Amore Mafioso [In Revisione]

Capitolo 21

Sono seduta al lato destro di Il'ya che tranquillo consuma il suo pasto, poi ci sono io con la morte in faccia, ho paura di quello che succederà dopo, è così sadico che preferirei morire strangolata.
-Se non mangi dovrò imboccarti e non sarà divertente, mia cara- si gira verso di me guardandomi male e pulendosi la bocca -Vuoi essere imboccata?- domanda sorridendo, lo guardo di traverso prendendo la forchetta in mano e addentando un pezzo di carne -Brava la mia piccola, adesso si ragiona- mi accarezza la coscia sotto il tavolo ghignando -Non puoi capire quanto ti desidero, soltanto a guardarti mi si fa duro come il marmo- blocco ogni mia azione guardandolo impaurita, non voglio le sue mani sul mio corpo...
-Per favore...per favore, non farmi del male...- le lacrime cominciano ad uscire copiose dagli occhi, cerco di farmi coraggio ma invano, si alza dalla sedia e fa alzare anche me, mi prende per i fianchi e mi stringe a sé baciandomi la testa -Non vorrei farti del male, ma tu mi istighi col tuo comportamento, con il tuo sguardo rabbioso e pieno d'odio... io vorrei averti consenziente e disposta- mi guarda negli occhi accennando un sorriso -Sei così innocente- mette le mie mani sui suoi fianchi e mi stringe ancora più forte, appoggia la mia testa sul suo petto e mi accarezza i capelli, inspiro ed il suo profumo mi entra dalle narici rilassandomi, è così buono...
Mi culla leggermente continuando ad accarezzare la mia schiena.
-Ti ho fatto del male e ne sono consapevole, ma sono ossessionato da te, non riesco a tenerti lontana da me per troppo, nell'ultimo mese non ho fatto altro che seguire le tue tracce, ti voglio troppo per lasciarti andare- ogni poco scopro qualcosa di nuovo su quest'uomo, possibile che sia stata così perfida ed indifferente come mi descrive?
È questa la causa della sua violenza?

Sono le quattro del mattino ed io non ho chiuso occhio, neanche per un minuto...
Sono coricata sul suo letto, nuda, posseduta di nuovo contro la mia volontà e con il suo braccio che mi tiene stretta a sé e non mi da via libera.
Una lacrima solca la mia guancia destra, il mio corpo è distrutto e dolorante e come se non bastasse tumefatto e ferito.
Lo sento muoversi e spostare il braccio sul mio ventre -Non dormi?- mi volto e lo guardo senza nessuna emozione -Non ci riesco- si avvicina di più stringendomi tra le sue braccia e facendo poggiare la mia testa sulla sua spalla -Sono davvero così terribile da non avere alcuna possibilità di arrivare al tuo cuore? O sei ancora presa da Smirnov?- accarezza la mia pelle nuda dandomi ogni tanto qualche bacio sulla tempia, respiro silenziosamente aspettandomi una sua mossa ma per mia fortuna continua soltanto a stringermi a sé -Devi darmi tempo- gli dico solo questo prima di dargli le spalle e chiudere gli occhi.

Angolo Autrice
Buongiorno, grazie all'assemblea che si sta svolgendo in questo momento, ho potuto aggiornare!

Non succede niente di nuovo,  inoltre per mia scelta ho voluto omettere la parte in cui la violentava di nuovo.
Se a voi sta bene che io scriva il rapporto in modo dettagliato allora lo farò ma devo sentire il vostro parere, quindi fatemi un po' sapere.

Nastia gli ha chiesto del tempo, Il'ya capirà?
Lo scopriremo alla prossima puntata!
Besos😘