Capitolo 15

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-Sono Anton-
Okay, stai calma è soltanto uno che hai appena sognato, che può essere?!
Mi guarda triste, la sua faccia è piena di sangue sia suo che di Roman...
-Lo hai ucciso?- domando guardandolo negli occhi, scuote la testa -Ho tanta voglia di abbracciarti Nastia- senza pensarci due volte mi avvicino a lui, lo stringo forte a me ed è proprio in quel momento che come un flash rivedo la faccia di mio fratello nella mia testa ma purtroppo dura per qualche secondo poi di nuovo il buio totale...
-Ti voglio tanto tanto bene- gli dico ricordandomi del sogno fatto pochi minuti prima, forse era qualcosa che ero solita dire spesse volte.
-Anch'io tesoro, tanto- gli sorrido e poi mi stacco dalle sue braccia, non posso lasciare Roman a terra, no, non posso...
Mi avvicino zoppicando al suo corpo disteso sul pavimento e facendo un sforzo immane mi inginocchio e prendendo il suo viso tra le mani lo studio, ha perso i sensi, una lacrima solca la mia guancia e lentamente avvicinandomi poggio delicatamente le mie labbra sulle sue -Nastia non dovresti farlo- mi stacco da quella bocca così invitante e mi giro verso mio fratello, ha lo sguardo cupo e sembra molto irritato -Naas....Nass-sstia- mi giro verso l'uomo che sta cercando di parlare -Roman, Dio, come stai? Adesso chiamo un medico- mi blocca per il polso e mi inchioda a terra, ci fissiamo per alcuni istanti che mi sembrano infiniti -Ti prego, non mi lasciare, ti prego- lo osservo sconcertata, mi sta pregando? Mi sta supplicando di rimanere con lui? Ho la possibilità di ritornare dalla mia famiglia perché mai dovrei rimanere con lui?
Il problema è che io ancora non so cosa sia successo alla mia memoria, come ho fatto a perderla? A chi dovrei credere?
Mi metto le mani in testa cominciando a singhiozzare, che inferno!
Voglio rimanere sola, voglio restare tranquilla e con la mia pace, voglio che tutto questo finisca.
-Roman ho ritrovato mio fratello, perché dovrei rimanere con te?- devo capire il motivo della sua supplica, cerca di alzarsi ma lascia perdere capendo che non è una cosa buona da fare -Tu non conosci tutta la verità, non sai come hai perso la tua memoria, non sai chi è stato la causa di tutto ciò, come puoi fidarti di tuo fratello? Perché non gli chiedi cos'è successo il giorno in cui è cambiata la tua vita? Non sei curiosa di saperlo?- mi volto verso Anton e con lo sguardo chiedo spiegazioni, cosa devo sapere? Cosa vuole dire Roman?
-Che sta succedendo?- non mi risponde, si avvicina a grandi falcate verso noi e lo guarda furioso -Ancora non hai imparato a tenere la bocca chiusa? Non ne hai prese abbastanza? Devi stare lontano da Nastia, lei verrà con me, fine del discorso- mi prende dalla vita e mi fa alzare da terra, cerco di allontanarlo ma è cento volte più forte di me e la ferita di certo non aiuta -Che cavolo fai?! Non posso lasciarlo qui così!- non mi da retta e prendendomi in braccio si dirige verso l'ascensore.

ANTON's POV

Non posso crederci!
L'ha baciato!
La guardo malissimo, come può baciare quel coglione?
Il cuore mi sta scoppiando, non resisto, vorrei chiuderla dentro una stanza e non far avvicinare nessuno, NESSUNO.
Stringo i pugni e denti -Nastia non dovresti farlo- lo dico con tono abbastanza calmo, non si ricorda del mio carattere di merda e non vorrei spaventarla, deve fidarsi di me.
Vedo quel bastardo riprendere coscienza e rivolgersi a mia sorella, vuole deviarla, vuole creare altri dubbi in lei.
Mi avvicino e la faccio alzare - Che cavolo fai?! Non posso lasciarlo qui così!- roso dalla gelosia la prendo in braccio e mi dirigo all'ascensore, comincia a dimenarsi come una pazza e tempestarmi di pugni il petto -Lasciami, lasciami Anton, devo aiutarlo, fammi scendere- la guardo dritta negli occhi mentre le porte dell'ascensore si aprono, entro e tocco il bottone del pianoterra.
-Nastia adesso nessuno ti farà più del male, te lo prometto- mi guarda con gli occhi lucidi, sorrido debolmente, il desiderio che reprimo da anni nel mio cuore comincia a chiedere il permesso di uscire ma non può, non posso farlo...
-Nastia, per favore...- mi guarda stranita e non posso fare a meno di pensare quanto siano belli i suoi occhioni, azzurri come i miei ma con una luminosità più accesa.
Lentamente mi avvicino al suo volto, aumento la presa sul suo corpo e in un secondo mi avvento sulle sue labbra...

Angolo Autrice
Anton!!! Ma che stai facendo?!? Sei fuori di testa?! Come potrà adesso fidarsi di te??? Imbecille!

Okay, dopo questo mio piccolo sfogo vi posso dire solamente che
la situazione sta prendendo una brutta piega per la nostra protagonista.
P.S. Hola a todos, muchachos!😂

QUIZ
Anton si porterà via Nastia?
Roman verrà aiutato da qualcuno o resterà lì?

Continuate a leggere la storia vi raccomando!
Una curiosità...Qual è il vostro personaggio preferito, odiate qualcuno?
Rispondete semplicemente col nome e sentimento, mi basta anche questo🤓

Adesso vi lascio, besos a todos😘

Amore Mafioso [In Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora