Amore Mafioso [In Revisione]

Capitolo 16

Vedo quel figlio di puttana portare via la mia Nastia e non vedendoci più dalla rabbia mi alzo non badando al dolore che provo al petto e facendo il numero di Ksandr gli ordino di fermare quel pazzo.
Strisciando con i piedi arrivo davanti le porte dell'ascensore e senza pensarci neanche un secondo entro nella cabina e pigio il bottone del pianoterra, nessuno mi porterà via la mia donna, NESSUNO.
Se quella stupida non fosse scappata a quest'ora eravamo a casa e nessuno avrebbe portato via nessuno ma lei deve sempre fare la testarda, neanche il mio tentativo di "ucciderla" l'ha fermata dal fare pazzie, perché le donne sono tutte così cocciute?
Diamine! Muoviti stupido ascensore di sta minchia!
Devo averla tra le mie braccia, ora!
Le porte si aprono ma non vedo nessuno nella hall, dove sono?
Il più velocemente possibile cerco di uscire dalla struttura per poi guardarmi in giro e non vedere anima viva.
Dove cazzo sono?!?
Sento uno sparo seguito da un urlo, giro su me stesso e decido di andare verso il parcheggio.
-Nastiaaaa- comincio a urlare il suo nome ma nessuno mi risponde, continuo a correre ma il dolore al torace continua ad aumentare di intensità, avrò qualche costola rotta ma non sarà di certo un ossicino a fermarmi dall'uccidere.
Giro l'angolo e mi ritrovo una scena a sorpresa nel copione che mi ero prefissato, i miei uomini sono circondati da quelli di Bakov, maledizione.
Faccio il numero di Irina e aspetto che risponda -Roman, che succede?- domanda con tono preoccupato -Irina devi mandarmi almeno altri 10 uomini all'ospedale e alla svelta, sono nella merda fino a collo. Ordina la partenza istantanea!- chiudo la chiamata e ritorno a guardare la scena.

NASTIA'S POV
Sto diventando pazza o mio fratello mi ha davvero baciato?
Lo guardo inorridita, non può essere vero!
Sto sognando, si, deve essere un incubo.
-Non guardarmi così sorellina- mi stupisco delle sue parole, cioè mi ha baciato ed io devo fare finta che non sia stato Mio Fratello a farlo? Scherziamo?
-Tu sei pazzo! Cosa ti salta in mente? Se pensi che io acconsenta a questo schifo ti sbagli di grosso, Fratello!- lo guardo con le fiamme negli occhi, ed io che pensavo non esistesse uno più decerebrato di Roman, che schifo! Schifo enorme!
Mi prende il mento e fa incollare i nostri sguardi -Non ti permettere a dire un'altra volta una cosa del genere! Schifo è il bacio che hai dato a Roman, nostro acerrimo nemico!- continuiamo a guardarci negli occhi, Roman è il nemico della mia famiglia,  quindi anche noi facciamo parte di qualche gruppo mafioso, perché si,avevo capito il lavoro che faceva...
Anch'io facevo del male alle persone?
Anch'io usavo la pistola e uccidevo?
-Questo non giustifica il tuo comportamento Anton, non lo giustifica affatto, perché un bacio col nemico non è grave come quello tra fratelli! Lo capisci? Perché lo hai fatto?- tra pochi minuti sarò un corpo che erutterà rabbia e che spaccherà la faccia a qualcuno. La presa che esercita sul mio corpo aumenta, possibile che un fratello possa provare attrazione per la propria sorella? Sangue del suo sangue?
No, è abominevole!
-Non è attrazione quella che provo per te Anastasiya! Devi credermi, è molto più, è qualcosa che mi fa provare una gelosia immensa, che mi ha fatto girare mari e monti per trovarti, che mi ha fatto uccidere delle persone, e tutto questo perché ti volevo qui con me, capisci?- cerco di replicare ma mi stoppa posando di nuovo le sue labbra sulle mie, le porte si aprono e 5 uomini armati compaiono davanti a noi -Lasciala andare Bakov- la voce di Aleksandr fa comparire un sorriso sulla mia faccia, Anton si avvicina al mio orecchio mordendolo -Non esultare tanto in fretta, li aspetta un regalino all'esterno- sussulto scioccata, ditemi che sta scherzando...
Guardo gli occhi scuri di Ksandr e una tristezza improvvisa mi assale -Ci rivediamo Aleks, ancora non hai imparato la lezione?- si conoscevano? Faccio passare lo sguardo dall'uno all'altra, ma da quanto va avanti quest'odio tra le nostre famiglie?

Gli uomini di Anton li hanno circondati e portati nel parcheggio retrostante con l'intenzione di farli fuori.
Mio fratello mi tiene ancora in braccio e fissa la scena che gli si presenta davanti con un ghigno -Questo vi sarà da lezione per aver rapito mia sorella- lo guardo con le lacrime agli occhi, non può finire così, non deve finire così.
Gli mordo la spalla e liberando una gamba la affondo nei suoi gioielli, si accascia subito dopo mollando la presa e dandomi la possibilità di scappare, mi avvicino a Ksandr e lo stringo forte a me -Ho paura- mi abbraccia e da l'ordine ai suoi uomini di fare fuoco -È un suicidio, che vuoi fare?- mi sorride e mettendomi sulle sue spalle comincia a correre verso una macchina -Abbiamo i rinforzi- mi guardo in giro e mi accorgo che altri uomini stanno correndo verso quella carneficina -Così uccideranno Anton, devi fermarli! Per favore!- mi appoggia sul sedile della macchina e dopo avermi dato un lieve bacio sulla fronte se ne scappa verso la sparatoria.
Oh Dio, che macello!
Non dovevo scappare, che stupida sono stata!
-Roman- mi balena in mente l'immagine di lui steso a terra svenuto, apro lo sportello della macchina e mi avvio velocemente verso l'entrata dell'ospedale ma una presa sul mio polso mi fa sbattere contro il muro -Piccola- lo sguardo azzurro di Roman mi fa calmare velocemente dallo spavento preso -Come stai? Ti ha fatto male?- domando toccandogli lo zigomo destro arrossato -Avrò una costola rotta ma niente di grave- sorride accarezzando la mia guancia, lo guardo sbalordita, per lui una costola rotta non è niente di grave?! Ma cosa diavolo ha in quella testa??
-La gamba?- lo guardo teneramente, è così dolce a volte che non mi sembra vero.
Si avvicina alla mia bocca e appoggia le sue labbra cominciando a muoverle lentamente sulle mie, dopo una prima esitazione ricambio il bacio approfondendo con la lingua -Non puoi capire quanto ti desidero- scende verso il mio collo e comincia a lasciare un scia di baci umidi e appassionati.
Metto le mani sul suo collo e lo stringo più a me sorridendo soddisfatta -Verrò con te, ma non farti strane idee, caro- mi sorride a sua volta e mi da un pizzico sul fianco -Ehi- mi metto a ridere come una pazza ma uno sparo mi fa zittire all'istante -Cazzo- vedo Roman toccarsi il fianco e poi la sua mano insanguinata -Noo- cade a terra con me di sopra, il mio cuore batte a mille -Resisti- cerco di alzarmi ma mi blocca con le sue mani -Resta qui, voglio vedere i tuoi occhi quando me ne andrò da questa merda- sorride debolmente e mi accarezza la guancia...
Alzo di scatto la faccia, chiunque lo abbia sparato ha i minuti contanti!

Angolo Autrice
Buonasera a tutti!
Anton a quanto vediamo ha dei piani un po' particolari per la sua sorellina ma lei non si fa di certo intimidire.
Anastasiya ha preferito Roman a suo fratello e mi sembra più che logico anche se come notiamo tutti e due sono un po' fuori...
Qualcuno ha sparato al nostro protagonista, chi sarà stato?

QUIZ
Avete una ship? (Nastia/Roman, Nastia/Ksandr, Nastia/Anton)
Ha fatto bene Nastia a scegliere il nemico?

Continuate a leggere la storia!
Ringrazio tutti i lettori e chi vota la storia, vi adoro😍
Alla prossima puntata!
Besos😘