Nella foto Aleksandr
-Irina non credi che possano bastare i vestiti che hai tirato? Se continui di questo passo domani andrò con i jeans al ballo- la mora si blocca in mezzo alla stanza con due abiti in mano -Ma se ogni abito che ti propongo non ti va a genio, che posso farci?- posa i vestiti sul letto e comincia a tirare le décolleté, non finiremo presto, mi sa.
-Ti piacciono?- mi giro verso Irina e guardo le scarpe che tiene in mano -Davvero carine, potrebbero andare col colore del tuo abito- osservo continuando a cercare un qualcosa di decente da mettere, ma ha solo abiti colorati? Voglio qualcosa di scuro, devo cercare di non dare all'occhio e con questi colori sgargianti mi sarà veramente difficile scappare.
-Hai qualcosa di nero?- domando rinunciando a cercare, mi guarda sorpresa per poi sorridere -Non me lo potevi dire subito che lo volevi nero il vestito? Ci saremo risparmiate questo macello!- beh non ha tutti i torti, ma non ci avevo pensato -Scusa- si dirige verso il suo armadio ed ispeziona tutti i vestiti rimasti, molto pochi, l'ho fatta morire oggi!
Mi raggiunge con un abito nero -Provatelo, è il mio abito preferito e penso che starà anche a te- me lo passa e mi spinge in bagno per cambiarmi.
Lo tiro fuori dalla custodia e lo studio attentamente, è davvero stupendo ma troppo scoperto, Santo Cielo, in poche parole mi copre la parte essenziale del mio corpo.
Senza perdere altro tempo lo indosso ed esco fuori per farmi vedere da Irina -Come sto?- domando visto che è di spalle e non si è a corta della mia presenza, si gira e mi guarda a bocca aperta -Sei meravigliosa, domani farai il botto di uomini!- mi metto a ridere e lei mi segue a ruota -Adesso non esagerare, ma non è un po troppo scollato?- smette di ridere e mi guarda seria -Scherzi? Sei perfetta e poi su Roman fai già un bell'effetto, ti sarà più facile scappare facendo avances- la guardo scettica, ha capito che voglio scappare?
-Ehi tranquilla, io non faccio quello che purtroppo fa mio fratello.
Io detesto il suo lavoro e detesto mio padre che lo ha cresciuto come una macchina omicida, non lo perdonerò mai! Anche se te lo sconsiglio vivamente, non hai dove andare, sei senza memoria, puoi essere adescata da chiunque, è molto meglio rimanere qui, hai la nostra protezione- il suo discorso mi lascia di stucco, ha ragione su tutti i fronti ma voglio rischiare.
-Direi di scegliere la maschera, che ne dici?- annuisco contenta.Sto perlustrando le varie zone della villa, devo capire quante guardie ci sono ad ogni uscita e soprattutto telecamere.
Roman è ben fornito e questo mi rallenta un po', devo far in modo che non mi scopra, ma come?
Aspetta un attimo, mi aveva chiesto di dargli una descrizione dell'abito e cosa c'è di meglio se non agire indisturbata mentre lui cerca la mia fantomatica maschera?
Piano che potrebbe funzionare, basta stare attenta a non incontrare persone indesiderate.Roman's pov
-È tutto chiaro?- domando ai miei uomini dopo aver spiegato loro le postazioni di guardia e soprattutto di stare attenti alla Bakova che molto probabilmente tenterà la fuga.
-Vi ha avvisato sul colore dell'abito?- domanda Vitaliy mentre raccoglie le varie scartoffie della riunione appena conclusasi -Ancora no, ma sono certo che lo farà, adesso vado, mi raccomando Vitaliy, conto su di te- mi fa un cenno del capo e continua col suo lavoro.
Non ha mai fallito una missione perché sa cosa lo aspetta, altrimenti.
Entro nel mio studio ed accendo la luce per poi imprecare, che diavolo ci fa Bakova qui dentro?
-Finalmente, ti stavo aspettando- dice alzandosi dalla sedia e avvicinandosi a me -Ti ho spaventato per caso? Poveretto, non volevo mica che il tuo povero cuore prendesse un infarto- sorride compiaciuta, la trucido con lo sguardo andando a prendere un bicchiere di whisky -Come mai sei qui? Di tua spontanea volontà?- si siede sul divanetto, quel divanetto, e sospira -Ero di passaggio così ho deciso di venire ad informarti del colore del mio vestito, per l'appunto di un verde acqua e questa è la maschera, vuoi farle una foto?- domanda tranquillamente facendomi vedere la maschera, qualcosa qui non quadra, è troppo calma per i miei gusti -Allora, la devi fare o te la ricordi? No, perché avrei sonno e vorrei coricarmi- faccio un ghigno e mi avvicino al divano, oh mia cara non succederà molto presto -Ma come? Già te ne vai? Non vuoi farmi un po' di compagnia?- mi siedo sul divano e lei come una molla balza in piedi, le faccio paura, bene...
Prima che possa muovere un passo le blocco il polso e la faccio cadere sul divano con me di sopra -Guarda come batte il tuo cuoricino- le solco il collo con un dito per poi annusare i suoi capelli - Я хочу тебя (Ti voglio)- la sento agitarsi, -Piccola, se continui ad agitarti così, finisce che ti violento- si blocca subito guardandomi negli occhi, il terrore glielo si legge a metri di distanza, ma dopotutto deve temermi...
Comincio a baciarle il collo fino ad arrivare al petto coperto dalla maglietta, comincio ad accarezzarle la gamba con fare lascivo, la desidero troppo -Se non ti fermi subito quello che ti arriverà alle palle sarà il calcio che non te le farà usare per una settimana- scoppio a ridere e mi allontano da lei -Non sia mai, vai a dormire che è meglio, bambinetta- mi fulmina con lo sguardo per poi uscire dalla stanza e facendomi rimanere solo con la mia erezione.ANGOLO AUTRICE
Ben tornati ad un nuovo capitolo!
Lidiya sta progettando la sua fuga, ma Roman se lo sta aspettando...
Cosa potrà succedere al ballo?
Riuscirà con la sua impresa o verrà scoperta?
Lo scoprirete presto!
Baci baci
STAI LEGGENDO
Amore Mafioso [In Revisione]
General Fiction⚠️Attenzione! Storia totalmente NON REVISIONATA! È stata la prima storia pubblicata qui su Wattpad quindi se la trovate trash non vi posso dare torto! Avevo circa quindici anni e scrivevo per passatempo e per hobby, adesso sto cercando di dare pi...