⚠️Attenzione!
Storia totalmente NON REVISIONATA!
È stata la prima storia pubblicata qui su Wattpad quindi se la trovate trash non vi posso dare torto!
Avevo circa quindici anni e scrivevo per passatempo e per hobby, adesso sto cercando di dare pi...
Okay, non so perché non mi sono allontanata dalla presa di Anton ma è stato più forte di me, avevo paura di ferirlo ma ringrazio ugualmente qualunque persona stia aspettando lì fuori! Apro la porta senza guardare all'occhiello «Ehi...» mi stupisco nel vedere Ksandr, mi aspettavo Roman ma è come se ce l'avessi davanti quindi non mi sono sbagliata di molto «Guarda un po' chi si rivede, mi è piaciuto molto il posto in cui mi hai portato l'altra sera, ci torniamo??» la freccia ha colpito il bersaglio «Nastia, non rendermi le scuse più difficili, cosa potevo fare? È il mio capo e purtroppo devo eseguire i suoi ordini...» non riesco a distinguere se sia solo scena o se sia realmente pentito, porta gli occhiali 24/24h! «Ksandr, non ti ho chiesto delle scuse, comunque entra» mi sposto per farlo passare e poi chiudo la porta.
KSANDR'S POV
Entro in casa togliendomi gli occhiali «È davvero molto bellala casa» mi giro verso la diretta interessata che mi guarda con sorpresa, non si aspettava di vedere i miei occhi «Aleksandr chi ti ha fatto quel occhio nero?» domanda avvicinandosi di qualche passo «Secondo te chi può essere stato?» mette una mano davanti alla bocca in segno d'orrore «Lo ha fatto davvero?» annuisco solamente, che dovrei rispondere?? «Vieni, ti offro qualcosa da bere» la seguo verso quella che deve essere la cucina, entriamo e subito mi imbatto nella figura di Anton «Bakov!» alza lo sguardo e mi fissa «Guarda un po' chi si vede...» sbaglio o sembra avere intenzione di picchiarmi? «Ho un messaggio per il tuo capo: Lascia in pace Nastia o preparati la fossa...Capito?!» mi prende dal colletto della camicia strattonandomi «Ehi bello, calma, non vorrai ammazzarmi come intimidazione!» mi lascia dandomi le spalle, poi si gira verso sua sorella e il suo sguardo muta in un secondo: da cane rabbioso ad angioletto con l'aureola «Io vado, ci sentiamo più tardi per telefono» esce dalla stanza senza aggiungere altro. Mi giro verso Nastia che intanto si è messa le mani tra i capelli sconsolata «Roman mi sta rovinando la vita, cosa devo fare per liberarmi di lui?!» ci penso un attimo su e poi mi viene in mente un'idea che non si può definire geniale ma potrebbe comunque funzionare «Trovati un uomo e fagli vedere che non sei più interessata a lui» alza lo sguardo puntandolo verso il mio «Sembra un'idea niente male, potrei provarci...»
ROMAN'S POV
«Quel coglione mi minaccia?!?» sbatto i pugni sulla mia scrivania alzandomi, Anton mi sta scassando letteralmente le scatole, se non altro... «E Nastia invece?» domando mentre mi accendo una sigaretta «Mi ha accennato ad un ragazzo ma non so dirti altro» mi blocco con l'accendino ancora in aria, che cosa ho appena sentito? Spero stia scherzando, spero stia fottutamente scherzando... «Sparisci dalla mia vista» si alza dalla poltrona ed esce senza aggiungere una virgola in più. Guardo fuori dalla finestra il riflesso della luna sulla fontana in giardino, possibile si sia innamorata di un altro?
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Qualcuno bussa alla porta «Chi è?» dopo due secondi una voce tremolante risponde di aver portato della posta «Arriva da Tokyo, signore» la lascio entrare dopo un attimo di esitazione «Lasciala sulla scrivania» la cameriera obbedisce ed esce piano così com'è entrata. Mi siedo e apro la lettera dalla quale cade una foto o per meglio dire un'ecografia...
Angolo Autrice
Buonasera, Come sempre non mantengo le promesse ma questa volta ho aggiornato in fretta😅
Una bella sorpresa aspetta Roman... Cosa succederà adesso? La storia viene stravolta ma riuscirà a tornare com'era??
Notte notte😘❤
Saluto tutti i miei lettori che continuano a seguirmi❤
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