Amor.

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E’ come un esplosione. I profumi, i colori e le sensazioni, tutto diventa più amplificato. Credo sia un sogno tutto ciò, forse non è reale, i suoi baci e le sue carezze, sembra troppo bello per essere vero e invece sono qua con lui che mi riempie di baci così dolci, di carezze così sensuali e di sguardi che mi lasciano senza fiato. Mi desidera, mi desidera più di quanto io credessi, nei suoi occhi c’è una passione sfrenata che parla di me, che parla di noi. Le sue mani, i suoi occhi, la sua bocca, si intrecciano a me, come se si cercassero da tanto, troppo tempo, non posso ancora crederci ma è tutto così bello, ho resistito troppo a lungo a tutto questo e ora voglio solo lasciarmi andare, lascio me stessa nelle sue mani, nel posto in cui mi sento più al sicuro, dove ho sempre voluto stare. Non mi sono mai sentita così viva in vita mia e tutto questo lo provo grazie a Jorge, ora capisco perché la gente si innamora anche se fa male, perché tutte queste sensazioni ti fanno sentire invincibile, ti fanno sentire la persona più felice del mondo, ti sembra di volare, di poter sconfiggere ogni cosa. Il contatto delle sue labbra sulla mia pelle mi provoca un brivido che arriva dalla parte più profonda di me, quella parte che ho sempre tenuto nascosta, chiusa in qualche angolo, ma che ora non posso più controllare. Voglio Jorge e molto probabilmente l’ho sempre voluto. Lui poggia la fronte alla mia e mi guarda sorridendo, io ricambio il suo sorriso con il fiatone, mi ha lasciato letteralmente senza fiato, ma ne voglio ancora, vorrei poterlo baciare per sempre e non smettere mai. Lo guardo nei suoi occhi verdi e vedo l’amore che prova per me, lo sento che galleggia nell’aria, lo sento dentro di me e dentro di lui. Tra noi non è solo una questione fisica, è una cosa che va al di là di tutto, è una cosa che coinvolge l’anima, la mente e il corpo. Lo guardo e penso che non desidero altro che lui, non pensavo di poter arrivare a questo punto, non ho mai creduto di poter amare, ma più lo guardo più mi convinco di amarlo in tutto e per tutto. Intreccio la mia mano con la sua mentre ancora lui mi guarda, << E’ difficile resisterti >> borbotta con un sorriso, io lo guardo incuriosita da questa affermazione, << Sei troppo bella >> sussurra al mio orecchio spostandomi delicatamente i capelli, questo mi fa venire la pelle d’oca e tutto il mio corpo si contrare. Jorge sorride, credo che abbia sentito l’effetto che mi ha fatto quel gesto e senza pensarci lo bacio, mi getto sulle sue labbra, non resisto più, anche per me è difficile resistere a tutto questo, non so se perché è la prima volta che provo queste cose o perché semplicemente sono pazza di lui, passo una mano tra i suoi capelli e poi la faccio scendere sulla sua schiena, lui mentre mi bacia sorride e poi con un braccio mi solleva portandomi verso il letto, dove mentre mi bacia mi fa sdraiare. Con le dita, come una carezza, fa scivolare giù le spalline delle mia camicetta e poi lentamente fa scivolare giù anche quella. Con un po’ di forza ribalto la situazione, mi metto a cavalcioni sopra di lui e inizio a baciarlo ovunque, lo sento che freme dal desiderio, mi accarezza la schiena nuda con le mani, delicatamente, mentre io gli sollevo la maglietta e gli do dei piccoli bacetti sul petto, scendendo sempre più giù fino al bordo dei suoi pantaloni. Lui respira profondamente, credo sia in preda alla follia come lo sono anche io. Rimarrei per ore a guardarlo, con quei occhi desiderosi di me, vederlo così mi fa scoppiare il cuore di felicità, lui vuole me e nessun’altra, come posso non essere felice? Lentamente gli slaccio i pantaloni e glieli sfilo e poi torno a baciarlo con passione, mentre lui con le sue mani mi accarezza ovunque lentamente, partendo dal ginocchio e salendo con una carezza, con le sue mani calde che mi desiderano. Jorge è felice, lo sento, sento tutta questa grande felicità provenire da lui, mi accarezza, mi guarda, mi sorride tutte cose che non aspettavo altro di vivere e finalmente Jorge è qua con me. Con una mossa veloce Jorge ritorna sopra di me e mi guarda dall’alto con un sorrisino malizioso per poi ricominciare a baciarmi ovunque togliendo tutto ciò che ci è rimasto addosso. E’ una cosa così potente da non poter descrivere, è stato bello anche la prima volta ma non è paragonabile a tutto questo, questa volta è tutto così forte e passionale, una cosa che desideravamo entrambi e che per troppo tempo l’abbiamo repressa in noi e ora sta esplodendo. Io e lui, corpo contro corpo, bocca contro bocca, cuore contro cuore.
 
Sono appoggiata al petto di Jorge con la testa, siamo sotto le coperte e lui mi passa una mano sulla schiena in modo delicato e molto dolce. Lo guardo mentre è ancora affaticato ma felice e io non posso fare a meno di sorridere. Mi sento al settimo cielo e vedere felice anche lui mi fa stare bene, mi fa sentire davvero bene, finalmente dopo tanto tempo posso essere felice? Forse sì, forse è arrivato anche il mio momento, forse ora tocca a me vivere la mia favola d’amore. << Quindi sono irresistibile? >> domando io con un tono giocoso, lui solleva un pelo la testa per guardarmi e poi lo sento sorridere, << Non sai quanto >> borbotta lui, io mi sollevo un poco e gli do un piccolo e leggero bacio sulle labbra, poter fare un gesto così semplice senza problemi mi scatena un gran sorriso, lui ricambia il mio bacio in modo delicato e poi sorride a sua volta. << Stai bene? >> mi chiede poi lui, << Benissimo >> rispondo con un tono gioioso mentre mi guarda negl’occhi << E tu? >> domando, << Mai stato così bene >> dice guardando il soffitto come se neanche lui ci credesse e poi torna ad incrociare i miei occhi. << Sai vero che Stephie se né andata? >> domando abbassando gl’occhi, dovevo dirglielo, non potevo rimandare questo discorso, lui ha il diritto di saperlo, << Lo so >> risponde e io lo guardo incuriosita, << Prima di tornare a casa ho riacceso il cellullare e ho trovato un messaggio di Fran che mi diceva che Stephie non era più in camera sua >> borbotta, << E lei non ti chiamato o scritto qualcosa? >> chiedo, << No, niente >> dice guardandomi ma non vedo tristezza nei suoi occhi, sembra felice e in qualche modo strano sono io a renderlo così, << Dove sei stato? Quando sei uscito… >>, << Sono andato a fare un giro, per pensare. La situazione era diventata pesante per me, ma dovevo dirglielo, non potevo più nascondergli quello che provavo per te, io ci ho provato a non pensarti ma non potevo, e poi ho pensato a come ti sentivi dopo che l’ho ammesso, credevo che tu non provassi per me lo stesso, credevo che ti saresti presa male, che non potevi accettare quello che provavo perché a te non importava, così ho deciso di tornare a casa a chiederti scusa ma… >>, << Eccoci qua >> dico io sorridendo. Dentro di me però penso a Stephie, mi sembra strano che se ne sia andata così, mi aveva promesso vendetta se Jorge si sarebbe innamorato di me, io gli sono stata lontano però mi sembra strano che si sia arresa così facilmente. << Che hai? >> mi chiede Jorge quando nota che sono pensierosa, << Niente, pensavo >>, non credo che dirò a Jorge cosa ha fatto Stephie, che mi ricattava, che voleva andare da Fran e raccontare tutto, << Dovremo dirlo agl’altri >> borbotto << A Fran soprattutto >> dico io pensandoci su, non mi rendevo conto che ora c’è un altro problema da risolvere, << Quando vuoi >> risponde sicuro di se lui, << Aspettiamo ancora un po’! Non troppo ma prima devo abituarmici anche io >> gli dico, lui si mette su un fianco e mi guarda << Ok >> risponde tranquillo spostandomi i capelli dal viso, in un modo così leggero che mi vengono i brividi e mi avvicino per baciarlo, lui sorride e poi ridacchia << E’ difficile resisterti >> dice ancora per farmi capire di non fare la maliziosa con lui, << Blanco sei un uomo un po’ di autocontrollo >> scherzo io ridacchiando mentre lui mi stringe a se mordendomi alla base del collo, << Aia >> esclamo << Fai la brava se non vuoi che ti mangio >> mi minaccia scherzosamente lui con un gran sorriso, << Ma cosa vuoi fare? >> dico con una faccia buffa ridendo, << Stoessel non giocare con il fuoco >>, << Non ho paura di te >> e faccio spallucce, << Ah davvero? >> esclama guardandomi negl’occhi e poi me lo ritrovo sopra di me che mi tiene i polsi bloccati sopra la testa, << Ora cosa fai? >> domanda scherzoso mentre ridacchia a pochi centimetri dal mio volto e io sollevo la testa e lo bacio, con passione. La sua presa inizia ad allentarsi e io piano faccio scivolare fuori le mani, con tutta la forza che ho lo spingo da un lato e mi metto a cavalcioni su di lui, << Ho vinto >> borbotto ridendo << Non sai resistermi >> gli dico abbassandomi per fare in modo che i nostri volti siano molto vicini, << Non vale così >> dice lui con una voce sensuale che mi fa venire una voglia sfrenata di lui. Le sue mani si appoggiano sulla mia schiena e iniziano ad accarezzarla, alza di poco la testa e mi morde il labbro inferiore, molto delicatamente e il mio cervello si offusca, non capisco più niente, è così intimo, così sensuale che non riesco a resistere e inizio a baciarlo. << Quindi nemmeno tu resisti a me >> dice mentre sorride, io non rispondo ma lo guardo negl’occhi, << Molto bene >> dice sempre con quella voce sensuale e io un'altra volta mi getto su di lui lasciandomi andare, affidandomi alle sue mani. E’ tutto così bello che non so come potrei spiegarlo, poi lentamente allontana di poco il suo viso dal mio e mi fissa dritto negl’occhi << Ti amo Tinita >> dice dolcemente e io mi sciolgo sotto il suo sguardo, << Anche io >> rispondo felice, anche se ancora non posso crederci e poi torniamo nel nostro mondo d’amore tra dolci carezze e baci.

Ogni amore è una favola / JortiniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora