<< Inexpresiva o automaticada, super creativa o muy appasionada. Hacer topo por saber quien eres, seguir tu camino si asi lo prefieries. Se que te gusta ser trasparente ser diferente entre tanta gente, seguir un sueno y no detenerse, tu luz brilla y ya se enciende. Yo no soy un zombi yo no soy un robot, hago mi camino y descubro quien soy, vivo come siento y eso me hece cambiar, soy diferente, unica, unica >> la mia nuova canzone, la sto ballando sul palco con tutti i miei amici, sono così felice, così libera, così serena, << Sin chip ni codigo de barras, cantando todo el tiempo voy tocando mi guitarra, hacerlo todo para superarse, ser libre en este mundo lleno de disfraces Se que te gusta ser trasparente ser diferente entre tanta gente, seguir un sueno y no detenerse, tu luz brilla y ya se enciende. Yo no soy un zombi yo no soy un robot, hago mi camino y descubro quien soy, vivo come siento y eso me hece cambiar, soy diferente, unica, unica >>. << Ok va bene Martina non serve che la provi ancora >> esclama Pablo, con il fiatone gli sorrido felice, << Sei spettacolare >> dice lui con un gran sorriso e io mi volto verso Jorge che è di fianco a me e lo abbraccio dandogli un dolce bacio sulle labbra, << Non mi ci abituerò mai >> esclama Fran che è in parte a noi, << Io li trovo così carini >> borbotta Mechi con un sorriso. E’ già passato un mese da quando io e Jorge abbiamo detto a Fran che stiamo insieme, un mese pieno d’amore, di coccole, non mi sono mai sentita così felice come in tutti questi giorni. Jorge mi riempie di attenzioni e d’amore e io sono al settimo cielo. <> borbotta Lodo facendo la finta seria, << Dai lasciali in pace anche tu mi baci sempre >> ride Diego che riceve una pacca sulla testa dalla sua fidanzata e io ridacchio mentre tengo le mani dietro al collo di Jorge, << Sei troppo sexy comunque quando balli questa canzone >> borbotta lui guardandomi con un ghigno buffo, << Lo penso anche io >> fa spallucce Fran << Almeno ora anche lui ti tiene d’occhio >> borbotta poi, << Voi due siete una rottura >> dice Alba, << Lei è la mia ragazza >> ribatta Jorge, << Ed è mia sorella >> continua Fran che poi da il cinque a Jorge. Io mi metto a ridere, << Siete due stupidi >> brontolo io, << Nessuno ti deve guardare, sono geloso >> parla Jorge, << E poi ci sono troppi commenti con ragazzi che dicono che non vedono l’ora di vederti perché sei bellissima >> esclama Fran e Jorge annuisce dandogli corda, << Vogliamo parlare di te e di tutte le ragazze che non vedono l’ora di conoscerti “ Oh Jorge vorrei poterti stringere “ >> borbotto io con una faccia strana e Cande e Mechi si mettono a ridere, << Si ma io voglio solo te >> afferma Jorge guardandomi negl’occhi e io mi sciolgo come sempre, ogni sua dolce parola mi scalda il cuore e mi fa provare forti emozioni, << Che tenerezza >> esclama Alba con le mani incrociate al petto, io sorrido a Jorge e lo abbraccio, << Ho già detto che non mi ci abituerò mai? >> chiede Fran in modo scherzoso agl’altri che si mettono a ridere, << Dovresti essere felice per loro >> lo rimprovera Mechi, << Lo sono >> dice poi abbracciando la sua ragazza che si stringe a lui. << Smettiamola di rompere le palle a Tini, dobbiamo preparare lo spettacolo e non possiamo stressare la nostra stella >> parla ad un tratto Facu, << Sei sempre così premuroso tesoro >> le risponde Alba che gli da un piccolo e leggero bacio sulle labbra, << Sai che mi preoccupo sempre >> dice lui sorridendo e beccandosi un altro dolce bacio, << Facu sappiamo che vuoi diventare famoso ma tranquillizzati >> lo prende in giro Diego che riceve un altro colpo in testa da Lodo, << Amore così mi fai male però >> borbotta lui facendo finta di piangere, << Sei uno stupido >> dice la mora dolcemente per poi stringerlo a se. << Meno male che noi siamo normali >>, ci giriamo tutti verso Cande che è in parte a Ruggero e scoppiamo a ridere perché detto da lei è una cosa piuttosto strana, << Non ridete >> esclama Ruggero che però non riesce a trattenere le risate e scoppia a ridere mandando su tutte le furie Cande, << Sei un cretino >>, << Dai amore non prendertela >> le dice lui prendendola per i fianchi e tirandola verso di se, lei sorride e poi non trattiene più neanche lei risate e tutti insieme ridiamo come degli stupidi sul palco. << Che avete da ridere? >> domanda Pablo quando rientra nell’aula e noi ci guardiamo con uno sguardo complice. I miei amici non li cambierei con niente al mondo.
Quando torniamo a casa raccontiamo a papà delle prove e di come stanno andando le nuove canzoni, non ne abbiamo fatte molte però quelle poche che abbiamo fatto sono spettacolari. << Bene quindi fra poco c’è lo spettacolo! >> esclama mio padre entusiasta, << Si fra una settimana finalmente ci esibiamo, sono euforica >> dico io, << Sarai meravigliosa >> mi dice Jorge stringendomi dal dietro e dandomi un bacio sulla nuca, io alzo lo sguardo e gli sorrido. Mio padre è molto contento del nostro rapporto, dice che ci siamo trovati e che insieme siamo perfetti, anche Clara pensa che io e Jorge siamo due anime gemelle perché in un certo senso ci siamo aiutati a vicenda e siamo anche molto simili. << Io sono un po’ in ansia >> afferma Lodo << Sapete, cantare davanti a tutte quelle persone in un arena, un po’ mi mette ansia, non credevo di arrivare a questo punto così in fretta >> ammette lei, << Sarai grandiosa >> le dico io << Non devi preoccuparti >> le sorrido e lei ricambia anche se si vede che è molto tesa, << Tesoro non devi avere paura, è il vostro momento, è il tuo momento per dimostrare quanto sei brava, la fuori c’è gente che ti sostiene, l’hai visto anche tu, hai avuto tantissimi commenti positivi, la gente ti adora >> le dice Clara per farla stare tranquilla anche se sappiamo che l’unica persona che può seriamente tranquillizzarla è Diego. Lodo fa un sorriso tirato e abbraccia la madre che ha sempre creduto in lei, ma ora anche io c’è l’ho, ho una madre che si interessa di me e della mia carriera e vederla felice e entusiasta per me mi rende felice. Ci è voluto un po’ per arrivare a questo punto, avere mia madre dalla mia parte, credevo non sarebbe mai successo e invece ora è la mia fan numero uno, dice a tutti quelli che conosce che io sono sua figlia e che mi esibirò in un grande spettacolo, è orgogliosa di me e anche di Fran con cui ha riallacciato un rapporto, almeno ora tutti i giorni quando chiama si parlano, si raccontano le cose anche se principalmente parlano di me, dovrò fare quattro chiacchiere con Fran perché anche se ha accettato che sto con Jorge è sempre iperprotettivo, troppo iperprotettivo. Le cose non possono andare meglio di così, siamo tutti felici, tutti uniti. Salgo in camera mia a fare una doccia, le prove per lo spettacolo sono toste, Pablo ci fa lavorare sodo come tutti gl’altri insegnanti, Gregorio è quello più esaltato perché ancora non ci crede e pensa che sia un sogno e siccome ci vuole perfetti lavoriamo il doppio. Da domani inizieremo a provare nell’arena, sarà emozionante. Dobbiamo vedere come gestire lo spazio su quel palco e dobbiamo provare lì per essere sicuri di fare il meglio possibile, a quanto pare abbiamo fatto il pienone, tutti i biglietti sono stati venduti e la gente continua a inviarci mail o messaggi che dicono che non vedo l’ora di vederci dal vivo, sono tutti impazziti, non credevo che potesse succedere, non credevo nemmeno che mi sarei innamorata e ora eccomi qua con un ragazzo e una carriera davanti a me. Quando esco dalla doccia mi infilo l’accappatoio e torno in camera mia, sul letto Jorge è sdraiato che mi aspetta, << Finalmente >> sorride lui << Pensavo non uscissi più da li >>, si alza dal letto e viene verso di me, mi abbraccia e mi solleva dal pavimento dandomi un bacio sulle labbra, come sempre qualcosa dentro di me esplode, ogni suo contatto mi fa volare, mi fa sentire leggera senza preoccupazioni. Quando mi riappoggia a terra lo guardo fisso negl’occhi e senza accorgermene mi mordo il labbro, << Tinita non fare così, sai che non resisto >> dice ridacchiando mentre ancora tiene le sue braccia intorno al mio corpo, non posso farci niente, ogni volta il desiderio di lui aumenta, non posso più fare a meno di lui, delle sue carezze, dei suoi baci, dei suoi sguardi, tutto di lui mi incanta, tutto mi fa provare quella strana sensazione indescrivibile. Lentamente poso le mie labbra sulle sue, in un modo dolce ma anche sensuale, << Martina non fare la maliziosa perché poi non mi trattengo >> borbotta lui e si vede che è in preda all’estasi, so di farlo impazzire quando faccio così e ogni tanto mi piace stuzzicarlo, << Non farlo allora >> rispondo io e il suo modo di guardarmi cambia, diventa desideroso di me, << Se lo dici tu! >> sussurra lui al mio orecchio e mi viene la pelle d’oca, scopre lentamente la mia spalla dall’accappatoio e inizia a darmi dolci e lenti baci salendo verso il collo, anche lui sa come farmi impazzire e devo dire che ci riesce alla grande. Mi fido di lui, su ogni cosa, per ogni cosa. Non avrei mai creduto di arrivare a provare tutto questo, mi affido alle sue mani, ai suoi occhi, tutto di lui mi fa sentire al sicuro, sa farmi stare tranquilla e serena come nessun’altro sa fare e mi piace da morire quando in questi momenti è come se esistessimo solo noi due. Mi ama alla follia come io amo lui alla follia, è una cosa reciproca così forte che va oltre a tutto, che durerà per sempre.
Guardo Jorge, siamo sotto le coperte e io sono sdraiata sopra di lui, è felice riesco a percepirlo, ogni volta che siamo insieme percepisco la sua felicità e questo mi fa sentire bene, molto bene. Il fatto che si senta così quando sta con me è una cosa straordinaria, una cosa che non ritenevo possibile, invece ora sentirlo che mi ama, che vuole starmi accanto, che mi protegge è la cosa più bella del mondo, niente è paragonabile a questo. << Che hai sei pensierosa? >> mi domanda lui mentre passa la sua mano, delicatamente, sulla mia schiena, << Niente pensavo a quanto sono fortunata >> dico con un sorriso, << Fortunata? >> domanda lui curioso, << Si, fortunata ad averti >> rispondo io e lui fa uno di quei sorrisi veri che mi tolgono il respiro, si vede che non riesce a trattenere la sua felicità, lo rende felice il fatto che io ricambi i suoi sentimenti, il fatto che dopo tutte le difficoltà che ho passato sono qua con lui perché non ci sperava e ora che siamo qua, insieme, è difficile per lui trattenere il suo entusiasmo. Sono molto cambiata, non sono più la Martina di prima, tutto questo grazie a Jorge, grazie al suo modo di insistere con me, al fatto che la sua voglia di amarmi abbia fatto in modo che non si arrendesse mai veramente fino in fondo. << Lo sai che ti amo, ti ho sempre amata >> dice dolcemente e io gli do un piccolo e leggero bacio sul petto appoggiandoci poi la testa, << Si lo so e io amo te >> rispondo, anche se non lo vedo so che sta sorridendo di felicità, faccio scivolare la mia mano sul suo petto accarezzandolo e dandogli dei piccoli bacetti, << Martina fai la brava >> dice tra le risate Jorge, << Scusami è che mi piaci >> dico io alzando la testa e sorridendo, << Tu non sai quanto piaci a me >> ride lui spostandomi i capelli dalla faccia e accarezzandomi la testa per poi baciarmi sulle labbra, un bacio appassionato e profondo. << Dobbiamo tornare giù con gl’altri! >> borbotta lui un po’ dispiaciuto quando finisce di baciarmi, << No >> dico io come una bambina, << Si invece ci aspettano, nessuno più di me vorrebbe restare qua abbracciato a te >> dice con un tono caldo e sensuale, io mi sciolgo ancora e mi avvento su di lui per baciarlo. Lo sento sorridere mentre lo bacio, << Martina non fare la furba >> esclama lui ridendo e mi spinge di lato sul letto, alzandosi in piedi per rivestirsi << Sono molto lusingato dal fatto che tu mi voglia così tanto >> fa una faccia buffa << E fidati anche io resterei qua con te per sempre >> borbotta mentre si avvicina a me << Ma gl’altri ci aspettano >> dice dandomi un piccolo bacio sulle labbra e poi ritorna a vestirsi, << Quanto sei stupido Blanco? >> dico io con una faccia buffa, << Sarò anche stupido ma tu mi ami alla follia >>, << Si è vero >> rispondo e poi sorrido. Quando scendiamo tutti i ragazzi sono già in salotto, ci siamo trovati perché dobbiamo decidere la scaletta delle canzoni da presentare, un compito che Pablo ha voluto affidare a noi e tra le canzoni abbiamo aggiunto anche Abrazame y Verdad perché non poteva proprio mancare. << Dov’eravate? >> chiede Fran allargando le braccia, io lo guardo, arrossisco e poi poso il mio sguardo su Jorge, << Ok non lo voglio sapere >> borbotta poi, Ruggero, Diego e Lodo scoppiano a ridere e io li seguo. << Non prendetemi in giro >> esclama Fran un po’ in imbarazzo, << Amore non sei molto perspicace, dovresti evitare queste domande, se non vuoi sapere >> gli dice Mechi con un sorriso mentre gli accarezza la testa, << Lei è mia sorella >> ribatte ancora Fran, << Si ed è grande abbastanza >> borbotta Alba che viene fulminata da Fran, << E’ anche la mia ragazza >> parla Jorge ad un tratto, << Si lo so che è la tua ragazza ma non mi piace sapere certe... cose >> dice con una faccia disgustata Fran, << Allora tu non chiedere >> esclama Facu come se fosse una cosa ovvia, << Si si va bene, iniziamo a lavorare così non ci penso >> dice scuotendo la testa per togliersi certi pensieri, io guardo Jorge con una faccia sconvolta per via di Fran e poi ridacchio. E’ tutto così bello e normale, sono così felice di questa nuova vita, nessun grande problema, solo litigi innocenti tra di noi, niente ricatti, niente paure. Finalmente dopo tanto tempo posso avere la vita normale che volevo, ho tanti amici e ora ho una ragazzo che mi ama, non l’avrei mai creduto, una volta quando pensavo al mio futuro vedevo solo tristezza e solitudine, ora sono circondata da persone fantastiche che amo, che adoro, sono una più speciale dell’altra e non posso più immaginare la mia vita senza di loro, sono la mia roccia, il mio sostegno, persone che resteranno sempre nel mio cuore. Ora siamo tutti felici, ognuno di noi con il proprio grande amore, abbiamo finalmente ristabilito la normalità. Fran e Mechi sono sempre più innamorati, Facu e Alba dopo essersi ritrovati vanno d’amore e d’accordo non riescono a stare lontani l’uno dall’altra per troppo tempo, Lodo è completamente felice da quando sa che Diego non deve andarsene e lui è altrettanto contento del fatto che può restare con la sua amata, Cande e Ruggero anche se ogni tanto fanno i loro bisticci sono sempre più uniti, due pazzi ma che si amano alla follia, insomma siamo tutti felici finalmente.
Il giorno seguente arriviamo in accademia, consegniamo la scaletta che abbiamo deciso di fare a Pablo e lui è molto contento delle nostre decisioni, << Su ragazzi preparatevi dobbiamo andare all’arena a provare il vostro spettacolo >> ci guarda lui sorridente << Siete carichi? >>, noi tutti rispondiamo di sì, sollevo lo sguardo e con un sorriso guardo Jorge che mi dà un piccolo e dolce bacio sulle labbra. Vado nello spogliatoio delle ragazze per prendere il mio zaino con dentro il cambio per le prove, prendo il cellullare dalla tasca dello zaino per metterlo in tasca quando noto che ho un messaggio, penso sia mia madre, siccome stasera arriverà a Buenos Aires con Paul per assistere allo spettacolo. Quando apro il messaggio e leggo rimango fissa a guardare lo schermo. “Non è finita qui “ dice il messaggio, il respiro mi si blocca, in un primo momento pernso sia Carlos, ma poi penso sia impossibile, è stato arrestato per avermi sparato. Sgrano gl'occhi quando capisco da chi proviene, Stephie. << Tini ci sei? >> mi chiama Mechi e io mi volto di scatto, << S-si arrivo >> borbotto ritornando a guardare lo schermo del mio telefono, voglio rispondergli per chiedergli se è lei ma poi noto che non c’è nessun numero e che il messaggio è stato inviato anonimamente. Entro in panico, dopo un mese di tranquillità ritorna la mia sensazione d’ansia che speravo di non provare più, diciamo che dopo lo sparo ogni minaccia mi spaventa più del solito, non è una cosa da poco essere colpita da un proiettile e questo ha aumentato la mia paura. << Allora Martina vieni o no? >> sento urlare Cande << Stiamo aspettando solo te >>, ripongo il mio cellulare nella tasca dei miei jeans e esco dallo spogliatoio, sono tutti lì fuori che aspettano e mi guardano, Jorge nota la mia espressione strana, anche Lodo la nota e da una gomitata a Mechi per fargli capire che qualcosa non va, << Pronti ragazzi? >> chiede Pablo, << Si, possiamo andare >> borbotta Facu entusiasta che non vede l’ora di salire su quel palco. Quando Jorge mi si avvicina mi prende per mano, << E’ tutto ok Tinita? >> domanda, io faccio un sorriso finto e annuisco, << A me non sembra >> dice come per dirmi che non posso ingannarlo, << Non è niente davvero, non devi preoccuparti >> borbotto io convinta, << Sai che voglio che tu mi dica tutto quello che succede >> continua ad insistere lui, << Si lo so >> rispondo << Ma non preoccuparti, davvero Jorge non è nulla di che >>, << Me lo dirai prima o poi? >> chiede con gl’occhi socchiusi e un piccolo sorriso, << Si te lo dirò >> dico convincente, se non muoio prima penso tra me e me. Lui si abbassa e delicatamente mi dà un bacio e tutti insieme saliamo sul bus che ci porta all’arena. Sono tutti entusiasti, anche io lo sono ma ho la preoccupazione che mi invade, non so a cosa pensare, non sono sicura che sia Stephie ma andando per esclusione dovrebbe essere lei, è l’unica che c’è l’ha su con me, l'unica che vorrebbe rovinarmi la vita, sono agitata e nervosa. Quando arriviamo all’arena i ragazzi non trattengono più l’entusiasmo, sono tutti pieni di energia, prima di andare nei camerini Pablo ci fa salire sul palco e di fronte a noi si para un enorme spazio pieno di sedie, dove tutte le persone si siederanno per sentirci e vederci cantare. Sono così emozionata per tutto questo che non ci sto più nella pelle, sono al centro del palco e guardo di fronte a me e non riesco a non emozionarmi che una lacrima mi scende sul volto, << Questo è tutto per te >> dice Jorge che mi si è avvicinato, << Anche per voi >> borbotto io sorridendogli, un po’ imbarazzata perché mi sono emozionata, << Si, ma soprattutto per te, e te lo meriti tutto >>. Io lentamente lo abbraccio e tutti ci raggiungono in un abbraccio di gruppo, << Diventeremo delle star >> urla Facu saltellando felice facendo saltellare anche noi, Alba ride felice alla vista del suo amato che come sempre si fa prendere dall’entusiasmo e poco dopo cerca di fermarlo perché tutta la sua carica ha preso il sopravvento. Pablo ci spiega che verranno montati degli schermi e che ci sarà una scala e un palco rialzato, << Mi fido di voi, so che sarete eccezionali e so che dopo questo dovrete aspettarvi grandi cose, siete persone stupende, ragazzi in gamba, con dei valori, con dei sentimenti che sapete esprimere benissimo su questo palco. Voi riuscite a far arrivare alle persone le emozioni e questa è una cosa fondamentale quando si sta su un palco. Volevo dirvi che sono sicuro che avrete una carriera stupenda e grazie per aver anche realizzato un mio sogno, portare degli studenti su un grande palco >>. Tutti noi guardiamo Pablo e andiamo ad abbracciarlo tutti insieme, siamo così entusiasti che ormai non riusciamo più a contenerci. << Su dai ora andate a prepararvi per le prove che non c’è più tempo da perdere >> ci sorride l’insegnante, sorrido a Jorge prima di andare con le ragazze e quando mi volto mi dà una pacca sul sedere, << Jorge >> esclamo io voltandomi a guardarlo, lui indietreggia ridendo, << Mi potrebbe portare fortuna >> dice poi raggiungendo i ragazzi.Autore: I problemi non sono finiti. Si manca poco alla fine ma dovete aspettarvi ancora delle cose. Stephie non si è arresa, in questo mese evidentemente ha escogitato qualcosa. Jorge e Tini si amano alla follia come tutti gl'altri, sono tutti uniti è bello vederli così. Come si è visto Jorge riesce a capire bene Martina e capisce subito che qualcosa l'ha turbata anche se lei riesce a sviare questa conversazione.
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Ogni amore è una favola / Jortini
Roman d'amourIo non ho mai creduto alle favole, al principe azzurro che arriva sul suo cavallo bianco e ti salva dalla strega cattiva, nella realtà le strega cattiva non è solo una, c'è ne sono tante e più che il principe azzurro che viene a salvarti esistono ra...