Fear of what comes next

Capitolo 4

Inizio quindi a buttare giù una marea di parole sul foglio protocollo, come se fossi esperta in materia.
Mi baso sulla canzone e sull'idea dell'amore ancora a me sconosciuto e, quando finalmente finisco, mi accorgo, rileggendo, che è davvero un bel tema.
Stranamente, sono fiera di me.
Quando guardo l'orario sul mio telefono mi rendo conto di quanto sia tardi, così scendo sotto e vedo i miei genitori addormentati davanti la televisione e un piatto coperto in tavola, con accanto un biglietto che dice:
Siamo fieri di te, continua così!
Mamma e papà

Mi scappa un sorriso e noto che mia madre mi ha preparato la cotoletta con le patate dolci, due delle cose che più amo al mondo.
Quindi in meno di due minuti mangio tutto e, nonostante stiano dormendo, do il bacio della buonanotte ai miei e vado a dormire.
Cado in un sonno profondo ma, a metà notte, mi sveglio, assalita dallo stesso incubo di ieri.
Non riuscendo ad addormentarmi decido di scrivere su un quaderno vuoto l'incubo, per poi poterlo analizzare.
Per il resto della notte ascolto musica e ripenso all'incontro con Alex e con quel presuntuoso di suo figlio Logan.
Come può un ragazzo così irritante essere figlio di una persona così disponibile?
Nel mentre si fa mattina e la sveglia suona, spaventandomi, nonostante fossi già alzata.
La giornata passa tranquilla, consegno il compito e la professoressa ci dice che ce li riporterà corretti all'indomani.
Ma non ha niente da fare?
Comunque credo andrà bene, penso di aver fatto un ottimo lavoro.
Dopo pranzo guardo un po' di tv e poi esco con il mio skate e le mie cuffie, giusto per non far preoccupare i miei vedendomi in casa.
Vado quindi in un parco dove sono state poste diverse rampe da skate, in modo da non dare fastidio a chi vuole passeggiare per il parco in tranquillità.
Pff hanno paura di poter essere dei birilli per noi, solo per questo ci hanno dato uno spazio tutto nostro.
Ma non ci lamentiamo, abbiamo modo di sfogarci senza disturbare, come dicono loro.
Così, mentre alle mie orecchie arriva 'Confident' di Demi Lovato, inizio a 'sfogarmi' sulle rampe, partendo con un semplice cavemen, continuando con diversi ollie, alcuni switch e infine un to fakie.
Dopo essermi riscaldata, decido di provare un Nose Manual e poi un Loop, anche se non li eseguivo da un po'.
Riesco ad realizzarli entrambi in modo impeccabile sulle note di 'This is what you came for' di Calvin Harris e Rihanna.
Uscendo da queste due acrobazie abbastanza pericolose, un ragazzo incappucciato viene spinto sulla mia traiettoria, ma avendolo visto solo all'ultimo, lo travolgo, finendogli addosso.
«Scusa scusa scusa non volevo!!» inizio a dire, mentre mi accorgo che il cappuccio si è abbassato e che ho travolto il ragazzo più arrogante del mondo, che ha appunto il suo solito sorriso strafottente.
«Ah sei tu, in questo caso non mi dispiace affatto averti travolto» gli dico con un sorriso e cercando di alzarmi, ma lui mi afferra una mano e mi fa nuovamente cadere su di lui.
«Quanta fretta, rossa, dove corri?» mi dice spostando il suo sguardo dai miei occhi alla mia bocca.
«A fare skate, al contrario tuo» dico alzandomi, questa volta stando attenta a non farmi afferrare.
«Mi stai dicendo che sai andare davvero sullo skate?» dice, prendendosi gioco di me.
«Oh beh, chiedi ai tuoi amici che ti hanno spinto, sembravano molto attenti alla mia performance» gli dico indicandoli e salutandoli, come a dire 'vi ho visti'.
«Oh beh loro si accontentano di poco» dice, cercando di farmi salire i nervi.
«Di certo non si mettono contro chi può batterli» dico allora, facendo l'occhiolino e allontanandomi.
Esattamente due secondi dopo, lo sento seguirmi e chiamarmi «Cosa intendi, rossa? Battermi in una gara di skate?» dice con una risata. Prevedibile.
Mi giro all'improvviso, facendolo bloccare in ritardo, quindi è a pochi centimetri da me «Quando vuoi» gli dico con un sorriso strafottente, per poi allontanarmi di nuovo, lasciandolo lì fermo per altri 5 minuti.
Vedo poi i suoi amici avvicinarglisi e prenderlo in giro, probabilmente perché mi ha seguita.
Mentre provo un'altra combinazione di trick Logan mi si piazza davanti, rischiando nuovamente di farmi cadere su di lui, ma questa volta, avendolo visto, lo devio come se fosse un ostacolo e poi mi fermo esattamente davanti a lui.
«Che vuoi adesso?» gli dico, irritata per avermi interrotto.
«Accetto la sfida, rossa» dice col suo solito sorriso strafottente, come se avesse già vinto.
Ma non sa contro chi si è messo.

😇😇😇😇😇

Spazio autrice🙈
Ehiiiilà!! Come state? Spero questo capitolo vi piaccia, commentatemi per farmi sapere che ne pensate!
Come sempre puntualissima grazie alla mia sveglia😂😂
Sono in un periodo davvero stressante perché tutti i professori si sono ricordati di dover interrogare e fare compiti😩
Quindi vi lascio che devo studiare matematica e inglese😭😭
Alla prossima settimana!!