Capitolo 34

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Mi avvio verso il bagno e chiudo la porta a chiave, più per abitudine che per altro.
Decido di usare anche il balsamo, cosa che solitamente non mi sfiora neanche la mente, e mi rendo conto di dovermi rasare le gambe, dato che sicuramente Logan vorrà lasciare più pelle scoperta possibile...
Mi occupo di rendermi presentabile anche utilizzando una crema per il corpo e mi asciugo i capelli lasciandoli mossi, come piacciono a me.
Mi copro con un asciugamano e vado in camera, non avendo pensato a portare qualcosa da indossare in bagno.
«Allora, cosa hai in mente di farmi indossare?» chiedo, attirando la sua attenzione.
«Rossa, stai cercando in tutti i modi di dirmi di spogliarti per caso?» risponde con il suo solito sorriso ammiccante, squadrandomi dall'alto in basso.
«Come se non mi avessi già spogliata con gli occhi chissà quante volte» commento io di rimando.
«Comunque, hai deciso?» aggiungo poi.
«Credo proprio di sì, comunque dovresti fare shopping, non hai molti vestiti per andare a delle feste» mi dice come se questa cosa potesse preoccuparmi.
«Ed io che pensavo di non averne nessuno! Dai, muoviti, che devo indossare?» ribatto.
«Sì, allora, completo reggiseno e mutandine in pizzo, collant neri, maglietta nera aderente con un incrocio sulla scollatura-aggiunge un occhiolino- shorts di jeans strappati, una camicia rossa stile boscaiolo e un paio di stivaletti neri» concluse il tutto con uno sguardo del tipo "Che mi dici ora?".
In effetti aveva scelto un ottimo abbinamento, anche se non l'avrei mai messo di mia spontanea volontà.
«Hai frugato anche fra la mia biancheria?»
«Ovvio, era il mio intento, per sapere la tua taglia di reggiseno e quindi se potessi osare con un qualcosa di aderente. Inoltre beh, era l'unico completo che avevi, anche se nessuno deve vederlo, io lo saprò» sussurra a pochi centimetri dal mio volto nonostante fossimo soli.
Deglutisco e riesco solo a dire «Va bene, dammi le cose che vado a cambiarmi»
«Rossa, neanche uno sguardo mentre ti cambi?» mi chiede Logan facendo una faccia adorabile.
«Forse un'altra volta, Matthews» rispondo, andando verso il bagno per indossare il tutto.
Prima cosa, il completo intimo che mia madre mi aveva lasciato un giorno sul letto, qualche tempo prima di dirmi della sua malattia: non l'avevo mai indossato, non ne avevo avuto il coraggio.
Guardandomi allo specchio mi rendo conto di quanto sia sexy questo completo, e mi sento a disagio nel sapere che Logan ora sappia cosa io stia indossando.
Continuo con collant, maglietta e shorts, accorgendomi di quanto la maglietta fosse davvero troppo aderente e mostrasse un seno che faticavo a riconoscere come il mio, quindi, indossando la giacca, decido di chiuderla e drappeggiarla inserendola all'interno degli shorts.
Passo un velo di matita e un po' di mascara, seguito da un rossetto rosa, il massimo che io possa fare in ambito di make up.
Quindi mi dirigo verso la mia camera, leggermente agitata per il responso di Logan.
«Allora, come sto?» chiedo entrando, non pensando di trovare mio fratello a parlare con Logan.
«Gian, che ci fai in camera mia?» chiedo mettendo le mani sui fianchi.
«Che ci fai tu vestita così, Ley?» controbatte mio fratello.
«Mi sto preparando per la festa, perché, non vado bene?» chiedo, mentre mille dubbi mi passano per la mente.
«Nono, è che non avrei mai pensato di vederti così. E soprattutto non avrei mai creduto saresti andata a una festa! Bel colpo, amico!» dice rivolgendosi a Logan nell'ultima parte.
«Ah ah ah molto divertente, Gian, ora puoi andare» gli rivolgo un occhiata infastidita. Come se io non sapessi vestirmi per bene!
«Hai da fare con il tuo amichetto forse?» mi prende in giro Gian.
«Gian, fila!» gli ordino indicando la porta.
«Va bene, va bene, buona fortuna amico, a fra poco» rivolge un saluto a Logan mentre lo spingo via dalla stanza e rimango sola con il mio ragazzo.
«Allora, che ne dici?» chiedo facendo una giravolta, cosa mai successa in vita mia. Ma cosa mi succede!?
«Ecco, rossa, pensavo a qualcosa di leggermente diverso, posso?» dice avvicinandosi a me.
«Quando mai hai chiesto il mio permesso? Prego!» rispondo ridendo.
Quando inizia a sbottonare la camicia però smetto di ridere, mi sta spogliando o cosa?
«Cosa stai facendo?» chiedo quando, sbottonata la camicia, la tira fuori dagli shorts.
«Non ho scelto qualcosa di aderente per poi nascondere ciò che ci sta sotto» sussurra a pochi centimetri da me, fissando spudoratamente il mio seno.
Sarà una lunga serata.

🤷🏻‍♀️🤷🏻‍♀️🤷🏻‍♀️🤷🏻‍♀️

Sarà una lunga serata, cosa pensate succederà? Hayley si pentirà di essere andata a questa festa? Staranno ancora insieme alla fine della serata?
Questo è l'ultimo capitolo che pubblico ad agosto😭
Da ora in poi (o meglio, dall'inizio della scuola) non so se potrò pubblicare ogni settimana, sono di quinto liceo e devo mettermi sotto con gli studi🤦🏻‍♀️
In ogni caso farò del mio meglio per rispettare l'appuntamento settimanale❤️
Alla prossima settimana!

Fear of what comes nextDove le storie prendono vita. Scoprilo ora