Capitolo 7

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Messaggio da:
Logan Matthews
"E alla rossa piacerebbe uscire con Mr. Strafottenza?"

Messaggio a:
Logan Matthews
"La rossa ha un nome"

Messaggio da:
Logan Matthews
"La rossa non ha risposto però😘"

Messaggio a:
Logan Matthews
"Buonanotte, Mr. Strafottenza😉"

Messaggio da:
Logan Matthews
"Lo prendo come un sì, buonanotte rossa😇"

Roteo gli occhi con un sospiro, mi farà impazzire!
Mi metto quindi a dormire e, stranamente, riesco a cadere fra le braccia di Morfeo senza problemi.
Ancora più sorprendente, appena mi sveglio mi rendo conto di non avere avuto incubi, cosa che non mi accadeva da mesi.
Come ogni mattina scendo sotto per fare colazione e scopro che la mamma ha preparato i cupcake, così ne mangio due e do un bacio alla cuoca prima di scappare fuori per andare a scuola, oggi la prof di inglese riporterà i compiti e voglio sapere cosa ne pensa.
Mio padre, mentre esco, mi augura buona giornata e mi ricorda l'appuntamento con Alex nel pomeriggio.
Spero Alex non abbia scoperto del mio 'accidentale' pugno in faccia a suo figlio...
Mi accorgo che è decisamente presto rispetto al solito, quindi decido di incamminarmi, dato che la mia pazienza per aspettare l'autobus è sotto zero.
Cammino ascoltando la musica che proviene dal mio iPhone, fin quando non vado a sbattere contro qualcuno, risvegliandomi dai miei pensieri.
«Oddio scusami» dico subito, aiutando il ragazzo a stabilizzarsi.
«Dobbiamo smetterla di incontrarci così, rossa» ribatte lui.
«Mi segui per caso?» chiedo allora.
«Possibile» risponde Logan, imitando la mia risposta di ieri su messenger.
Non riesco a trattenere il sorriso che mi si apre in volto.
«Allora la rossa sa anche sorridere!» dice Logan, facendo altrettanto.
«E sentiti fortunato, Mr. Strafottenza, un sorriso da parte mia di prima mattina è raro» rispondo, con fare altezzoso.
«E che ci fa la rossa sveglia allora?» mi domanda ingenuo.
«A volte le persone si svegliano la mattina per andare a scuola, sai?»
«Ma davvero? Non ne avevo idea!»
«Idiota» dico, abbastanza forte perché lo senta «Devo andare, o farò tardi» aggiungo poi riprendendo la mia strada.
Vengo però bloccata.
«Ti accompagno» annuncia Logan affiancandomi.
«Non ce n'è bisogno, conosco la strada» ribatto.
«Oh ma devo fare lo stesso tragitto, nessun disturbo» mi dice, come se avessi effettivamente paura di recargliene.
«E va bene! Ma sta' attento che sono pronta a sferrare un altro pugno su quella faccia tosta che ti ritrovi!» lo avverto.
«Come mai tutta questa violenza?» dice ridacchiando.
«Molta poca pazienza» rispondo facendo spallucce, come se fosse normale.
«Ho notato» dice, mostrandomi il braccio ingessato e indicandosi il naso malconcio.
«Ti fanno male?»
«Oh beh il braccio sì, il naso non lo sento più, ma è un passo avanti, ieri non smetteva di pulsare» mi dice, cercando di farmi sentire in colpa.
«Oh beh, te lo sei meritato» dico con un sorriso.
«Forse hai ragione» mi dice, mentre arriviamo ai cancelli della mia scuola.
«Io sono arrivata» gli dico, varcando la soglia, ma lui mi segue «Anch'io» sorride.
«Tu vieni nella mia scuola?» chiedo allibita, non l'ho mai visto qui.
«Mi sono trasferito tre settimane fa» dice facendo spallucce mentre suona la campanella.
«Ci vediamo all'uscita» sono le ultime parole che sento pronunciare, visto che tutti si accalcano per entrare nell'edificio a causa del freddo che regna sovrano a Londra.
Dopo un secondo di smarrimento, mi avvio verso la mia classe, dove passo le prime due ore fra i miei pensieri.
Mi 'risveglio' solo quando arriva la professoressa di inglese, la quale annuncia che i suoi alunni della classe superiore alla nostra, la quinta, hanno gradito i nostri temi.
Siamo tutti un po' scossi, così lei ci dice che ha voluto far correggere i nostri compiti all'altra classe per mostrarci che non saremo sempre tutti valutati allo stesso modo e far capire loro che a volte siamo costretti a valutare gli altri secondo dei parametri che sono più o meno validi, indipendentemente dalla persona.
A suo dire, la professoressa ha distribuito un tema a persona e le eventuali correzioni e annotazioni sono dell'alunno/a in questione.
Distribuisce quindi i compiti corretti e sul mio ci sono diverse annotazioni, ma alla fine, sotto un 9-, riporta questa frase:
"È questo quello che pensi dell'amore, rossa? Vedremo.
Logan Matthews"

💋💋💋💋💋

Spazio autrice🙈
Anche se gli ultimi capitoli non sono ancora stati letti io al solito pubblico la storia il lunedì pomeriggio🙈🙈
Pensate dovrei smettere di scrivere? Potrei iniziare una nuova storia in caso...

Fear of what comes nextDove le storie prendono vita. Scoprilo ora