Fear of what comes next

Capitolo 6

«Allora, dov'è la tua auto?» dice Logan mentre ci avviamo sulla strada verso l'ospedale.
«Non ho una macchina, idiota» gli dico continuando a camminare.
«E come intendi portarmi all'ospedale?»
«Come stiamo facendo, a piedi» rispondo seccata.
«Ma a questo punto prendevamo la mia macchina» dice lui.
«E l'avresti guidata con una mano sola?» rispondo sarcastica.
«Rossa, tu non sai guidare?» mi dice prendendomi per un braccio e fermandomi.
«Sì, e quindi? Non ho ancora 18 anni» dico, scrollandomi il suo braccio di dosso e riprendendo a camminare.
«Eddai, rossa, non te la prendere! Pensavo avessi già preso la patente» mi dice allungando il passo per raggiungermi.
«No, non l'ho fatto, ma intanto tu hai bisogno di un pronto soccorso e io ti ci sto portando, non lamentarti» dico, poi pensandoci gli chiedo «Ti fa male?»
«Vuoi fare l'infermiera sexy?» mi dice con quel sorriso strafottente che vorrei dargli un pugno in faccia.
E in effetti lo faccio, non sono mai stata una ragazza paziente e lui mi aveva fatta innervosire.
Lui si blocca portandosi la mano buona al naso, dove l'ho colpito.
Mi guarda poi sorpreso, ma poi ride e mi dice «Bel gancio»
«Ho sempre voluto dare un pugno a qualcuno» dico poi con un sorrisetto.
«Come spiegherai al pronto soccorso del mio naso?»
«Oh beh, sei caduto proprio di faccia purtroppo» dico, facendo una faccia angelica e, subito dopo, un ghigno.
«E se io ti tradissi e dicessi la verità?» mi domanda curioso.
«Oh non lo farai, non diresti mai che una ragazza ti ha picchiato, come non dirai mai che ti ho battuto alla pista da skate» dico semplicemente.
«Touchè» dice lui con un sorriso divertito.
«In ogni caso sono ancora minorenne, quindi non mi farebbero niente, anche perché sosterrei l'auto-difesa» dico poi, come se stessi parlando del tempo.
«Furba la rossa» dice Logan, quasi fra sè e sè.
Arriviamo quindi al pronto soccorso e gli dico «Ce la fai da solo o hai bisogno di essere accompagnato?»
«Per favore mammina, accompagnami, ho paura degli aghi» dice con voce da bambino.
«Cosa mi tocca sopportare!» dico, prendendolo dal braccio buono e trascinandolo all'accettazione.
«Salve, questo ragazzo ha avuto un incidente sullo skate e credo si sia rotto un braccio, inoltre ha bisogno di qualcosa per il sangue dal naso» dico semplicemente.
«Certo, seguitemi» dice la dottoressa alla quale mi ero rivolta.
Ma Logan fa ancora il bambino e quindi lo devo trascinare come prima, prendendogli la mano.
«Nome ed età del ragazzo?» chiede la dottoressa.
«Logan Matthews, 19 anni» rispondo per lui.
«Bene, e lei è?» chiede ancora.
«Hayley Collins»
«E per il paziente cos'è?» chiede quindi.
«La mia ragazza» dice Logan, mentre contemporaneamente io dico «Un'amica».
Quindi ci fissiamo e la dottoressa ci sorride e fa «Ho capito, aspettate due minuti e facciamo i raggi a Logan» dice, entrando in una stanza.
«Ma quali problemi ti affliggono?» gli dico infuriata.
«Oh andiamo, ti piacerebbe!» mi dice con il suo solito sorriso strafottente.
«Ma fammi il piacere, va'! È a te che piacerebbe!» rispondo quindi, ancora arrabbiata.
«Magari piacerebbe ad entrambi» dice avvicinandosi pericolosamente a me.
Quando però è DECISAMENTE troppo vicino, io gli stampo la mia mano sulla faccia, esattamente mentre la dottoressa esce dalla stanza.
Ha visto tutto, inutile spiegare.
«Adesso te la puoi vedere da solo, Mr. Strafottenza» gli dico, andandomene via sul mio skate.
«Eddai rossa, non te la prendere!» mi dice da lontano, ma ormai io ho girato l'angolo.
Torno quindi a casa infuriata, come si permette a fare certe insinuazioni?
Passo il resto del pomeriggio ad ascoltare musica e a giocare a Just Dance, cercando di evitare di pensare a quel cretino.
Con quale faccia tosta!
Dopo aver cenato con i miei genitori vado a letto, mettendomi a girare sui social, fin quando non mi arriva una richiesta di amicizia su Facebook e noto che è quel pallone gonfiato di Logan.
Decido di ignorare la richiesta, ma mi ritrovo a guardare le sue foto profilo (ehi, sono pur sempre una ragazza, dovrò stalkerare qualcuno ogni tanto!), poi noto che l'ultima foto postata ritrae il suo braccio ingessato fin sotto il gomito e la faccia livida, nella descrizione la frase "Incontri che fanno male😂" e mi ritrovo a sorridere.
Decido quindi di accettare la sua richiesta e a mettere mi piace a quella foto; nel giro di tre minuti mi arriva una notifica da messenger.

Messaggio da:
Logan Matthews
"Quindi c'è qualcosa di me che piace alla rossa😏"

Messaggio a:
Logan Matthews
"Possibile😇"

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Spazio d'autrice😇
Ehilà ragazzuoli! Eccomi sempre puntuale col capitolo!
Oggi sono felice perché ho preso 9 al compito di inglese e 9 all'interrogazione di biologia!😍
Spero sia andato bene anche il compito di fisica😰
Comunque vorrei che commentaste la storia, per sapere che ne pensate!!
Alla prossima settimana!
Buona lettura!