Capitolo 33

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«Ehm Gian, questo è Logan, il mio...ragazzo» dico un po' titubante, aggiungendo poi «Logan, mio fratello Gianluca»
Logan si alza senza pensare minimamente a coprirsi e stende la mano verso mio fratello e dicendo 'piacere'.
«Ley, non manco da così tanto, quando è successo tutto questo?» mi chiede Gian indicando noi due.
«...Veramente è tutto molto recente» rispondo un po' imbarazzata.
«Per dire la verità abbiamo reso il tutto ufficiale proprio oggi» specifica Logan con un ampio sorriso sulle labbra, sembra davvero contento.
«Oggi? E lo hai già portato a casa, Ley?» mi chiede Gian sorpreso.
Non so come rispondergli quindi faccio solo una scrollata di spalle e poi «È successo, poi mi devo solo preparare per una festa, non stiamo facendo chissà cosa»
«Ley, sei mezza nuda, non stavate facendo niente, eh?»
«Eddai Gian, io non ti ho fatto il terzo grado quando ti ho trovato a letto con Allison, con Shelley, con Jennifer....» inizio a elencare le ragazze che portava a casa 'in segreto' nella sua fase 'sono figo, gettatevi ai miei piedi'.
«Non è la stessa cosa, Ley! Io ero più grande e..» inizia a dire lui, ma io l'interrompo.
«Avevi solo 18 anni, età che io avrò fra qualche mese, poi, ti ho detto e ti ripeto, non stavamo facendo nulla. Non è il decimo ragazzo che porto a casa e mamma lo conosce, al contrario delle ragazze che portavi tu a casa!» infurio contro di lui, sembra che stia per rispondere, ma veniamo interrotti da mia madre che bussa alla porta e mi chiede «Tesoro, Logan, tutto bene?», così io e Logan ci guardiamo, io gli lancio la sua maglietta che fino a quel momento avevo tenuto contro il mio seno e trovo la mia e, mentre la indosso, dico «Sì, mamma, tutto bene, ho una sorpresa per te!» e apro la porta, mostrando a mia madre Gian, che non vede da troppo tempo, quindi scoppia gridando «IL MIO BAMBINO» e le altre cose tipiche delle mamme al ritorno del 'figliol prodigo'.
«Vieni con me, tesoro, ti preparo qualcosa da mangiare, quando sei arrivato? Dai scendi che loro devono fare un progetto» dice mia madre agitata, ma mentre escono, mamma torna indietro e dice «Stasera alla festa dovreste portare anche Gian, Logan, ti dispiace?»
Logan mi guarda e vede quanto sia contraria alla cosa, ma non può che rispondere «Certo Kat, nessun problema»
Quando esce dalla stanza chiudo nuovamente la porta a chiave e mi sdraio esausta sul letto.
«Giusto ora doveva tornare a casa?» chiedo a me stessa ad alta voce.
«Che c'è, arrabbiata ci abbia interrotti?» ribatte Logan con un sorriso dei suoi mentre si sdraia accanto a me.
«Sì, cioè no, è che alle feste non si sa controllare, è per questo che io non ci vado, mi additano come la sorella del 're delle feste' e qualunque cosa io non voglia fare dicono "Uffa che palle, dov'è tuo fratello? Lui sì che è l'anima della festa!", poi finisco sempre per fargli da babysitter finché non trova qualcuna che si accontenta di una botta e via, allora gli prendo le chiavi della macchina per non farlo guidare, dato che è ubriaco a questo punto, e io devo tornare a casa a piedi, da sola, dato che non ho la patente» mi sfogo con Logan.
«Wow, non so se venerare tuo fratello per come sa divertirsi o te per come ti prendi cura di lui» mi risponde, facendomi spuntare un sorriso.
«Scusa se mi sono sfogata con te, tu eri venuto qui per altro» gli dico sempre sorridente, questa volta però non mi azzardo a fare una mossa, dato che anche mio fratello è in casa.
«Non ti preoccupare, rossa, abbiamo tempo per fare tutto quello che vogliamo» ribatte dandomi un casto bacio sulla fronte, quindi mi appoggio sul suo petto e gli dico «Riposiamo un po', fra poco scegliamo i vestiti»
L'unico problema è che, anziché 'riposarci' ci siamo proprio addormentati e, appena sveglia, noto quanto tardi sia, quindi sveglio Logan in agitazione e lui mi calma dicendo «Tranquilla, rossa, solo gli sfigati arrivano in orario, abbiamo tutto il tempo»
«Va bene, allora, cosa mi metto?» chiedo allora.
«Ho il permesso di frugare nel tuo guardaroba?» ribatte Logan.
«Ho paura a dirti di sì.. ma va bene»
«Okay, allora va' a fare una doccia che intanto io scelgo cosa indosserai alla tua prima festa da ragazza fidanzata» mi dice con un ghigno in volto che mi spaventa.
Chissà che ho combinato.

🤷🏻‍♀️🤷🏻‍♀️🤷🏻‍♀️🤷🏻‍♀️

Spazio d'autrice🤷🏻‍♀️
Che ho combinato? Vedremo😂
Come sta andando quest'ultimo periodo di vacanza?
Buona lettura e alla prossima settimana!

Fear of what comes nextDove le storie prendono vita. Scoprilo ora