Logan crede di avere già vinto semplicemente perché sono una ragazza, ma quando hai passato un'infanzia sola con uno skate in mano, diventi brava.
«D'accordo, come svolgiamo questa "gara"?» dico, virgolettando con le dita l'ultima parola.
«I miei amici ci diranno tre trick a loro scelta da eseguire, chi li realizza tutti perfettamente vince» dice facendo cenno ai suoi amici di avvicinarsi.
«E come faccio a sapere che non diranno solo quelli che sai fare per favorirti?» dico alzando un sopracciglio in segno di accusa.
«Dovrai fidarti, rossa» mi dice con un occhiolino.
«Mi chiamo Hayley, non rossa» dico, infastidita.
«Lo so, rossa» risponde facendomi infuriare.
«Va bene, iniziamo» dico per mettere fine alla discussione.
«Prima gli strafottenti» aggiungo poi.«Bene, ti ha spiegato come funziona?» mi dice uno dei suoi amici.
«Sì, andrà lui per primo» dico, non molto cordialmente.
«Bene, io sono Ian, sarò io a stabilire quali trick dovrete fare, tu sei?» mi dice gentilmente.
«Hayley, va bene, iniziamo» dico quindi.«Bene, iniziamo con un half-cab flip» dice Ian.
«Prego» dico a Logan, con finta gentilezza.
«Cos'è, hai paura di non farcela e mi mandi prima?» mi risponde con un ghigno e, senza darmi il tempo di rispondere, si accinge ad eseguirlo.
Perfetto.
Ma io non sono da meno.
«E questo lo chiami un trick?» dico ad Ian e, subito dopo, ne faccio uno altrettanto perfetto.
Appena torno dagli amici di Logan sfoggio un sorriso e dico «L'ho imparato a 12 anni»
«Ben fatto» mi dice Ian dandomi il cinque.
«D'accordo, un trick un po' più difficile... Mh facciamo un inward hell» dice quindi Ian.
«Questa volta prima le rosse» dice Logan.
«Paura di perdere?» gli rispondo dandogli le spalle.
«Tanto per la cronaca, questo l'ho imparato a 10 anni» aggiungo poi con un occhiolino.
Quindi mi avvio e lo eseguo perfettamente, lasciandoli a bocca aperta.
«A te» dico a Logan appena torno da loro con un sorriso.
«Amico, questa sa il fatto suo!» dice Ian a Logan.
«Ma sta' zitto» dice quest'ultimo, finalmente senza quel ghigno sul volto.
Si accinge a replicare il mio trick ma, nonostante ci riesca parzialmente, sporca il finale.
«Oh e io che pensavo che Mr. Strafottenza fosse incapace di sbagliare» gli dico prendendolo in giro.
«Uno più difficile, Ian» dice Logan fissandomi infuriato.
«Sei sicuro? Hai già rischiato con questo...» dice Ian, cercando di far ragionare Logan, che però lo interrompe dicendo «HO DETTO UNO PIÙ DIFFICILE»
«E va bene! Un fakie bigspin flip» dice allora Ian suscitando stupore nella folla.
«Benissimo, vado io per primo!» dice Logan, guardandomi in cagnesco come per dirmi "guai a te se dici qualcosa".
Così faccio segno di cucirmi la bocca ma non riesco a trattenere un sorriso.
Maschi. Non sanno proprio perdere!
Così si avvicina alla rampa e si lancia nel trick con troppa rabbia per riuscire ad eseguirlo correttamente e, accorgendomene, mi lancio nella stessa manovra per tentare di non farlo ammazzare.
Insomma, sua madre è la mia psicologa!
Quindi lo afferro per un braccio proprio prima del suo schianto, ma nonostante lo abbia frenato, non riesco ad evitare che colpisca con il gomito, dato che, a causa dell'inversione di rotta, mi cade addosso.
«Sembra ti piaccia questa posizione» gli dico imbarazzata.
«Oh beh mi piace in altre situazioni» mi dice burbero.
«Non c'era bisogno che mi aiutassi» aggiunge poi.
«Beh, prego eh» gli dico io.
«Potresti alzarti, così mi alzo anche io?» continuo.
«A te non piace questa posizione?» dice con un ghigno.
«Con te sicuramente no» gli dico, spostandolo di lato per permettermi di alzarmi.
Quando poi, due secondi dopo si alza, mi fa «Avrei vinto se non ti fossi intromessa»
«Come no, chiedi ai tuoi amici» gli dico con un occhiolino, indicandoli con un cenno del capo.
«Ian, che ne dici?» dico poi al 'giudice'.
«Amico, Hayley ti ha battuto alla grande, fa' un bagno di umiltà» dice Ian a Mr. Strafottenza.
«Non capite niente» borbotta lui in risposta mentre io faccio numerosi inchini alla folla acclamante.
«Rossa, ora devi fare una cosa per me, dato che è colpa tua» mi dice Logan.
«Cosa è colpa mia, Mr. Strafottenza?» dico allora.
«Oh beh credo tu mi debba portare al pronto soccorso, rossa» dice facendo spallucce.
Allora gli rivolgo uno sguardo interrogativo e lui si indica il braccio.
«Credo tu mi abbia leggermente rotto il braccio» questa volta lo dice con un atteggiamento imbarazzato.
«Oh beh quando una vince l'altro perde, tu hai perso qualcosa in più» dico con una risata «Dai, andiamo» aggiungo poi.😎😎😎😎😎
Spazio autrice🙈
Ehilà! Eccomi come sempre pronta con un altro capitolo!
(In realtà dovrei continuare a scrivere ma sh)
Come vi sembra questo capitolo? Come credete andrà avanti?
Commentate e stellinate il capitolo💘
Alla prossima settimana🤓
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Fear of what comes next
Roman pour AdolescentsHayley è una semplice 17enne che frequenta un liceo scientifico a Londra. Hayley è una ragazza a cui non piace seguire la massa, una ragazza a cui niente è stato regalato e che ha dovuto contare solo su se stessa per andare avanti. Unico svago per l...