capitolo 36

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JUSTIN:

"Ogni giorno mi rendo conto di quanto io sia fortunato, di quanto lei sia fonte di salvezza per me. Lei mi ha ridato la vita. Io non la ringrazierò mai abbastanza. Non la lascerò scappare da me. Mai."-Non so davvero chi al posto di Selena sarebbe rimasto sapendo la persona che sono, e quello che faccio. E adesso la sto solo deludendo.. e mi sento mancare l'aria solo al pensiero di doverle fare del male, e perderla per sempre.

L'unica persona per cui lotterei, per cui ho riservato tutto quel amore.

Che fino a poco tempo fa, non sapevo cosa volesse dire.

Mi ero dimenticato di cosa significasse la parola ''amare.''

"Sei fortunato, pensa a lei Justin, fallo per lei. Per te. Tu sei una persona fantastica, non lo dico per leccarti il culo, così, o cose del genere. Ma perché è la pura verità. Te lo dico da fratello. Non posso constringerti. Ma posso aiutarti, starti vicino. Dopodiché questa è la tua di vita. Sta a te la scelta."-disse lui.

Già la scelta sta solo e solamente a me.

SELENA:

"Le lezioni sono terminate. Ci vediamo lunedì, mi raccomando all'aereoporto alle otto, cercate di non ammalarvi."-disse Robert per poi ridere.

"Credo in voi."-continuò.

Detto questo ci dirigemmo verso i nostri camerini.

"Mancano solo due giorni."-disse Nina euforica.

Sorrisi.

"Già."-dissi. Io in realtà ero molto ansiosa. Tanto.

Presi la mia borsa, e dopo essermi cambiata, aspettai Nina, e andammo via.

Una volta arrivate sull'autobus parlammo del saggio, e poi arrivammo a Justin, mi disse cos'era successo ieri, se avessimo parlato, io le dissi tutto per filo e per segno, gli spiegai cos'era successo.

Gli dissi anche che volevo venisse con me al saggio. Lei sorrise, e mi disse che secondo lei sarebbe venuto. Ci tengo davvero tanto che lui sia con me.

Una volta arrivate alla stazione, ci dividemmo, io decisi di andare a trovare Justin a casa sua.

Così ci salutammo, e prendemmo strade diverse.

Voglio fargli una sorpresa. Mi diressi verso casa sua.

JUSTIN:

Non appena apro la porta di casa mia, sento delle voci alle mie spalle. Mi giro.

"Sorpresa."-Mi ritrovo Jack, e i ragazzi davanti. Li guardo come dire "cosa ci fate qui?" Ed è proprio la frase che dico.

"Che ci fate qui?-chiesi guardandoli.

"Abbiamo deciso di venire a trovarti più spesso, dato che tu vieni una volta ogni morte di papa adesso."-disse lui.

Portai gli occhi al cielo.

"Certo."-dissi per poi aprire la porta di casa, e farli entrare.

Stavo per andare da Selena, volevo andarla a prendere.

Dovevo prendere alcune cose a casa, e sarei andato da lei.

Ma adesso non posso farlo, andrò a trovarla stasera con più tranquillità.

Con loro c'era anche Jessica. Mi fece un sorriso beffardo prima di entrare.

Ci risiamo.

"Allora cosa dovete dirmi?"-chiesi guardandoli, per poi sedermi sul divano.

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