capitolo 54

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JUSTIN:

Aggiusto la giacca, prendo il telefono, spengo la luce della camera e scendo di sotto. Sono agitatissimo. Troppo. Non mi sento un buon esempio per Selena. Dopo ciò che faccio, cammino con la paura che le possa succedere qualcosa da un momento all'altro. Dovrò fingere di essere il bravo ragazzo, quando non lo sono davanti a sua madre e a suo fratello. Lo sto facendo solo per lei. Mi fa piacere conoscere sia sua madre che suo fratello, ma la cosa che mi spaventa sono io. Non potete capire quante cose mi stanno passando per la testa in questo momento. Su una cosa solo non dovrò mai fingere, all'amore che ho per lei. L'unica cosa sincera e vera. Prendo le chiavi della macchina, ed esco di casa. Mi reco verso la mia aiuto, per poi partire. Dopo dieci minuti arrivo davanti casa sua. Questa volta non devo nascondermi. Posteggio davanti casa sua. Scendo dalla macchina. Guardo la grande casa, e faccio un grosso respiro. Mi avvio alla porta d'ingresso, aspetto due minuti prima di suonare con l'ansia in corpo che mi sta divorando. Premo il pulsantino per poi sentire un suono dall'altra parte della porta. Mi sistemo meglio la giacca, cerco di rimanere tranquillo, quando la porta si apre. Davanti mi si presenta la mia Selena con un di quei suoi sorrisi meravigliosi. Si butta tra le mie braccia. Io la stringo, dopo mi prende per mano, e mi trascina dentro.

''Sei bellissimo.''- sussurra. Sorrido.

''Tu lo sei di più.''-sorrido guardandola accarezzandogli la mano con il pollice che stringe la sua. Mi guardo intorno, la casa è bellissima e accogliente​.

''Sono agitato.'' - sussurro guardandola in panico. Lei sorride.

''Sta tranquillo.''-mi rassicura.

''L'hai già accolto senza avvisarmi.''-Sento una voce alle mie spalle, quando mi giro mi trovo davanti una donna, con un sorriso luminoso esattamente come la figlia.

''Salve Signora, piacere sono Justin.''-dico sorridendo leggermente porgendole la mia mano.
Lei sorride a trenta due denti.

''Piacere mio Justin, puoi chiamarmi Rose, adesso che sai il mio nome. Non deve sembrarti male.''-sorride gentilmente.
''Oh ma certamente.''-Sorrisi.

''Vieni su accomodati.''-disse facendo segno di seguirla. Selena si mise a braccetto con me, e mi indico la strada.
Una volta al salotto, si presentò davanti a me un grande tavolo, già apparecchiato. Di fronte due divani color panna, ed una televisione al plasma. C'era un tavolino di vetro al centro dei due divani con alcune foto, e gingilli.

''Selena mi ha parlato tanto di te, sono davvero lieta di conoscerti. La vedo veramente felice.''-disse sorridendo sua madre, Rose. È davvero una brava e premurosa persona. Mi ha accolto davvero calorosamente. Vedo Selena abbassare lo sguardo e sorridere leggermente.
Sorrido.

''Spero abbia parlato bene di me''-dissi scherzando guardando Selena. Lei rise e mi mando un occhiataccia.

''Oh si abbastanza.''-disse Rose sorridendo. Selena poso la sua testa sulla mia spalla ridendo. Risi accarezzandole i capelli che profumavano di balsamo.

''Siete davvero una bellissima coppia.''-disse sua madre guardandoci con occhi innamorati e felici.

''Sua figlia è fantastica.''-dissi rivolgendo uno sguardo a Selena. Lei sorrise.

''Lo penso anch'io.''-Disse Rose fermandosi a guardare Selena come se fosse fiera di sua figlia. Peccato che l'unica cosa sbagliata nella sua vita che è capitata sono io.. E mi sento in colpa per questo. Sembra che tutto vada bene.. Ma sotto basta scavare per trovare il peggio nascosto..

''Oh, eccoti Dylan è appena arrivato Justin.''-disse sua madre rivolgendosi al figlio, che non appena mi girai me lo ritrovai davanti. Era un ragazzo alto quasi quanto me, muscoloso, mentre con lo sguardo mi stava squadrando dalla testa sino ai piedi.

I'll Save You.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora