capitolo 42

302 13 0
                                    

SELENA:

"Si prega di rimanere ai propri posti, di allacciare le cinture, l'aereo sta per decollare."-disse la voce registrata.

Los Angeles, ti sto raggiungendo per la prima volta.

Il viaggio durerà un'ora e mezza se non due ore.

Feci un respiro profondo ero molto tesa.

Presi istintivamente la mano di Nina, e la strinsi.

Lei mi sorrise dolcemente.

"Tranquilla, andrà tutto bene, solo quando saremo in alto, ti sentirai leggera, e rilassata."-disse lei sorridendo.

Sorrisi.

Non avevo mai preso fino ad ora un aereo.

Mia madre era seduta nei sedili, davanti a noi, a fianco la mamma di Nina.

Robert, e il resto delle ragazze, erano sparsi per l'aereo, alcuni nei sedili, dietro di noi, e altri nei sedili di fianco.

Quando sono arrivata all'aeroporto ho subito inviato un messaggio a Justin, così anche quando sono salita.

Mi manca così tanto.

Vorrei che lui fosse qui. Prendo il cellulare, lo sblocco.

Nessun messaggio.

Sospiro.

Devo stare tranquilla, ce la farò.

Quando sentì i motori dell'aereo rimbombare mi venne una fitta allo stomaco.

Guardai Nina, terrorizzata.

Lei mi sorrise stringendomi la mano.

Sentì l'aereo lentamente alzarsi da terra.

"Oddio, oddio."-dissi stritolando la mano di Nina.

"Woow."-urlò lei sorridendo.

La guardai spalancando gli occhi.

"Tesoro mio, sta tranquilla."-disse mia madre girandosi verso me.

L'aereo si alzò del tutto.

Le orecchie mi si tapparono.

"Oddio Nina."-dissi quasi urlando.

Lei scoppiò a ridere.

"È meraviglioso."-disse lei sorridendo.

L'aereo si era definitivamente alzato, guardai dal finestrino, e vidi l'immagine di New York rimpicciolirsi sempre di più.

"È bellissimo."-dissi osservando il panorama.

"Te lo avevo detto che era solo questione di secondi."-disse lei osservando con me il panorama.

Sorrisi.

"Mi si sono tappate le orecchie."-dissi ridendo.

"Anche a me, è normale."-disse lei ridendo.

"Tesoro, tutto bene?"-domanda mia madre.

"Tutto bene mamma, è bellissimo."-dissi sorridendo.

La sentì ridere.

"Lo so, tesoro, lo so."-sorrisi.

"Allora come ti senti?"-chiese Nina guardandomi.

"Ansiosa, emozionata, felice...triste."-dissi l'ultima parola sussurando al suo orecchio.

Lei mi guardo inarcando un sopracciglio, poi il suo sguardo si rilassò.

"Ho capito."-disse sicura.

I'll Save You.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora