JUSTIN:
"Domani mattina ti voglio qui. Puntuale."-disse Jack serio.
"Va bene. A domani."-Dissi per poi riattaccare.
Finalmente.
Domani mattina dobbiamo andare a prendere la droga da Wilson, alle 9:00, dobbiamo essere già lì.
Me lo ha ripetuto venti volte, come se io non capissi, o fossi sordo.
Sto uscendo adesso di casa.
Sto andando a prenderla.
Di certo per ringraziarla non servirà portarla a mangiare fuori, in realtà oltre questo, vorrei passare una serata con lei, ma così solo per un passatempo.
È da tanto che non esco con una ragazza perciò, perché no.
Hai ragazzi non ho assolutamente detto nulla di tutto ciò.
Sopratutto a Jack.
Mi ha riempito di domande, quando l'ho portata via da casa nostra.
Mi ha chiesto dove l'avessi portata, se le avessi detto di non parlare con nessuno, se le avessi detto di inventare tutto.
Gli ho spiegato tutto per filo e per segno, si è diciamo tranquillizzato.
Ma se gli vengo a dire una cosa del genere come minimo mi uccide.
Di tante ragazze perchè proprio lei?
A quella domanda risponderei con un "si proprio lei."
Ha qualcosa che le altre non hanno, questo l'ho notato subito.
Mi stupiva troppo, il fatto che dopo tutto quello che fosse successo, lei avesse accetto di uscire con me.
Un altra non l'avrebbe mai fatto.
Quando l'ho vista fuori il tabaccaio, stavo per tirare dritto, anche se una parte di me voleva fermarla, così mi sono lasciato andare, e l'ho fermata.
Questa volta non ero freddo e distaccato, mi sono mostrato abbastanza più aperto dall'ultima volta.
Mi ero mostrato in quel modo perchè volevo solo allontanarla da quel inferno, in cui l'avevamo cacciata.
Ma oggi no, oggi ho mostrato una parte di me, a cui faceva piacere rivederla.
Ritornando al che ha accettato di uscire con me, un altra non lo avrebbe mai fatto perchè forse non gliel'avrei mai chiesto se non per portarmela a letto e scaricarla.
Ma con lei è diverso.
Non è così.
Non le farei del male ne ora e ne mai, su questo può stare più che tranquilla.
Sono appena arrivato, le mando un messaggio, si bhe in realtà lei non ha il mio numero, ma io sono riuscito a trovarlo.
A Selena:
Sono Justin, mi trovo in fondo alla strada.. Ti aspetto.-inviai. Posai il telefono e scesi dalla macchina, mi appoggiai ad essa essa aspettandola.
Non mi avrebbe visto nessuno qui.
SELENA:
Sconosciuto:
"Sono Justin, mi trovo in fondo alla strada..Ti aspetto."-Deglutì.
Io non ricordavo di avergli dato il mio numero.. Confusa lo memorizzai.
A Justin:
"Arrivo."-inviai.
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I'll Save You.
Fanfic"Sai che c'è? È meglio che tu ti allontana da me. Dal mio essere. Sai perché? Perché ti amo. Sì perché ti amo. Ti amo. Ti amo davvero. Ti amo come non ho mai amato nessuno. E nessuno ti amerà come ti amo io. Mai nessuno potrà. Anche se ti amerà, non...