JUSTIN:
Sono appena stato con i ragazzi, e ancora non si sa nulla su Connor. Abbiamo trovato un altra nuova email di Trevis, che diceva che la loro droga è sempre molto di meno , e stanno solo aspettando il momento giusto per ritornare in gioco. Ci ha lasciati dubbiosi e in ansia un po'. Se stanno aspettando il momento giusto per ritornare in gioco, può voler dire che stanno aspettando il momento per attaccare di nuovo senza che noi ce lo aspettiamo, ma può anche voler dire che aspettano che il capo della loro gang si riprenda e ci venga a fare il culo. Sono sicuro che Connor sia rimasto vivo. Il mio istinto mi dice questo, è l'istinto non sbaglia mai..
Sento vibrare il telefono nella tasca. Lo prendo. Selena. Sorrido, e rispondo.''Buongiorno mia principessa.''-dico sorridendo. Stefan ridacchia. Si è qui con me. Stiamo camminando verso casa sua.
''Da quando mi chiami principessa?''-disse ridendo confusa.
''Sei sempre la mia principessa.''-dissi affermando. Lei rise.
''Oggi sei un po' troppo dolce per i miei gusti, va tutto bene signorino?''-domandò ridendo.
''Va tutto bene. Ti piaccio di più quando sono stronzo e aggressivo?''-dissi provocandola. Stefan ridacchiò nuovamente.
''Che idiota.''-sussurò ridendo. Gli feci segno di stare zitto ridendo.
''Chi c'è li con te? Sento una risata non familiare.''-disse lei.
''Oh con me, chi c'è? C'è il grande e saggissimo uomo Stefan.''-dissi ridendo. Lui mi guardò aggrottando la fronte.
" Tu sei fuso."- disse ridendo.
''Sta zitto.''-dissi ridendo.
''C'è Stefan?''-Sentii una voce in sottofondo sussurrare. Doveva essere in compagnia di Nina.
''Oh, dato che lui è con te, potresti comunicargli se stasera si vuole unire a noi per andare in spiaggia, ovviamente verrai anche tu. '' - disse lei. Sentivo la voce di Nina in sottofondo che diceva '' nono, Selena, smettila, oddio. ''
''Ci sarà anche Nina.''-disse lei marcando di più la parola. Sorrisi.
''Oh Nina.''-dissi guardando Stefan. Lui si giro verso di me confuso, con il sorriso sotto i baffi.
''State tranquille, vi veniamo a prendere per le nove. Tenetevi pronte signorine. ''- dissi ridendo per poi riattaccare.
''Per le nove sono da te, vestiti per una serata all'aria aperta.''-dissi a Stefan. Lui mi guardò confuso ridendo.
''Perché parlavi di Nina?''-disse cuorioso.
'"Stasera vi vedrete, parlerete è forse deciderete entrambi di dichiararvi e scambiarvi un bac.."
''Sisi, okay Justin ho capito. Ho capito tutto. ''-disse fermandomi ridendo.''Ecco l'importante è quello. '' -dissi guardandolo. Lui ridacchiò.
''Ti piace lei?''-domandai, anche se sapevo già la risposta, che era un '' Si!'' ad occhio nudo.
''È una bellissima ragazza.''-sussurrò con lo sguardo basso con un piccolo sorriso.
''Non devi guardarti le scarpe, devi guardare me. Solo questo?''-dissi guardandolo. Una cosa che ho notato di Stefan e che è molto riservato e fa fatica ad esprimere i propri sentimenti agli altri.
"Lei è diversa.. vedi.. so che è ancora presto forse per dire questo.. ma quando sono con lei, il tempo si ferma.. è la scorsa volta ho passati una giornata fantastica con lei"- disse alzando lo sguardo verso me, facendo un sorriso genuino. Sorrisi.
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I'll Save You.
Fanfiction"Sai che c'è? È meglio che tu ti allontana da me. Dal mio essere. Sai perché? Perché ti amo. Sì perché ti amo. Ti amo. Ti amo davvero. Ti amo come non ho mai amato nessuno. E nessuno ti amerà come ti amo io. Mai nessuno potrà. Anche se ti amerà, non...