Capitolo 21

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Mi sveglio molto presto. Sta notte ho dormito insieme ad Elijah, ha una continua paura dell'arrivo di Alexander.

Mi giro e rigiro nel letto cercando invano Elijah tra le coperte del suo comodo letto, ma di lui non c'è traccia. Mi alzo dal letto con le prime luci dell'alba che entrano dalla finestra. Devo prendere i 1miei amici.
Velocemente mi vesto ed esco dalla stanza.
Mi dirigo verso il cancello ma qualcuno spunta davanti a me. Klaus.
Io:"Klaus!?"
Klaus:"Ylenia!"
Faccio come per passare ma lui mi blocca nuovamente.
Io:"potresti lasciarmi passare ho da fare"dico guardando l'orologio.
Klaus:"mio fratello non te lo permetterebbe"
Io:"ma tu non sei tuo fratello giusto?"
Klaus:"mi ha raccomandato ripetutamente di tenerti d'occhio.." sorride.
Io:"e da quando Klaus Mickelson sta alle regole?!"
Klaus:"se il mio caro fratello e mi avesse detto 'vai a fare la spesa' non lo avrei sentito..ma beh..in questo caso..diciamo che il fatto di rinchiudere la povera principessa nella sua torre per salvarla dal drago mi stuzzica un po'..poi se la principessa sei tu..le cose cambiano ulteriormente"
Io:"con questo intendi dire che vuoi vedermi insofferente?!"
Klaus:"in poche parole si" sorride maliziosamente.

Sbuffo.
Io:"Klaus devo prendere due mie vecchi amici in stazione"
Klaus:"e sentiamo dove dormono questi tuoi amici?"
Io:"non ti sembra una domanda stupida?! Vivo qui ormai"
Klaus:"si presume che tu non mi abbia chiesto alcun permesso signorina" incrocia le mani al petto.
Elijah:"lo ha chiesto a me" dice uscendo da chissà dove.
Klaus:"e lasciami scommettere fratello tu hai acconsentito giusto? Come sei molto bravo a fare d'altronde"
Elijah:"perché non avrei dovuto?! Restano solo una notte.."
Klaus sbuffa spazientito ma non osa rispondere al fratello.

Elijah:"accompagna la ragazza in stazione e non la perdere d'occhio io torno subito"
Io:"Elijah!!" Dico un po' per lamentarmi ma lui sembra che neppure mi dia retta e continua dritto.

Klaus:"allora andiamo?!" Dice aprendo lo sportello lato passeggere della sua grande auto nera.
Io:"preferirei andare a piedi senza nessun accompagnatore ma penso che sia inutile replicare giusto?"
Klaus:"giusto"
Io:"allora andiamo" dico fingendo un sorriso pieno di entusiasmo. Ricambia quel sorriso.
In auto resto in silenzio.
Klaus:"e dimmi come sono questi tuoi amici?"
Io:"tra qualche minuto li vedrai"
Klaus:"e se io volessi saperlo adesso?"
Io:"prova ad immaginarli..sarà divertente."
Lo vedo ridere ma quando mi vede guardarlo torna serio.
Che gli piaccia o no sono l'unica che riesce a dargli testa.

Finalmente arriviamo alla stazione. Tra la folla scesa dal treno spicca la testa scura di Marcelle.
Il mio cuore inizia a battere fortissimo quando vedo anche i capelli chiari della piccola e dolce Alex. Inizio a correre fortissimo tanto che Klaus mi perde di vista.
Anche Alex mi nota da lontano ed inizia a corrermi incontro anche lei. La abbraccio.
Io:"amore mio"
Alex:"non lasciarmi ti prego, non farlo"
Io:"non ti lascio..sono qui adesso"
La sento piangere tra le mie braccia.
Marcelles ci raggiunge con un sorriso stupendo e gli occhi così lucidi da sembrare più chiari.
Lo abbraccio.
Marcelle:"mi sei mancata ylenia"
Io:"anche tu"

Io:"ragazzi..un piccolo cambio di programma"
Marcelle:"sarebbe?"
Io:"andiamo a casa del mio ragazzo"
Alex:"cosa cosa..hai un ragazzo?"
Marcelle:"e vivi con lui?"
Io:"sono cambiata ragazzi..sono cambiata molto"
Camminiamo verso Klaus che, abbraccia conserte, mi aspetta pigiato alla macchina.
Oggi indossa un jeans, una maglietta bianca e un giubbotto di pelle nero aperto.
Alex:"e dimmi..il tuo ragazzo è quel figo che ti aspetta pogiato sopra quella macchina bella quasi quanto lui?"
Io:"per carità..chi starebbe con Klaus..lui è solo suo fratello"
Alex:"ah..meglio" fa una faccia che conoscendola lascia intendere che ci proverà con lui.
Io:"non ci pensare neanche..non è il tuo tipo"
Alex:"diventerei qualunque cosa lui voglia per stargli accanto"
Io:"fidati di me"

Ci avviciniamo alla macchina. Alex è Marcelle dopo essersi presentati al caro Klaus salgono in auto..sto per fare lo stesso quando lui mi ferma per un braccio. Mi avvicina a se.. la sua faccia adesso è vicinissima al mio orecchio.
Klaus:"vedi che ho sentito ogni parola" sussurra al mio orecchio.
Io:"lo so"sussurro anche io "sei un vampiro è normale che abbia sentito" concludo.
Klaus:"giusto..tu sai. Ma hai parlato lo stesso ciò significa che non hai paura di me esatto?"
Io:"ho semplicemente detto ciò che penso" dico evitando la sua domanda.
Mi allontano da lui per salire in auto.
Io:"ah Klaus..dato che hai sentito..sta lontano da Alexia o te la vedrai direttamente con me"dico salendo in auto.
Chiude il mio sportello restando perplesso.
Sale in auto anche lui e partiamo.

Arriviamo davanti casa. Klaus blocca gli sportelli.
Io:"Klaus apri"dico allarmandomi ma a lui non glielo lascio vedere. Mi fa segno di stare in silenzio.
Io:"sai perfettamente che odio i tuoi giochetti" dico a denti stretti.
Klaus:"perché Ylenia cara?! Sto semplicemente essendo ospitale. Allora miei ospiti..quella davanti a voi e la MIA casa (dice sottolineando la parola mia" si volta verso di loro con un sorriso stupendo. Sembra stia facendo una volta tanto un discorso gentile.
"Quindi le vostre stanze sono due o tre inclusa la sala da pranzo..quindi:
1. Non girare assolutamente per la MIA casa (alza un dito)
2.Non entrare mai e dico MAI nella mia stanza (alza l'altro dito)
3.Odio gli ospiti quindi statemi lontano dai piedi..
4.Io non sono d'accordo al fatto che siete qui..quindi alla larga.
Dopo questo..BUONA PERMANENZA." Fa un sorriso che parte da un orecchio e finisce nell'altro. Sbuffo..e cosa mi aspettavo..Klaus è Klaus, e Klaus non fa i discorsi gentili.

Marcelle e Alex sembrano piuttosto impauriti da questo discorso..o sono perplessi. Resto impietrita, vorrei ucciderlo in questo momento.
Io:"ragazzi iniziate a scendere arrivo
subito"sorrido. Il sorriso più finto che abbia mai fatto. Adesso sono sola con Niklaus.

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