Sei ciò di cui ho bisogno

Capitolo 68

Qualcuno bussa alla porta. Mi alzo dal letto velocemente...
Ho così tanto sonno.
Apro la porta, la prima cosa che vedo è la faccia di Nik preoccupata..dietro lui c'è Kol..e persino Elijah.
Li guardo confusa.

Klaus:"ylenia...stai bene?"
Io:"si ma perché?..perché dovrei stare male?"
Guarda i suoi fratelli dietro di lui, come se si fosse accorto solo adesso della loro presenza, entra nell'anima stanza...e chiude quasi la porta ai fratelli in faccia.
Si appoggia sulla mia porta.
Io:"ma cosa vi prende?!"
Mi sento confusa. La testa mi sta letteralmente scoppiando. Mi fa male ogni parte del mio corpo...ogni osso, ogni angolo della mia pelle.
Klaus:"tu...tu non sei uscita dalla tua camera.. non rispondevi..non aprivi..così sono entrato dalla finestra ed eri distesa sul letto...eri così bella, bianca..mi sono avvicinato a te pensando che stessi semplicemente dormendo e io come uno stupido mi ero preoccupato per nulla. Ma solo in quel momento ho notato che il tuo cuore non faceva alcun rumore, non batteva più...tu eri morta...lo sei stata per quattro giorni" i suoi occhi sono pieni di lacrime...

Non riesco a capire..mi siedo sul letto sconvolta.
Klaus:"non riuscivamo a capire quale fosse la causa...intanto in giorni passavano e ti restavi stesa li..priva di vita. Fino ad oggi..mi sono alzato molto presto dal letto..come le altre notti non avevo chiudo occhio..troppi pensieri...
Appena sono passato dalla tua camera la porta era chiusa..così ho pensato che ci fosse qualcuno della famiglia..magari Kol..ogni mattina veniva da te per vedere se fossi viva e ti parlava della sua giornata..così sono sceso sotto ma Kol era lì, tutti erano lì. Sono saluto sconvolto nella tua stanza ed ho iniziato a bussare..così sono saliti gli altri e tu..tu mi hai aperto. Con il tuo facciamo ingenuo e i tuoi occhi assonnati..il tuo cuore ora batte..io non capisco"
Si avvicina a me e mi stringe forte. Uno di quegli abbracci che vorresti non finisse mai.

Lo sento respirare affannosamente..il suo viso ha un'espressione incredula..
Klaus:"non voglio illudermi..magari sto sognando...magari mi sono addormentato e sto sognando"
Io:"sono qui..sono qui..non è un sogno..senti, il mio cuore batte"
Poggio la sua grande mano sul mio petto. Lo sento quasi tremare al mio tocco, la sua mano si posa sul mio petto perfettamente, come se ci fosse un incastro perfetto, come se il mio cuore avesse spazio solo per lui..

Alzo gli occhi ed incontro il suo sguardo, sta piangendo. Prendo il suo viso tra le mie mani.
Klaus:"il tuo cuore ha un suono semplicemente straordinario"
Io:"batte come tutti gli altri"
Klaus:"però batte per me.."
Sorrido.
Klaus:"questo lo rende straordinario?"
Io:"perché batte per Niklaus Mickelson..il ragazzo desiderato da tutte le ragazze di New Orleans...quello bello e tenebroso..quello pieno di misteri...il cuore di ogni ragazza batte per te"
Klaus:"ma il mio batte solo per te.."
Sorrido, ancora.
Klaus:"e poi è bello..perché starti accanto per quattro giorni e non sentirlo mi ha fatto male.."
Io:"piccolo mio"
Mi bacia. Mi bacia dolcemente.

Non riesco a crederci..per me questi quattro giorni sono stanti come  una semplice notte. L'ultima cosa che ricordo è che parlavo sul divano con Kol..abbiamo parlato Fino alle 4 del mattino...poi ci siamo dati la buona notte..mi ha chiamata streghetta..poi esausta sono andata a dormire.
Mi sembra assurdo che siano passati quattro giorni. Mi sembra assurdo che io sia morta..per quattro giorni il mio cuore non ha emesso alcun suono ma poi all'improvviso è tornato a battere...devo scoprire cos'è successo.

Entro in bagno..la vasca è piena di acqua e schiuma e accanto, poggiato su di uno sgabello c'è un grazioso vestitino rosa sulla sedia.
Mi immergo completamente nella vasca..chiudo gli occhi..mi rilasso completamente. Ogni pensiero va via..
Esco dalla vasca con i cappelli avvolti in una grande asciugamano. Ormai sono tornati del mio colore normale da mesi, non penso che li tingerò ancora..
Dopo essermi asciugata indosso il vestito. Il tessuto morbido e fresco scivolando sul mio corpo mi fa rabbrividire...profuma di rose ed è molto fresco. Ha una scollatura, non troppo profonda che valorizza il mio petto al punto giusto. È stretto in vita e la gonna è molto morbida. Mi sta davvero bene. Nella zona del petto ha qualche decorazione ma non troppo volgare.. lascio i capelli leggermente bagnati sciolti sulle spalle.
Esco dal bagno. Sopra il letto trovo un grande pacco.

Lo apro entusiasta. Ci sono delle scarpe col tacco stupende.. sono nere e non molto altre. Hanno molte decorazioni sul davanti..dietro sono chiuse.
Prendo un bigliettino sul fondo del pacco.

"Spero che queste scarpe ti piacciano. Ti immagino già con quel grazioso vestitino addosso. Un bacio.
Niklaus."

È sempre così elegante nello scrivere i suoi bigliettini.
Non riesco ad immaginare il motivo di questa eleganza. Guardo l'orologio. Sono le 19:00.
Metto la collana con la "M" ed indosso anche una collana nera stretta al collo.
Esco dalla mia stanza. Vedo Hayley. Indossa un vestito viola..quasi lilla. È così bella.
Mi corre incontro e mi stringe forte a se.
Hayley:"adesso vieni dentro con me"
Io:"perché?"
Hayley:"Perché devo truccarti...e non puoi assolutamente scendere giù con questi capelli. Sei la protagonista di questa serata"
È entusiasta.

Mi siedo sulla sua scrivania. Mi trucca e quasi non mi riconosco più..
Lega i miei capelli in una coda raccolta molto disordinata.. lascia qualche capello fuoriuscire dalla coda e lo arriccia. Mette anche qualche brillantino.
Io:"sai cos'hanno in mente quelle strane persone?" Ride.
Hayley:"non lo so..ma è qualcosa di grande perché non mi hanno permesso di scendere sotto da quando ti sei svegliata. Sento che sarà una grande serata"

Qualcuno bussa alla porta. Vedo Kol. Indossa un vestito completamente bianco, è così bello.
Kol:"abbiamo bisogno di te"
Hayley:"ehm..non posso devo stare con la bambina"
Io:"la tengo io..va pure"
Kol:"ti prego"
Hayley con un grande sorriso esce dalla porta.
Kol:"non scendere assolutamente fin quando non sale a prenderti il tuo ragazzo.."
Ride affacciandosi dalla porta.

Scompare.
Io:"Kol?"
Si affaccia nuovamente..sorrido. Quando lo vedo, tutto sorridente è pieno di vita non posso smettere di sorridere.
Kol:"si?"
Io:"Ciao.."
Viene verso di me e mi stringe a se fortissimo.
Kol:"quanto mi sei potuta mancare?!"
Io:"si?"
Kol:"avevo voglia di strapparmi i capelli.."
Mi bacia sulla fronte.

Io:"perché hai detto il mio ragazzo?"
Kol:"Klaus me lo ha detto. Non so perché...forse non sono solo il tuo confidente"
Ridiamo.
Kol:"e poi lo avevo capito.."
Io:"già"
Kol:"siete carini assieme"
Rido.

Scompare. Resto sola nella stanza di Hayley. Non l'ho mai vista prima..è ben arredata. Una piccola porta si affaccia nella stanza accanto. Vedo la piccola Hope nella sua culla.