Sei ciò di cui ho bisogno

Capitolo 44

Nonostante abbiamo opposto tanta resistenza Alexander è riuscito a rinchiuderci in una cella.
Siamo qui da quasi un'ora.

Alexander è andato via dicendo che doveva svolgere delle 'commissioni'...
Ho paura che faccia qualcosa a Elijah...a Kol.
Io:"Hayley sono preoccupata"
Hayley:"chi in queste circostanze non lo è?!"
Io:"non per me..per loro"
Hayley:"sei fantastica ylenia"
Sorrido.
Hayley:"anche se sei rinchiusa qui dentro...pensi a loro"
Io:"mi viene automatico"

Da lontano vedo un'ombra. Mi avvicino alle sbarre convinta.
Vedo Elijah.
Io:"Elijah" dico sorpresa.
Elijah:"si volta di colpo"
I suoi occhi si riempiono di lacrime. Si avvicina alle sbarre. Appena le tocca sobbalza.
Elijah:"ahi!"
Io:"cos'è successo?!"
Elijah:"queste sbarre...sono ricoperte di verbena..quel bastardo! Ha preveduto tutto!" Dice abbassando la testa.
Io:"Elijah non preoccuparti per me..hai trovato Niklaus?" Fingo un sorriso.
Fa cenno di no con la testa.
Io:"Elijah va via...vai a cercarlo non pensare a me.." mi si riempiono gli occhi da lacrime, abbasso la testa per non farmi vedere debole da lui.
Mi prende per il mento e mi alza la testa....
Lui è completamente in lacrime.
Io:"no no...non piangere sto bene"
Elijah mi sorride.
Elijah:"non ti lascio qui....non lo faccio...resti qui con te se non riesco a farti uscire"
Inizia a dare calci alle sbarre..nulla.
Continuo a fare spallate ma ad ognuna di esse urla a causa del dolore della verbena.
Io:"Elijah Elijah ascoltami!!"
Di ferma.
Io:"va a cercare Niklaus..fallo per me"
Elijah:"non posso, non posso"
Gli asciugo le lacrime e lui mi stringe la mano.
Io:"fallo per me..ti prego"
Elijah:"non ti lascio qui, non vi lascio qui..."
Guarda anche Hayley.
Hayley:"Elijah cerca tuo fratello..se resterai qui ti farai prendere"
Elijah:"che mi prenda"
Io:"se resti qui..se ti fai prendere, non potrai aiutarci"
Vedo scendere Kol di fretta.
Kol:"è tornato Alexander"
Appena mi vede resta immobile.
Io:"andare via"
Elijah:"no! Non abbiamo neppure trovato Nik"
Io:"andate..organizzate un esercito e solo allora tornerete ..Kol!!" Dico per richiamarlo.
Elijah mi bacia e Kol d'accordo con me lo allontana.
Elijah:"tornerò"
Io:"lo so"
Mi lascia la mano bruscamente a causa dei spintoni di Kol.

Mi siedo per terra....resto in silenzio per tutto il tempo. Se dicessi anche solo una parola scoppierei in lacrime.
Hayley resta in silenzio capendo come mi sento.
Alex:"allora...Il lupo può andare via..."
Hayley:"cosa?!"
Alex:"non mi servi...non per ora"
Io:"va Hayley..aiuta gli altri" dico sussurrando.
Fa cenno di sì con la testa.
Io:"me la caverò qui"
Hayley:"lo so" esce dalla cella e mi guarda più volte...scomode nell'ombra della casa insieme ad Alexander.

Resto sola, in quella della fredda e umida..
Scoppio a piangere, non so perché proprio adesso.
Ma non piango solo perché sono lì..piango per Elijah e il modo in cui è andato via, piango per Niklaus immaginando dove possa essere, piango per la piccola Hope e per il suo futuro tormentato..piango per i fratelli Mickelson..per Rebeka...per la mancanza di ognuno di loro.. piango persino pensando a come mi trattava la mia famiglia...quella vecchia..a loro non importa di me, non sono mai venuti a provare a farmi cambiare idea. Piango per tutti quegli anni che non l'ho fatto..piango per Marcelle ed Alexia..quanto mi mancano...ripenso persino alla mia vecchia città.
Piango fin quando non mi finiscono le lacrime..

Mi addormento rannicchiata in un angolo.

Un rumore fortissimo mi sveglia. Dopo poco mi rendo conto che è Alex a fare rumore alle sbarre.
Alex:"buongiorno..credevo fossi morta" ride.
Io:"ti sarebbe piaciuto"
Alex:"forse si"
Resta a guardarmi...
Io:"cosa vuoi?"
Alex:"che ne dici di avrete un compagno di cella"
Mi prende per un braccio e mi porta in una stanza.
Davanti a me vedo Niklaus.
È incatenato ad una catena che parte dal tetto.
È pieno di sangue in viso..sembra molto sofferente.
Io:"Niklaus!!"
Apre gli occhi che sono rossi a causa della luce che entra dalla porta. Li richiude.
Klaus:"riconoscerei la tua voce tra mille...cosa ci fai qui?"
Io:"ero venuta a salvarti"
Riapre gli occhi. Forse per la parola "ero".
Klaus:"hai me..lascia andare lei.. ORA!!" Urla.
Alex:"non sei affatto nelle condizioni giuste per dare comandi" gli da un calcio.
Alex:"facciamo una cosa..vi lascio un po' soli...poi la ucciderlo davanti hai tuoi occhi e a quelli di tuo fratello Elijah..sembra che teniate tanto a lei"
Klaus:"stai zitto!!" Urla.
Alex:"perché?! Il gioco è appena cominciato" ride. Chiude la porta e la e la camera torna nel buio.

Sento il respiro pesante di Niklaus.
Solo dopo mi accorgo che quello in realtà è un pianto...
Io:"Nik?!" La mia voce è tremante e rauca..
Klaus:"la tua voce..è rotta dal pianto"
Io:"anche la tua.."
Klaus:"ti sbagli"
Io:"perché devi mentirmi anche qui?!"
Klaus:"è nella mia natura"
Per un solo secondo lo sento sorridere...

Io:"Nik..ci sono luci qui?"
Klaus:"vivo nel buio da giorni...non ne ho la minima idea piccola"
A quel nome sorrido.
Klaus:"che bello sentire battere il cuore di qualcun altro oltre il mio...ma vorrei che non ci fossi tu qui"
Io:"ero venuta a salvarti Nik"
Klaus:"perché?" Urla.
Io:"shh shh...perché non resistevo all'idea che tu fossi qui, solo"
Resta in silenzio.

Cerco di avvicinarmi a lui ma non lo vedo ed è impossibile.
Per terra trovo qualcosa...
Io:"Klaus..penso sia una torcia"
Klaus:"non aprirla..non voglio che mi veda in faccia"
Io:"perché?"
Klaus:"diciamo che non sono ridotto bene"
Io:"Nik..."
Klaus:"cosa c'è?!"
Io:"la sto accendendo comunque"
Accendo la torcia e la appoggio in un punto più lontano..in modo che la luce non sia molto forte.
Nik tiene gli occhi chiusi.

Mi avvicino a lui. È legato per le braccia, ha gli occhi rossi e la faccia incrostata di sangue..molto lividi..i suoi boccoli chiari sono sporchi di sangue.
Gli accarezzo una guancia.
Non c'è la faccio a vederlo così.
Abbasso la testa.
Io:"come mai non guarisci?!"
Klaus:"è colpa di quelle corde"
Tengo la testa bassa...
Klaus:"te l'ho detto che non ero un bello spettacolo" appoggia la sua fronte sulla mia.
Io:"valeva la pena rischiare"
Sorride.