e così ci siamo ritrovati

Capitolo 6

14 giugno

Sam mi ha chiamato e mi ha chiesto di raggiungerlo in pista: oggi ha gli allenamenti e voleva andassi a vederlo, e poi mi accompagnava a casa. Ovviamente ho accettato entusiasta.

Mi sistemo dato che un minuto prima che mi scrivesse ero sdraiata a pancia in su sul letto con le cuffiette e stavo leggendo un libro. Rigorosamente in pigiama e pessime condizioni. Faccio presto, esco, e mi metto le cuffiette dato che a piedi ci metto un quarto d'ora ad arrivare alla pista a piedi. Cammino a testa bassa senza badare a ciò che ho intorno, assorta nei miei pensieri, quando qualcuno mi spintona per la spalla: sto per perdere l'equilibrio e cadere ma evito questa figuraccia, mi alzo e mi giro togliendomi una cuffietta per vedere contro chi ho sbattuto: è l'ex di Sam.

"Oh scusami, non ti av.." comincio a dire ma lei mi interrompe alzando una mano, segno che devo stare zitta. "Si, non mi interessa." mi dice, sbuffando, ma poi si mette le mani sui fianchi e fa un sorriso compiaciuto. ".. oh ma io ti ho già vista." mi dice guardandomi dalla testa ai piedi. "Si, ci siamo viste in piste." dico tranquilla. "Ah si, sei la nuova conquista di Sam.. bene, credo sia meglio chiarirci il prima possibile." dice sorridendomi e incrociando le braccia.

"E perché scusami?" rimango allibita: neanche ci conosciamo, cosa vuole da me? "Sarò breve e coincisa: stai alla larga da Samuele. Se ti vedo ancora con lui, ti faccio fuori. E sono seria." dice con tono cattivo e pacato quasi da rabbrividire, ma per non fargliela vinta mi metto a ridere. "Da quanto so, tu e Sam non state più insieme e lui non è più di tua proprietà, quindi credo sia libero di fare quello che vuole." dico sfidandola. Lei in risposta ride come una gallina. "Tesoro, non scherzare con me.. E comunque pensavo te l'avesse detto che abbiamo fatto pace.. Grazie a te che gli hai detto di ascoltarmi." mi dice, facendomi un sorriso e guardandosi le unghie.

Mi sento sbiancare. "Come scusa?" chiedo. Sam non mi ha detto così, mi ha davvero mentito? "Oh, non te l'ha detto?" facendo la finta dispiaciuta. "Ci siamo anche baciati. E lui mi ha detto che vuole pensarci bene se ho una seconda possibilità ma prima preferirebbe chiudere con te." dice seria. COME? Ma se poi ha fatto una scenata di gelosia con quel tipo. E mi sembrava non volesse neanche più vederla. Adesso sono piuttosto confusa e decido di metterla alla prova. "Come faccio ad essere sicura che non sia una presa in giro?" chiedo. "Semplice, se si tratta di Sam non scherzo MAI. Quindi, se vuoi un consiglio, vai alla pista, vattene dalla sua vita prima che ti lasci lui così non ci stai male e lasciaci vivere in pace. E ripeto, se ti vedo ancora con lui, sei finita." fa per andarsene, lasciandomi lì con mille domande in testa.

E se fosse tutto vero? Magari lui mi ha usato per farla ingelosire e tornarci insieme.. ma sarebbe strana come cosa, insomma.. da come la trattava sembrava non la potesse sopportare.. E poi tutte le cose carine che mi ha detto, e ha fatto. La rosa, difendermi da Riccardo, portarmi sulla sua moto fino a qui, chiedermi di uscire senza neanche conoscermi bene.. Pensavo che finalmente qualcuno mi avesse notato. Ma ora non so più cosa pensare: se Jennifer mi stesse davvero raccontando la verità? Se veramente grazie a me gli ha concesso una seconda possibilità e oggi vuole chiudere con me? Però prima di dare conclusioni affrettate.. "Jennifer, aspetta." dico.

Lei si gira a guardarmi interrogativa. "Perché? Se ti ricordi ti ho pure aiutato in parte. Lui non ti sarebbe mai venuto ad ascoltare se non glielo avessi chiesto io." chiedo confusa dalle sue minacce. "Non me ne frega.. e non metterti in mezzo soprattutto adesso che stiamo per tornare insieme." continua guardandomi in cagnesco. "Per me tutta questa gelosia è inutile. Ci conosciamo da pochissimo tempo.. e poi non gli interesso.." Cerco di dirlo in modo convincente.

Mi sono resa conto da poco che per me, Sam non è più solo un amico.  Sta diventando molto importante e si, lo ammetto: credo che mi piaccia. E cosa più incredibile: è la mia prima cotta in quasi 17 anni di vita. Ma ho paura ad ammetterlo: e se a lui non interessassi in quel senso? Jennifer è bellissima in confronto ma speravo davvero con tutto il cuore di poter piacergli. Ma ora le mie certezze si stanno spezzando.

"Mi sembra più che ovvio che non gli interessi.. Chi può preferire te a me?" Mi si spezza qualcosa dentro. Beh, in fondo ha ragione.  Lei continua. "Davvero, fidati. Non gliene frega niente di te. É solo un stupido modo per farmi ingelosire e tu eri l'esca più semplice.." continua seria. "Cosa dovrei fare?" le chiedo con il cuore in mille pezzi.

"Chiudi con lui. E dopo lui mi chiederà di tornare insieme e finalmente tutto tornerà come doveva essere." mi sorride soddisfatta. Odio doverlo ammettere, ma sembra una che parla sul serio e non voglio mettermi in pericolo. Il suo sguardo mi rabbrividisce. Ma mi viene in mente una cosa, che potrebbe confermare una bugia di Jennifer o una verità che Sam ha deciso di non farmi sapere. "Un'altra cosa.." Lei mi guarda aspettando che parli. "Mi sembra strano che dopo averti baciata, abbia fatto una scenata ad uno che ci provava spudoratamente con me, tra l'altro uno che non sopporta. Non l'avrebbe fatto che quello che stai dicendo tu fosse vero." dico confusa ma anche continuando a mettere il coltello nella piaga. "Semplice." Mi sfida, mettendosi le braccia sui fianchi e avanzando verso di me. "È molto bravo a mentire, quando si tratta di fingersi un'altra persona, non conosco nessuno meglio di lui.." Adesso ho la conferma che Jennifer non sta mentendo, e che Sam non vuole niente da me, ero solo un mezzo per farli tornare insieme.

Non le lascio neanche finire il discorso e mi avvio verso la pista tutta incazzata ma appena mi giro, lacrime di rabbia scendono sulle mie guance. Mi sento quasi esplodere ma sapere che lui mi ha fatto tutto ciò, mi distrugge. E non posso permettere che la mia prima cotta mi spezzi il cuore così. Non credo di meritarmelo.

Guardo nel capannone dove Sam posa la moto e infatti è lì che sta pulendo la moto con la musica alta. Mi avvicino, e lui si volta verso di me. Abbassa la musica e viene verso la mia direzione. "Oh scusa, non ti avevo vista.." mi dice sorridendomi, mentre io resto seria. Si avvicinabper baciarmi sulla guancia come fa sempre ma io mi sposto e gli mollo uno schiaffo lasciandogli lo stampo della mia mano sulla guancia. "Ehi, ma che ti prende?" mi chiede.

Mi guarda mentre si massaggia la guancia; io lo guardo per vedere se sta ancora recitando la sua parte da bravo ragazzo. "Che mi prende? Mi fai schifo. Pensavi davvero che non lo venissi a sapere?" gli urlo in faccia e lui rimane sconvolto dal mio attacco. "Di cosa diavolo stai parlando?" Si sta incazzando anche lui ma non ne ha il diritto, l'unica arrabbiata dei due devo essere io. "Lo sai benissimo, e io che mi sono fidata, mi stavo anche innamorando di te.. come hai potuto farmi questo.." dico con voce tremante, senza neanche rendermi conto.

Si crea silenzio e io rompo di nuovo il silenzio, con il viso pieno di lacrime e il cuore spezzato.
"Mi sono aperta con te, ti ho raccontato cose che non sapeva nessuno e tu mi fai questo.. Perché ero debole? Perché pensavi fossi una stupida ragazzina ingenua? Perché è questo che sono per te, no?" chiedo disperata. Vedo il suo sguardo sempre più confuso. "Frena, frena.. Si può sapere cosa sta succedendo? Cosa avrei fatto di così grave?" mi chiede. Magari non sta davvero capendo nulla ma adesso sono furiosa e impazzisco davanti al suo far finta che non abbia fatto niente.

Le lacrime ricominciano a scendere. "Fai pure finta di non capire." dico sussurrando, lui ha lo sguardo sempre più confuso. "Non voglio vederti mai più." dico infine. Me ne vado e le lacrime riscendono nuovamente. Appena esco dalla pista, vado al parco vicino all'ospedale, vado sulla nostra panchina e lascio che il dolore si impossessi del mio corpo. Quando mi calmo, sento una presenza dietro di me. "Bene bene bene..." È di nuovo Jennifer. Mi asciugo il viso con la manica della felpa. "Avevi ragione.. Ha fatto finta di niente, mi ha pure chiesto cosa avesse fatto.. Dio, quanto lo odio." dico continuando a sentire un dolore dentro implacabile.

L'amore fa veramente così male? "Con te fuori strada sarà tutto così facile tornare insieme. Grazie di averlo fatto, sei un tesoro." Mi dice Jennifer tutta contenta. Appena se ne va, me ne vado subito a casa per piangere tutto il resto. Mi sento spezzata a metà e neanche la pizza in questo momento potrebbe sollevarmi il morale.

E questo è grave.