Capitolo 52

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Samuele

la mattina dopo, ore 10.10

Mi sveglio con un mal di testa allucinante, ieri ho un po' esagerato con l'alcool e non dovevo. Però stanotte ho fatto un sogno bellissimo: Valentina veniva da me, parlavamo e finalmente ho potuto dirle che la amavo. La cosa più bella è stata lei che ricambiava, ci siamo baciati e.. Mi era mancata tantissimo. Mi sento uno schifo a fare certi sogni, è come se avessi tradito Alice. Ma finché è un sogno.. Mi alzo seduto stropicciandomi gli occhi, ho la testa che mi scoppia. Devo prendere per forza qualcosa, altrimenti non ce la faccio.

Sento una presenza vicino a me, sicuramente Alice, quindi neanche mi giro a guardare. Mi sento ancora in colpa per il mio sogno. Mi alzo dal letto piano mettendomi i boxer dato che alla fine mi sono addormentato, e vado a prendere dal mobile una bottiglietta d'acqua, sto morendo di sete. Mi guardo allo specchio per vedere in che condizioni sono ma poi l'occhio mi cade sul letto e non vedo i capelli biondi di Alice: ed è lì che mi rendo conto che non ho fatto un sogno ma è tutto vero quello che è successo ieri sera.

Mi giro di scatto, avrò sicuramente una faccia scioccata. L'unica cosa che mi viene da dire, la dico. "Ma che.." forse l'ho detto troppo forte. In quel momento anche Valentina si sveglia. Si stropiccia gli occhi, vedo che si guarda intorno confusa e poi punta gli occhi verso di me. Fa una faccia sconvolta pari alla mia, si accorge di essere nuda e si alza con il lenzuolo del mio letto avvolto a sé. "Oh mio dio.. che cazzo.. non dirmi che.. oddio, pensavo fosse un sogno.." comincia a dire. La fermo, e lei mi guarda terrorizzata. "A quanto pare non era un sogno.." dico guardandola imbarazzato. Lei fa una faccia contrariata. "Sam.. siamo entrambi fidanzati, eravamo ubriachi.. cazzo, sono deficiente.." dice. "Quindi ti sei pentita? Beh, ieri sera mi hai detto che mi ami.. e non dare la colpa all'alcool.." dico, quasi arrabbiato.

Lei fa per parlare, ma la porta di camera mia si apre e mi si ghiaccia il sangue nelle vene. Alice ha aperto la porta, guarda me quasi sorridendomi ma poi quando la spalanca del tutto si accorge anche di lei. Fa una faccia serissima, e cerco di rimediare. "Ali, fammi spiegare.. non è come sembra." dico calmo. Lei mi guarda ridendo ed è una risata sarcastica, dato che è infuriata. "Non c'è nulla da spiegare.. come pensi di giustificare il fatto che c'è la tua ex nel tuo letto nuda? Sul serio, non sprecarti.." dice guardandomi, per poi andarsene. La seguo prendendola per il polso per fermarla ma lei si sposta e mi guarda, mentre delle lacrime le scendono sulle guance. "Credevo di essere riuscita a farmi amare finalmente da te.. cos'ha lei che io non ho?" mi chiede disperata. Sospiro. "Ali, per favore.. sei arrabbiata e lo capisco.. ma eravamo entrambi ubriachi, non sapevo cosa facevo." dico convinto, anche se non è la verità.

Alice ci guarda schifata, l'ho ferita per la seconda volta. "Non ti credo, è da tempo che sei strano e adesso ho capito il motivo." dice, e poi se ne va definitivamente giù per le scale ma questa volta non la fermo. Mi metto le mani in testa, sospirando. E adesso un altro casino a cui pensare. Torno verso la camera da letto sbuffando e trovo Valentina bloccata a guardare il pavimento. "Vale.." la chiamo. Lei mi guarda.
"Mi dispiace Sam.. non ho neanche pensato di vestirmi, almeno ti avrei evitato il casino.." dice giustificandosi. "Stai tranquilla.. la colpa è anche mia.. ma io non mi pento e tutto quello che ho detto ieri sera lo penso.. davvero." dico sicuro. "Sam, non possiamo fare questo a loro.. anche io le penso quelle cose ma è complicato, non voglio che rinasca tra noi questa cosa col tradimento e spezzando il cuore ad altre persone.." dice. La guardo. "Ma non ti penti, vero?" chiedo.

Lei mi sorride appena e mi guarda. "L'alcool mi ha dato una spinta in più a fare una cosa che da sobria non avrei avuto il coraggio di fare." dice. Sorrido alla sua affermazione: mi avvicino a lei, e mettendole i capelli dietro all'orecchio glielo dico da sobrio e sicuro di me. "Ti amo." dico, guardandola dritto negli occhi. Lei mi guarda. "Ti amo anche io." dice. Faccio per avvicinarmi a baciarla, ma lei mi ferma respingendomi. Faccio un'espressione confusa. "Sam, prima risolviamo questo casino.." dice.

Annuisco, ha ragione. Poi mi guarda. "Puoi uscire così mi vesto e torno a casa?" mi chiede, ridendo. La guardo sorridendo. "Lo abbiamo fatto non so quante volte e ti vergogni ancora a farti vedere da me? Sul serio?" le chiedo. "Ti prego, già sono nervosa di mio.. esci." mi dice sorridendo. Esco chiudendo la porta e dopo due secondi esce vestita con quello che indossava ieri. Mi passa accanto fermandosi, si gira verso di me e mi lascia un bacio sulla guancia. "Torno a casa, ci vediamo a scuola." dice sorridendomi. La saluto ricambiando, e torno in camera mia a vestirmi, dato che sono ancora in boxer.

Quando scendo trovo mia sorella da sola che pulisce il casino della sera prima. "Mel." la saluto. Mia sorella mi fulmina. Alice ha parlato. "Ma buongiorno fratellone, come stai?" mi chiede sorridendo, ma in realtà è sarcastica. "Mel, senti.." comincio a dire ma mi ferma, e sembra piuttosto arrabbiata. "Sam, hai tradito le tue due ragazze tra loro stesse.. stai toccando il fondo e sono stufa dei tuoi comportamenti.. hai spezzato il cuore di entrambe le mie migliori amiche.." dice guardandomi. "Ieri sera ero ubriaco e mi dispiace.. ma non amo Alice e non posso farci nulla, stavo bene con lei ma dopo ho cominciato a ripensare a Valentina.. tutto qua, ho sbagliato ma ho voluto seguire il mio cuore.. mi dispiace, davvero.." dico. "Spezzando il cuore di entrambe le mie migliori amiche? Si, hai fatto bene." dice, sbottando. "Ho sbagliato modo ma anche Valentina era ubriaca, non ci siamo resi conto di cosa facevamo.. senti Mel, ti prometto che sistemerò tutto.." dico sicuro.

Mel mi guarda preoccupata. "Però spezzerai il cuore ad Alice.. e Vale a Tom.." dice, per poi andare nella sua stanza. Resto da solo in salotto, mi siedo sul divano dopo aver preso un'aspirina, e mi perdo nei miei pensieri ma invece di pensare ad Alice e al fatto che mi ha beccato nel letto con un'altra ragazza, ho in testa Valentina e ricordi vaghi di ieri sera. Sì, sono proprio pazzo di lei.

e così ci siamo ritrovatiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora