L'Altra Metà Della Mia Anima

Due

"Incatenato dal tuo amore
che mi trattiene in questo modo
Con il veleno sulle labbra
Solo quando è finita
il silenzio colpisce così duramente
E' stato quasi amore,
è stato quasi amore"
-Rag'n'Bone Man, Skin-

Syria

Volevo capire, capire me stessa.
In buona parte, è questa la ragione per cui mi trovo su questo aereo. La ragione per cui alla fine, l'ho preso sul serio.
Non mi avrebbe creduto nessuno, ne ero consapevole. Ryan, Jordan, Jax. Avrebbero pensato a tutt'altro, a quello che sembrava il motivo più ovvio.
Io che un minuto prima tentennavo alle loro richieste di raggiungerli in America, e quello dopo saltavo sull'aereo proprio quando avevo avuto un indizio sul fatto che Ryan fosse ricomparso?
Era facile pensare che fossi volata a Denver apposta per lui, era facile pensarlo perchè di punto in bianco entrambi saremmo stati lì.
A quali altre consclusioni sarebbero potuti arrivare in effetti?
Lui era di nuovo in città, io ci sarei arrivata presto. Purtroppo la gente non si fermava a riflettere, non provava a mettersi nei panni degli altri. La gente si limitava a fare due più due, perchè fin lì di sicuro ci sapevano arrivare tutti.
Lui era lì e io sarei stata di nuovo lì. E questa era l'unica cosa che saltava all'occhio, come una maglietta giallo fosforescente. Saremmo diventati la maglietta giallo fosforescente del quartiere.
Ci saremmo ridotti a un 'lui è qui e lei è qui'.
Si, lui era lì e ci sarei stata anch'io. Ma non per Ryan.
Per me.
Per capire.
Volevo capire perchè nell'ultimo anno non avevo provato attrazione o interesse per nessuno. Perchè di tanti bellissimi ragazzi che mi erano capitati a tiro, non avevo prestato attenzione neanche a uno di loro.
Non mi aspettavo un colpo di fulmine, mi sarebbe bastata una microscopica e a malapena percepibile scintilla... ma al contrario, c'era stato il nulla. Come potevo non provare più nulla?
La mia testa riconosceva una bellezza oggettiva, ma niente nel mio corpo rispondeva.
Era come se lui, prima di sparire, avesse circondato il mio cuore e la mia anima con un doppio giro di nastro segnaletico giallo. Si, proprio quello che teneva lontani i curiosi nelle scene del crimine.
E si, la mia immaginazione continuava a partorire visioni alquanto bizzarre.
Dovevo capire.
Capire perchè l'idea di avere una relazione non mi sfiorava completamente, perchè da quel punto di vista ero diventata apatica.
Non soffrivo neanche: non piangevo sentendo la mancanza di un uomo accanto, non invidiavo le coppie che si baciavano per strada, non mi mancava l'aria ripensando a quello che avevo perso. Ero proprio apatica.
L'avevo amato per tanto tempo Ryan, e con un'intensità che pochi potevano vantare di saper usare. Ho lottato per noi quando non mi voleva, mentre mi voleva ma aveva paura, quando non mi aveva voluta più di nuovo. Ho lottato quando ho sbagliato io, quando sbagliava lui, quando mi lasciava a combattere per noi da sola.
Ma poi se ne era andato senza dire nulla. Poi i bei ricordi nella mia testa avevano cominciato a sfumare, e lui non era lì per riaccenderli o aiutarmi a crearne di nuovi. Poi in me era prevalsa la parte incredula, incazzata, forse un po' vendicativa addirittura. E l'amore era finito per restare sepolto da tutto questo.
Senza vedere, sentire o sapere niente di lui, ad un certo punto era stato quasi facile seppellirlo.
Non lo sapevo cosa sentivo ora -perchè ancora non sentivo- e non avevo un'idea chiara di quali fossero le mie aspettative per questo viaggio.
Forse mi aspettavo di posare gli occhi su Ryan, e improvvisamente far luce su tutti quei dilemmi che si aggiravano per la mia testa? Ne dubitavo, ma tornare dove alcune parti di me si erano rotte, sembrava al momento l'unico modo per ottenere qualcosa. Risvegli, risposte, chiarimenti. Qualsiasi cosa.
Magari non avrebbe neppure funzionato, ma tanto che altro avevo da fare? L'idea di raggiungere Jax e Jordan era già nata comuque.
In un certo senso, era vero che la spinta finale me l'aveva data lui. C'era solo un 'lui' però. Nessun 'per lui'. Nessuna preposizione che accompagnasse il nome di Ryan.