Stupore

402 28 0
                                    

Se non ricordo male nel libro c'era scritto che Silente aveva riposto il mantello all'interno di un baule.Come in un lampo mi appaiono i ricordi di poco tempo fa,io e Harry che guardiamo all'interno delle rovine di una villetta in pietra,infestata dalle erbacce e dallo sporco. Dopo sedici anni,una culletta in legno celeste campeggia ancora in una stanzetta al secondo piano,lì,sola tra le macerie. Ma tra i calcinacci,c'è qualcosa. È un piccolo baule bianco,che si confonde in tutto quel casino.
Prendo Ronald per il polso e lo sveglio dalla trance in cui era finito,con la bacchetta stretta in pugno e gli occhi persi tra le rovine. Ci arrampichiamo su dei massi caduti e,facendo affidamento sui miei ricordi,raggiungiamo la stanzetta. C'è ancora la culla,ma non vedo il bauletto.
H:Ron aiutami a spostare questi calcinacci,è qui,lo sento.
Lui si tira su le maniche e lesto e senza protestare sposta alcuni calcinacci,ma niente,solo una densa polvere che ci fa  bruciare gli occhi e il naso e tossire come bronchitici. Continuiamo così per un pò e recuperiamo un orsetto di peluche e un coltello.Lo intasco. Non si sa mai. Dopo poco ci arrendiamo sfiniti e con il respiro affannoso. Appoggio il mento sui gomiti e cerco di ricordare in tutti i modi se mai mi stia sfuggendo qualcosa di importante. Ma non trovo falle nel mio ragionamento. Le altre zone della casa sono inaccessibili. Decido che finchè non riusciremo a trovare qualcosa,rimaremmo nei paraggi. È importantissimo,vitale ritrovare il mantello e quasi penso che qualcuno lo abbia già preso. Ma come è possibile?E poi,chi può aver preso il libro dal quale ho attinto tutte le informazioni. Se fosse opera di un mangiamorte?In questo caso ne avremmo sicuramente qualcuno alle calcagna. Dio,dobbiamo andarcene. Con un ultimo sguard o mi convinco che lì non c'è nulla che possa servirci e con Ron cerco di uscire. Poi sentiamo una voce,una voce austera ma familiare,una voce femminile.
-Per caso cercavate questo?-chiede facendoci gelare il sangue nelle vene,perchè non riusciamo a vedere la proprietaria della voce. Poi da un angolino spunta curva e bianca in volto, una donna che mai avremmo immaginato di riincontrare.

Mudblood.                                      ||Dramione||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora