Mudblood. ||Dramione||

Battiti

POV HERMIONE
Sento Voldemort scoppiare in una risata tonante e profonda,ma miei occhi e le mie attenzioni sono rivolte a Draco,cinereo,rannicchiato al suolo in una posizione innaturale,braccia a gambe piegati ad angoli strani.
Mi lancio al suo fianco,sbatto forte le ginocchia su frammenti di muro e altre rovine.
Gli prendo il viso tra le mani e sento il sangue pulsare debolissimo dentro le sue vene,che risaltano ora più che mai.
Gli occhi sono semiaperti,quelle ciglia chiare su quegli occhi profondissimi,in cui mi sento annegare,e si,vorrei sprofondarci e non risalire più.
Il suo petto si alza e si abbassa lentamente,la maledizione lo ha colpito di striscio e io sono paralizzata dal dolore.
Gli resta poco.
-Draco.-dico con la voce rotta dalle lacrime che iniziano a sgorgare liberamente.
-Herm-ione,uccidimi.-fa un respiro affannoso.
-NO.-Vuole che io lo uccida per diventare proprietaria della bacchetta di Sambuco.Ma non mi importa più di nulla,voglio solo annegare nel mio dolore.
-Sto morendo,ti pre-go.Tutto ciò sarà stato inutile.-dice in uno sforzo immane,mentre perde colore e il suo polso rallenta.
-Sei l'unica luce che io abbia mai conosciuto.Sei tutto ciò che ho,ti prego amore...-
-Lasciami andare.Sarà meno doloroso.Hermio-ne, l'amore uccide molto più dell'odio. I cuori più nobili nascono dagli addii più dolorosi e io ti-ti amo con tutto me stesso,o almeno quello che rimane di me.Se mi ami smettila di piangere e di farmi soffrire.-
-Tu non sai come è essere a pezzi e raccogliere i pezzi dal pavimento!Questa cosa mi distrugge Draco,io non ce la faccio.-
Mi prende con le mani tremanti e con un'espressione atroce sul volto,prende la mia mano e la poggia sul suo petto.
-Contali fino a dieci,e poi mi prometti che lo farai,amore.-
Ingoio il groppo in gola e ascolto il suo cuore battere disperatamente per contrastare il maleficio.
Non lo voglio fare,ma se non lo faccio,morirà di dolori atroci e non risolverò niente.
Se invece gli dò retta,la mia esistenza perderà un senso compiuto,ma ho la possibilità di sconfiggere Voldemort e salvare tutti gli altri.
Vorrei che il suo cuore battesse lentamente,ancora di più,mentre mi chino per baciarlo,mancano cinque battiti,quattro,tre,due,uno.
Lui ha già chiuso gli occhi, ma contorce il corpo a causa del dolore.
Ti amo più di me stessa, dico tra me e me mentre singhiozzo disperatamente e  sono sicura che mi abbia sentito.
Pronuncio quelle parole,cerco di contrastare il terrore della mia voce e gli echi dei sensi di colpa.
Un getto verde parte dalla mia bacchetta.
La lancio via e urlo, piango tutte le mie lacrime, fino a rimanere prosciugata, vuota e distrutta.