Grotta

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Sono appena uscita fuori dalla grotta e il cielo è ancora scuro.
Di un nero pece.
Saranno le cinque di mattina,più o meno.
Oggi è il trenta luglio.
Se non riuscissi a salvare Harry?
Se non riuscissi a salvare la mia famiglia?
Se non riuscissi a salvare nessuno?
A volte penso a come sarà affrontare la grande battaglia.L'ultima l'ho persa, sono andata via, lasciando tutto così, interdetto.
E se perdessi qualcuno?Se per salvare Hrry e i miei amici,i miei genitori, morissero altri?Altre persone che magari non conosco,morte a causa mia.
Il senso di colpa già si fa spazio all'interno di me.
Una lacrima solitaria scivola sul mio viso e non riesco a trattenerla,la verità è che tutto questo mi sta uccidendo dentro e non posso urlarlo al mondo.
Due braccia mi cingono da dietro e un sorriso nasce spontaneo sulle mie labbra.
-Sei bellissima...-
Mi stampa un bacio sulla guancia.
-Sei forte..-
Mi bacia l'altra guancia.
-E io ti amo così tanto e ancora non riesco a credere di poterti stringere fra le mie braccia...-
Mi gira e mi bacia sulle labbra, delicatamente ed è bellissimo.
-Il tuo profumo è qualcosa di incredibile.
Dice poggiando la sua fronte con la mia e i nostri sguardi si incastrano.
-Ma se puzzo come una fogna!-Dico ridendo.
- Il tuo sorriso è spettacolare.-
La sua mano si appoggia sulla mia guancia e la sensazione della nostra pelle a contatto mi provoca brividi lungo tutta la colonna vertebrale.
-A cosa devo tutta questa sdolcinatezza?-
-Sono semplicemente felice di amarti...di averti potuta amare.
E restiamo lì a fissarci come se entrambi traessimo forza dall'altro.
Con gli zaini in spalla ci incamminiamo verso la grotta.
Conn un lungo abbraccio saluto Ginny che rimarrà qui.
Giunti all'entrata ,noto che in effetti non c'è una fine.
È un passaggio e per fortuna  non l'ho imboccato quando cercavo Harry...!
Draco mi raggiunge e mi prende la mano.
La luce che emana la grotta è così forte che sono costretta a chiudere leggermente gli occhi per il fastidio.
Entriamo convinti di camminare ma come un teletrasportandoci, i piedi si sollevano e si riappoggiano al suolo in un frangente e mi ritrovo altrove.
-Draco!-Il primo nome che urlo ma è con tremendo terrore che mi rendo conto di essere sola.
Dinanzi a me, due gabbie.
Da una proviene una voce.
Il sangue mi si raggela nelle vene quando mi rendo conto di chi sia, voldemort.
-Oh sta tranquilla,non sfoderare di già la bacchetta ragazzina,non sono qui.- Sapevo già della vostra presenza ma devo dire che mi avete sorpreso, eravate tanti,avete messo ko i miei uomini,i miei complimenti signorina, ci sa fare.
Ma è un vero peccato che non potrai affrontarmi.I tuoi amici moriranno ma,tra la battaglia e i tuoi genitori chi sceglierai?Sei davvero così coraggiosa e nobile,Hermione Granger?
Ed eccole,subito dopo le altre due voci che chiamano il mio nome,due voci così familiari che mi erano mancate.
Sarà un imbroglio e invece,tra le sbarre,nel buio spuntano i miei genitori,con i volti consumati dalla fame e dal dolore eppure gioiosi di vedermi.
Cazzo.

Mudblood.                                      ||Dramione||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora