"...scusami..." - RivaMika

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<<Oh mi scusi caporale>> disse la ragazza dai capelli neri frettolosamente dopo essersi accidentalmente scontrata con il suo superiore, che la guardò con il suo solito sguardo di ghiaccio ma che stavolta lasciava trasparire una punta di rimprovero nei suoi occhi verso la giovane.

<<No>> disse lui;

<<Cosa?!>> chiese lei confusa e arrabbiata per la perdita di tempo che quel nano le stava causando;

<<Stai andando da Jaeger, vero?>> chiese Rivaille con aria sconsolata;

<<Sì, ecco, stavo andando da lui, si è fatto male e->>

<<Ecco, lo sapevo. E no, non ti lascerò andare da lui.>> ammise con fermezza il ragazzo dopo aver brutalmente interrotto la sua interlocutrice infastidendola non poco.

<<Mi scusi ma ora non posso proprio restare, Eren si è fatto male quindi se non le dispiace io->> e la corvina fu interrotta nuovamente dalla voce di Levi che lasciava udire un "mi dispiace, invece" quasi con un sussurro e il suo polso che venne bloccato dalla mano di lui che la fermò violentemente dal suo intento di andare a trovare il suo prezioso fratellastro.

<<Tu non vai da nessuna parte, ora stai qui e mi ascolti.>> disse con assoluta tranquillità e fermezza il caporale, tanto da quasi incutere paura.

<<Uff... ok ma faccia in fretta. e mi lasci il polso, mi fa male!>> imprecò Mikasa infastidita. Levi le lasciò il polso dopo essersi assicurato che non sarebbe scappata e incominciò a parlare.

<<Allora, primo: non darmi del 'lei' , chiaro? In questo momento mi va bene tutto tranne essere chiamato come chissà chi. Secondo: spiegami perché stai con Jaeger e lo proteggi rischiando la tua vita per lui passando sempre in ultimo piano rispetto agli altri? Ultimamente ti sei vista allo specchio per minimo cinque minuti?! Ti sei almeno sfiorata con lo sguardo invece di tenere gli occhi sempre puntati su quel moccioso?! Hai delle occhiaie che fanno paura, sei pallida e hai gli occhi rossi, probabilmente hai la febbre e tu ti preoccupi per quell'idiota che si sarà fatto al massimo un paio di lividi cadendo dal cavallo per la sua stupidità. E inoltre, da quanto tempo non mangi a sufficienza? Sei dimagrita, non lo vedi? devi mangiare di più. Forse quel moccioso ultimamente ha più fame e così gli dai anche le tue porzioni? Dimmi, come vuoi morire, eh?! Di fame, di sete, per la troppa febbre non curata, per il troppo stress, per mancanza di sonno, mangiata da un gigante perché non hai più le forze per proteggere anche te stessa oppure perché stavi proteggendo quell'idiota, o come altrimenti eh?!>>. IL ragazzo era infuriato e la ragazza sorpresa oltre che sbalordita per il comportamento insolito del suo caporale.

-Ma perché si preoccupa per me?- si domanda la corvina; -forse perché sono il suo miglior soldato e vuole che io stia bene per dare il massimo in battaglia ma... non mi sembra un'atteggiamento adatto a questo caso- continua a riflettere lei confusa.

<<Allora?>> la sprona a parlare Levi che era ancora in attesa di una risposta.

<<Beh ecco... lui è la mia fa->>

<<Lui è la tua famiglia... è questo che stavi per dirmi?>>

<<Beh si...>>

<<Ed è esattamente questo che hai SEMPRE detto a TUTTI, no?>> chiede lui irritato.

<<Beh in effetti... si...>>

<<Però non è così, non può essere così Ackerman. In una vera famiglia tutti sono allo stesso livello, tutti si aiutano e nessuno viene lasciato indietro. Nella "tua famiglia" tu non solo vieni trattata come l'ultima ruota del carro quando invece sei quella trainante, tu non vieni proprio considerata, anzi respinta. Nella "tua famiglia", per quello che vedo, non ci sono Eren e Mikasa, c'è Eren e la sua sorellastra che gli fa da madre e che lui non sopporta, lo vuoi capire? la "tua famiglia" ti ha insegnato come si fa a vivere, ma ti sta facendo dimenticare di vivere.>> la ragazza lo guarda con gli occhi sgranati dal quale alcune lacrime minacciano di uscire. Lei vorrebbe controbattere, ma non ci riesce. Quello che Levi dice è troppo vero e anche lei se n'è resa conto.

<<I-io... Ecco io...>> prova a dire mentre le lacrime le rigano il volto.

Levi si avvicina a Mikasa sorridendo impercettibilmente e le asciuga una lacrima, poi riprende il comando della conversazione.

<<Vedi cosa la "tua famiglia" ti ha fatto? Ti ha fatto anche dimenticare di avere sentimenti... questa non è la vera famiglia...>> poi il ragazzo si avvicina a lei sempre di più e la bacia delicatamente per poi staccarsi lentamente e dire quasi sussurrando "questa, invece, lo è...".

Mikasa lo abbraccia baciandolo ancora, subito dopo aver detto le ultime parole che circa dieci minuti prima, quando si era scontrata con Levi avrebbe pensato di dire.

<<Hai ragione... Scusami...>>








Spero che questa prima one-shot vi sia piaciuta. Proponete altre ship delle quali vorreste qualche storia e inizierò a lavorarci, sapendo che ne ho già una prona sull'AruAni (ovvero ArminxAnnie che adoro). Grazie per la lettura e alla prossima one-shot gente!

-Idk

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