Words - JeanMarco - AU

75 12 17
                                    

<<QUELLA È UNA CAZZO DI STRONZA!>> urlò Jean buttandosi sul divano della casa del suo migliore amico Marco.
<<andiamo Jean, non fare così. È stata un po' cattiva ma avrà avuto le sue ragioni>>
<<ci sarebbe un motivo per scoppiare a ridere in faccia a quello che si è appena dichiarato?!?!?!?>>
<<beh...>>
<<te lo dico io Marco, NO!!! È solo una troia stronza del cazzo... ah questa vita mi odia!!!>> Jean si coprí la faccia con le mani iniziando visibilmente a singhiozzare. Marco si sedette accanto a lui e appoggiò una mano sulla spalla dell'amico.
<<hey, Jean, quando tutto sembra esserti contro ricorda che... gli aerei decollano contro vento>>
<<MA LO CAPISCI?!?! NESSUNO MI VUOLE QUI!!! Io continuo a cercare, cercare, cercare, cercare ma tutti mi sbattono la loro porta un faccia, sono solo!!>>
<<forse è proprio questo il punto, non devi cercare, ciò che è destinato a te troverá il modo di raggiungerti>>
<<non hai mai pprovato quella sensazione di solitudine completa, Marco? Quella del momento in cui tu fai di tutto per una persona e quella ti sputa in faccia la verità senza alcun ritegno quando tu le dici la tua verità? L'hai mai provato, quel dolore?>>
<<no, perchè io, a differenza tua, non mi innamoro della prima persona che passa. Non devi dare il tuo mille a chi sa contare solo fino a cento!>>
<<non è colpa mia se mi sono innamorato di Mikasa, cazzo!>>
<<LO SO JEAN!! Ma non tutte le tenpeste arrivano a distruggerti la vita!! Magari questa è solo una lezione...>>
<<CHE LEZIONE?!?! LA VITA MI ODIA, IL MONDO MI ODIA!!>>
<<JEAN ADESSO MI HAI DAVVERO STANCATO!! SE CONTINUI A FARE COSÌ È OVVIO CHE TUTTI TI BUTTERANNO FUORI DI CASA, MA IO NON L'HO FATTO!! Ma ciò non toglie il fatto che da un momento all'altro potrei farlo. Sto buttando fuori il meglio di me per aiutarti ma tu sei di pietra e resti fermo immobile sulla tua depressione sperando che Mikasa ti chiami dicendoti "hey Jean, Eren non mi piace piú, andiamo a farlo in casa tua!!" Non è vero? Beh, ti auguro che quello che stai cercando valga molto piú di quello che hai appena perso. Ora, vattene via e non tornare mai piú, per favore. Se stare con la persona che amo vuol dire cancellare me stesso, allora da solo starò mille volte meglio.>> Marco abbassò la testa e delle lacrime scivolarono sulle sue guance. Jean lo guardò basito provando a dire qualcosa all'ormai ex migliore amico ma niente da fare. Alla fine Jean uscí dalla casa di Marco per non tornare piú. Ciò che aveva perso valeva davvero meno di ciò che stava cercando? Difficile a dirsi, perchè nemmeno lui stesso sapeva ormai ciò che stava cercando. Arrivato a casa Jean si sedette sul suo letto, ripensando alle splendide parole che Marco gli aveva detto. Parole bellissime che lui aveva ignorato lì sul momento, valutandole come inutili citazioni prese a caso da libri.

"Quando tutto sembra andarti contro, ricorda che l'aereo decolla contro vento"

"Ciò che è destinato a te troverà il modo di raggiungerti"

"Non dare il tuo mille a chi sa contare solo fino a cento"

"Non tutte le tempeste arrivano per distruggerti la vita, alcune servono per insegnarti qualcosa"

E poi

"Mi auguro che quello che stai cercando valga mille volte piú di quello chr stai perdendo"

Jean pianse ma con il sorriso. Non aveva piú Marco ma aveva le sue parole.













E sí, è corta pure questa ma cute, vero? Spero che la os di oggi vi sia piaciuta e alla prossima personcine!!

P.s. le frasi poetiche che ho usato in questa os sono citazioni, non le ho inventate io.

-Idk

Attack On Titan One-Shots ItaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora