Domani

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Non riesco a concepire quanta cattiveria ci sia nel mondo,nel telegiornale parlano sempre di omicidi,pluriomicidi,femminicidi,attentati,rivolte,rapine ecc.
Ma la gente non ha di meglio da fare?!
Chissà come si deve sentire una persona dopo averne uccisa un'altra,dopo aver interrotto la sua vita,e provocato il dolore dei suoi famigliari.
Quindicenne ritrovata morta nel parco,assassino ancora a piede libero
È quello che c'è scritto sulla prima pagina del giornale di oggi,e la cosa non viene calcolata da nessuno visto che ormai nessuno legge il giornale o se lo legge,si interessa soltanto dei risultati delle partite di calcio.
Intanto i familiari di quella ragazza stanno piangendo la sua morte e il suo carnefice è tra di noi.
Cammino lentamente per le vie del mio quartiere ascoltando nelle cuffiette tanto per cominciare di michele bravi e osservando qualche volta il vento che sposta velocemente le nuvole.
Ed ecco che nel posto dove ci eravamo accordate,vedo Anna seduta sulla panchina che fa penzolare le gambe mentre guarda il telefono.
Io:eii anna
La vedo da lontano distogliere gli occhi dal telefono e guardare nella mia direzione con fare interrogativo.
Anna:oh ciao meg!
Io:andiamo?
Anna:si,allora prima di tutto andiamo da h&m perché ho visto un vestito magnifico e lo devo assolutamente provare! Poi andiamo da kiko perché mi serve un nuovo illuminante
Io:okaay
E mi faccio trascinare per il braccio in tutti quei negozi,che ogni volta mi fanno venire il mal di testa.
Dopo essersi lamentata perché non c'era la sua taglia,si rassegna al fatto che non comprerà mai quel vestito e quindi prova una maglietta blu a mio parere molto carina che decide infine di comprare per soddisfare quel vuoto che gli aveva lasciato la taglia mancante del vestito che adorava.
Anna:beh dai almeno ho comprato qualcosa!
Io:si,peccato che ci abbiamo messo trent'anni.
Anna:dai,ora andiamo a mangiare!
Io:menomale
Mentre entriamo nel primo bar che troviamo,anna mi parla dei suoi programmi per questa settimana.
Anna:ah a proposito domani non ci sarò a scuola.
Io:come mai?
Anna:ho una visita medica che durerà qualcosa come tre ore e quindi resto direttamente a casa.
Io:ma non è nulla di grave vero?
Anna:no no tranquilla!
Io:menomale

Sono quasi le sei e sto tornando a casa con una leggera fretta per paura che mia madre mi sgridi...ancora
Entro in casa con il mazzo di chiavi tra le dita e vengo subito attirata da un post-it rosa appiccicato alla televisione.
"Faccio tardi,non aspettarmi"
Lo predo e lo appallottolo per poi gettarlo nel cestino.
Prendo la pizza congelata e la metto in forno.
Accendo la tv ma solo per avere qualcuno sotto che parla,non perché mi interessi qualche programma in particolare.
Mentre sto per addentare l'ultima fetta di pizza sento il mio telefono squillare.
Guardo la schermata e vedo un messaggio da thomas
Thomas:
Ti vengo a prendere domani a scuola e mangiamo una pizza?
Io:okay!
Thomas:a domani
Io:a domani...

Segui il suono//Thomas Bocchimpani Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora