Non scegliere

503 43 6
                                    

È sempre straordinario un viaggio.
Noi non ce ne accorgiamo ma la nostra intera vita è un tragitto verso una destinazione sconosciuta.
Alcuni pensano sia la morte,altri la felicità;io penso solo che sia verso la scoperta di noi stessi.
Durante questo percorso molte sono le persone che ci cambiano,ed è giusto così:sempre aperti a nuove realtà che ci condizionano,positivamente e negativamente.
Cosi, viaggiando nel tempo,nei giorni, conosci milioni di anime.
Ci parli,sorridi,le guardi,di tanto in tanto ti fermi,ricambi gli sguardi.
Poi però riprendi il tuo cammino. D'improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l'origine del tuo cielo,la direzione dei tuoi occhi. Dopodiche nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perche da tutto il resto sei sempre andato via.
Thomas:ciao
Dice affacciandosi dalla porta della mia camera.
Io:oh ciao che ci fai qui?
Come ci sei arrivato?
Thomas:ei cosa sono tutte queste domande?
Dice buttando lo zaino sulla sedia e sedendosi sul letto con me.
Thomas:bello qui
Dice guardando fuori dalle grandi finestre.
Mi poggio alla sua spalla mentre lui mi avvolge con un braccio.
Thomas:ho incontrato la compagna di tuo padre...simpatica.
Appena ho suonato mi ha squadrato da capo a piedi.
Mi stava per sbattere la porta in faccia quando è arrivato tuo padre e mi ha fatto entrare.
Io le ho detto "salve"
E lei mi ha risposto:"al primo piano,non toccare i muri"
e poi se n'è andata.
Insomma,una conversazione breve ma intensa.
Io:coglione
Dico divertita da quel racconto
Thomas:che hai fatto tu oggi invece?
Io:niente,sono stata tutta la mattinata a fissare fuori dalla finestra.
Thomas:potresti trovare qualcosa di più interessante da fare
Io:proponi
Thomas:che ne so! Leggi,disegna guarda un film
Io:niente di intrigante
Dico stendendomi nel letto
Lui si stende accanto a me,mettendo la sua faccia vicina alla mia.
Osservo silenziosamente per qualche secondo i suoi tratti mentre lui mi guarda intensamente negli occhi.
Io:hai gli occhi più verdi del solito
Thomas:e tu sei più bella del solito
Arrossisco intimidita
Io:ma sono struccata,ho delle occhiaie enormi e delle ferite sulla fronte.
Come faccio ad essere più bella del solito?
Thomas:perché sei tu al naturale.
Non mi importa se hai dei cerotti bianchi sulla fronte,o se hai delle occhiaie che ti contornano gli occhi,e nemmeno se sei struccata.
A me piaci tu,non una faccia ricoperta da una maschera di trucco.
Sei bella perchè non lo stai decidendo.
Non stai provando i diversi rossetti da mettere,o quale ombretto sta meglio con i tuoi occhi.
Sei bella perchè non mi stai cacciando fuori dalla stanza perché sei struccata;ti stai facendo vedere da me anche così.
Dice accarezzandomi la guancia
Mi avvicino a lui e unisco le mie labbra alle sue mentre mi stringe forte a se.
Neanch'io ho scelto lui,ed è questa la cosa bella:non scegliere e poi alla fine arriva tutto da solo.
Senza programmi,senza strategie.
Arriva così all'improvviso e dopo anni ti chiederai come è successo e neanche te lo ricorderai.
Vera e buona che sopravvive a qualunque cosa,perché le cose più vere non le puoi fermare mai!

Segui il suono//Thomas Bocchimpani Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora