POV'S LOUIS
Ero così tanto sovrappensiero che non mi accorsi di essere andato a sbattere contro qualcuno, alzai lo sguardo e per fortuna era Zayn, il mio migliore amico.
"Lou, sei stato un grande prima in classe, ti giuro la prof era furiosa e rossissima eh... ehy Lou tutto bene? Hai una faccia, come se avessi visto un cosa che ti ha turbato parecchio."
"No tranquillo, è tutto ok" dissi ridendo "beh, tu che ci fai qui fuori? Ha cacciato anche te la prof?" vidi che scosse la testa.
"No, è che non avevo voglia di finire di seguire la lezione" feci una piccola risata.
"Sei il solito", mentre camminavo per il corridoio pensai a Harry, chissa perché stava correndo, cosa sarà successo.
"Oh Lou chissà come procede il piano."
"Boh penso bene visto che prima ho visto Harry e Nick che si abbracciavano."
"Allora sta andando alla grande" vidi la prof di psicologia venirci in contro "avete visto per caso il signorino Harry Styles?" sembrava così preccupato
"Sì prof perché? È successo qualcosa?" dissi anch'io un pò spaventato.
"Beh sì, le dico solo che il signorino styles è stato un grande, però è uscito dalla casse correndo e ora sono un po' preoccupato tutto qui."
"Prof non si preoccupi è con Nick" vidi che fece un sospiro di sollievo.
"L'importante che non sia da solo, beh grazie ragazzi, se lo vedete ditegli che, se se la sente di tornare in classe, oggi ha due ore con me."
"Sarà fatto prof" dissi per poi vedere la prof incaminarsi per poi tornare in classe, però poi si fermò.
"Eh aspettate un attimo, e voi che ci fate in corridoio? Tornate immediatamente in classe" disse per poi andarsene, guardai Zayn e poi scoppiai a ridere.
"Ahahah forse è l'unico prof decente in questa scuola di merda" dissi.
"Concordo con te Lou" mi disse Zayn, e poi molto lentamete ritornammo in classe, appena entrai i miei compagni mi applaudirono mentre la prof mi guardava rossa e con sguardo furioso.POV'S HARRY
Abbracciai Nick, lo stinsi forte a me mentre lui mi accarezzava i capelli.
"Dai piccolino, vuoi dirmi che cosa ti è successo?" scossi la testa, stavo tremando, tutta l'adrenalina che ho avuto sta svanendo.
"V-voglio a-andare a casa" dissi singhiozzando.
"Va b-bene piccolo ora vado dal prof e gli dico che ti porto a casa o preferisci che faccio chiamare i tuoi?" a quelle parole piansi più forte.
"C-chiama L-Liam, anzi no, po-portami a casa mia."
"Ok piccolino, dai vieni ora andiamo in bagno ci diamo una bella rinfrescata e poi andiamo e avvisiamo la prof ok?" annuì, visto che eravamo seduti sul pavimento mi aiutò ad alzarmi e molto lentamente andammo verso il bagno, nessuno dei due parlava. Arrivati in bagno mi buttai dell'acqua sul viso mentre Nick mi teneva per i fianchi la cosa mi infastidiva, ma non volevo dirglielo, perchè lui mi stava aiutando, mi girai verso di lui e gli chiesi: "perché?" lui mi guardò in un modo strano "cosa perché?" mi chiese, "perché ti comporti così con me?" "ecco devi vedere piccolo Hazza, ecco insomma è difficile" avevo paura "Harry io... io provo qualcosa per te, da quando ti ho visto per la prima volta non mi sono fatto mai avanti perché avevo paura" rimasi sorpreso da quelle parole, "e poi perché mi fa male vederti soffrire, allora mi sono svegliato, se tu soffri soffro anche io" rimasi stupito e incantato dalle sue parole, non poteva essere vero che lui provasse qualcosa per me, è impossibile chi mai mi vorrebbe come amico e soprattutto come fidanzato.
"Io... io ma perché, perché proprio me? Io... io sono orribile e uno sfigato inutile pezz--" non riusci a finire di parlare perché le sue labbra erano appoggiate sulle mie, mi stava baciando, non sapveo che fare ero come bloccato.
"Non dire mai queste cose su di te MAI" mi disse ad un centimentro dalle mie labbra per poi tornare a baciarmi decisi di racambiare, per poi staccarmi tutto rosso in viso. "Beh e ora piccolo Hazza ti porto a casa" mi disse "ah hai delle labbra bellissime e buonissime" a quelle parole diventai ancora più rosso
"Nick, ecco ho cambiato idea." "su cosa Hazza?"
"Ecco, io v-vorrei farmi venire a prendere."
"Ah, ehm ok piccolo ecco allora facciamo chiamare i tuoi genitori" scossi la testa.
"No, io ecco Liam, sì Liam chiamiamo lui" e cosi fece, insieme andammo dalla segretaria e feci chiamare Liam che in poco tempo arrivò.
"Harry che cosa è successo, ti senti male?"
"No Liam, ecco ne parliamo a casa ok?"
"Ok Harry, allora tu aspettami qui, vado a parlare con la prof" annuì, però prima di andarsene guardo il ragazzo vicino a me.
"E lui chi è Harry?" e ora cosa gli dico.
"È un mio amico" dissi.
"Uhm ok" vidi che lo guardò in un modo quasi strano per poi andare a parlare con la prof. "Beh ecco Harry, ehm allora io ti lascio, ci vediamo domani giusto?" annuì rosso in viso, mi diede un bacio veloce sulle labbra per poi spostarsi e andarsene.
"Nick, aspetta" gridai, lui si fermò "grazie" dissi per poi correre ed abbarciarlo. Lui mi strinse e mi scompigliò i capelli, un colpo di tosse mi fece staccare, era Liam "a domani Nick" "a domani Haz", mi avvicinai a Liam che mi guardò in un modo strano.
"Harry a casa dobbiamo parlare ok?" mi disse con un tono preoccupato.
"Sì Liam" dissi per poi andare verso casa insieme a lui.POV'S NICK
Appena vidi il riccio scomparire andai verso la classe di Louis e Zayn, bussai per poi entrare senza il permesso della prof.
"Louis, Zayn vi devo parlar ora", vidi i due ragazzi uscire senza aspettare il permesso della prof, una volta fuori ed esserci allontanati dalla classe iniziai a parlare.
"il pesce ha abboccato" dissi con tono malizioso e crudele.
"In che senso" mi chiese Louis.
"Nel senso che ora si fida di me."
"Ne sei sicuro amico?" mi chiese Zayn.
"Sicurissimo, dopo esserci abracciati e tutto siamo andati in bagno e gli ho detto che ero innamorato di lui da quando lo avevo visto, lui ha iniziato a dire non era impossibile allora per farmi credere ho dovuto baciarlo, si è stato orribile, davvero orribile, e lui dopo un pò ha ricambiato e niente poi si è fatto venire a prendere gli ho chiesto se ci vedevamo domani e lui ha annuito, che illuso" dissi per poi ridere seguito subito da Zayn, ma non da Louis.
"Lou, non lo trovi fantastico?" "Ecco, sì... sì lo trovo fantastico" disse per poi tornare tra le nuvole.
"Nick sei stato fantastico davvero, per te non deve essere facile, insomma, baciarlo e stare con lui e tutto il resto insomma."
"No infatti Zayn non è semplice per niente, però se vogliamo che il piano funzioni bisogna fare così, e poi se devo essere sincero me lo scoperei volentieri, solo per distruggerlo di più, visto che di sicuro e ancora vergine."
"Sei un genio del male" mi disse Zayn.
"Modestamente."
"Ragazzi" mi girai verso Louis.
"Sì Lou?"
"Non staremo esagerando?" strabuzzai gli occhi insieme a Zayn.
"Cosa?"
"Sì insomma dico, non staremo esagerando forse un po' troppo?"
"Lou hai fumato qualcosa che ti ha fatto male?" gli disse Zayn. "No Zay, è che... va beh nieinte continuamo con il piano, io ora vado ciao ragazzi", aspettai che Louis se ne andasse per poi parlare con Zayn.
"Lou non mi convince, è meglio se il piano lo continuiamo solo noi due, e lui lo lasciamo in disparte."
"Sono pienamente d'accordo con te Nick".
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LA MIA ANCORA, LA MIA LIBERTÀ (Larry Stylinson)
FanfictionHarry Styles 17 anni, un ragazzo debole con mille problemi alle spalle, preso di mira dai bulli solo perché è gay. Louis tomlinson 20 anni, un ragazzo forte bello e popolare amato da tutti, etero al 100% beh secondo lui, ma poi qualcosa o qualcuno l...