LA MIA ANCORA, LA MIA LIBERTÀ (Larry Stylinson)

E GUERRA SIA

POVS LIAM
Una volta arrivati in bagno feci unire le nostre labbra, lui iniziò a sbottonarmi la camicia.
"Sicuro che vuoi fare la doccia con me?" gli chiesi per paura che lui lo facesse solo per rendermi felice.
"Sì sono sicuro, ci dobbiamo solo lavare" mi disse rosso in viso.
"Sì hai ragione" dissi per poi passare le mani tra i suoi capelli, ci staccammo con il fiatone per poi iniziare a spogliarci, rimanendo solo con i boxer ci guardammo per molto tempo, poi feci un respiro profondo e mi tolsi anche quelli, vidi Niall tutto rosso e con la bocca spalancata, beh era un buon segno. "Ehy Niall ci sei?". "Ehmm cosa? A si si ci sono" disse per poi prendere un respiro e togliersi i boxer, spalancai subito la bocca, beh anche lui è ben dotato, lo vidi ridacchiare.
"Beh a quanto vedo siamo ben dotati" dissi con voce tremante ma con una strana scintilla. "Anche tu non scherzi" mi disse per poi far passare la sua lingua sulle sue labbra, quel gesto mi fece impazzire e in meno di un minuto attaccai le mie labbra sulle sue stringendo il suo corpo sul mio, sentì un qualcosa di duro sbattermi sulla gamba e sorrisi, ma anche il mio amichetto non scherzava, cazzo oggi è la terza volta. "Ecco l'effetto che mi fai" gli dissi in un modo sensuale, per poi farlo indietreggiare e entrare nella doccia, quando ci staccammo a dividerci ci accompagnava un filo si saliva, e come due scemi scoppiammo a ridere, per poi aprire subito l'acqua per poi sentire l'urlo si Niall.
"È FREDDA CAZZO."
"Scusami" gli dissi ridendo, una volta che anche l'acqua fu della temperatura che volevamo, iniziammo a lavarci, beh, io lavavo lui e lui lavava me, iniziai a lavargli i capelli, per poi scendere e iniziare a lavare il suo viso accarezzai il suo viso con i pollici però poi passare alle orecchie e scendere verso il collo, lasciandogli anche dei baci, poi passai alle sue spalle così minuscole ma forti il suo petto dove si intravedevano dei piccoli paletti per poi scendere sul suo stomaco non sapevo cosa fare se continuare o no, lo guardai meglio occhi e mi accorsi che mi stava guardando con un modo come a volermi dare l'okay, e così continuai saltai la sua intimità ora infatti mi ritrovavo in  ginocchio a lavare le sue gambe, sentivo Niall tremare al mio tocco,  per poi passare le mie mani sui suoi testicoli, lo sentì sospirare, e piano piano avvicinai la mia bocca al suo amico e ci lasciai dei piccoli baci, i suoi gemiti mi eccitavano sempre di più, riuscirei a venire anche solo grazie a quelli, lasciai ancora quanche bacio per poi prenderlo in bocca.
"Oh cazzo" sentì dire, ed io sorrisi beh per quello che potevo, feci avanti e indietro con la testa dovetti aiutarmi con le mani visto la sua grandezza nel frattempo Niall mi aveva afferrato i capelli.  "Oddio, s-sei... cazzo..." Disse ansimando "Li... Li... cazzo s-sto, sto per venire" fece per staccarsi ma non lo lascio fare e infatti mi venne in bocca, ingoiai tutto per poi alzarmi e baciarlo con passione, durante il bacio lui fece scendere le sue mani sul mio amichetto. "Beh, ora anche lui ha bisogno di attenzioni" mi disse sensualmente vicino all'orecchio, io deglutì, mi baciò per poi afferrarlo senza avvisarmi.
"Cazzo" dissi appena iniziò a muovere la mano, i suoi movimenti prima lenti mi stavano torturando, poi divennero sempre più veloci, "cazzo... cazzo NAILL" gridai il suo nome e poi venni sporcando la sua mano quell che fece dopo mi fece impazzire, portò la sua mano sulla sua bocca per poi leccare tutte le dita, ci guardammo per non so quanto tempo per poi finirci di lavare. Una volta finito di lavarci andammo in camera, gli prestai altri vestiti per poi distendersi sul letto e addormentarci abbracciati.

POV'S NIALL
Mi misi a guardare dormire Liam, sembrava un piccolo orsetto indifeso ma quando è sveglio è sempre un orso dolce però è forte, mi soffermai sul suo viso, presi e gli accarezzai la faccia per poi passare ai suoi capelli e poi alle sue labbra, per poi scendere sulle sue braccia muscolose, se qualcuno mi dovesse chiedere "cosa ti piace di lui?" io gli risponderei forse tutto, sì anche i difetti, perché anche loro creano il carattere di una persona, quindi si adoro tutto di lui, beh ancora non posso dirlo so conoscerlo come le mie tasche, ma c'è qualcosa che mi incuriosisce, quando sto con lui mi sento amato e protetto, continuai a guardarlo per un periodo tempo fino a quando.
"Hai finito di fissarmi?" subito mi spaventai.
"Cos-cosa ma tu non stavi dormendo?" dissi colto in flagrante.
"Sì stavo dormendo però poi mi sono svegliato dopo un po' che mi hai toccato" mi disse con voce rauca, gli sorrisi imbarazzato.
"Scusa io non ti volevo svegliare" disi per poi puntare il mio sguardo sulle mie mani. "Ehy biondino tinto sta tranquillo non è successo niente."
"Grazie" dissi per poi sorridergli però poi ripensai alle sue parole.
"Ehyyy!" dissi per poi lanciargli il cuscino.
"Ma che fai" mi disse ridendo riferendo.
"Beh semplice vendico me e i miei capelli" gli dissi tranquillamente, per poi rischiare quasi di cadere dal letto per via della cuscinata che mi è arrivata, spalancai la bocca. "Vuoi la guerra? E guerra siaaa" dissi per poi afferrare il cuscino e iniziare a colpirlo, ovviamente non tanto forte.
"Dai basta" disse lui ridendo.
"E no caro vecchietto" dissi continuando a colpirlo, però poi non so come Liam riuscì a bloccare il cuscino e a lanciarlo lontano da me per poi bloccarmi i polsi e salire sul mio corpo.
"Beh se fossi vecchietto riuscirei a fare questo?" mi disse con voce sensuale.
"Beh ecco...." Ma non finisco la frase perché le sue labbra erano sulle mie, e cazzo ogni volta è come se fosse la prima, il suono del cellulare interrompe il nostro momento, era quello di Liam, si staccò da me e rispose al cellulare, vidi la sua faccia cambiare espressione.
"Cosa succede? Chi è?" mi fece  il segno di aspettare.
"Sì, ok, no va bene capisco benissimo" ero sempre più confuso, "ok la ringrazio arrivederci" appena chiuse la chiamata fece un respiro profondo.
"Chi era Li?" chiesi un po' agitato.
"Ni era l'ospedale, oggi a pranzo Harry ha avuto un piccolo incidente con il cibo e ora si rifiuta di mangiare, ha dovuto usare anche la mascherina, hanno detto che non sanno come fare a convincerlo a mangiare per cena e hanno chiesto a me, visto che mi conosce e diciamo si fida" mi disse sconsolato, feci una faccia sbalordita.
"Allora che ci facciamo qui? Andiamo da Harry" dissi.
"Ma Niall ecco sarai stanco e so quanto ci stai male" mi disse con tono triste.
"Li Harry ha bisogno di noi... quindi ora andiamo al piano di sotto ci facciamo un panino, prendiamo da bere e poi corriamo da Harry ok?" gli dissi in modo dolce ma anche  ordinandoglielo.
"Va benissimo capitano Niall" mi disse, io scoppiai a ridere. "Allora andiamo" dissi per poi scendere dal letto e correre verso la cucina seguito da Liam.

SCUSATE DAVVERO TANTO QUESTO CAPITOLO DOCEVA USCIRE IERI MA PURTOPPO NON HO AVUTO TANTO TEMPO, QUINDI SCUSATE ANCORA. ❤❤❤❤❤❤💙💚💙💚💙💚💙💚