POV'S HARRY
Arrivai a casa e subito Liam mi fece sedere sul divano.
"Il tempo di preparare il thé e poi io e te parliamo ok?" annuì stancamente, nel frattempo che Liam preparava il thé decisi di sedermi un pò solo che appena chiusi gli occhi mi addormentai cadendo in un sonno profondo pieno di sogni strani. 'strinsi Nick "piccolo Harry come sei bello, le tua labbra sono morbide e buonissime e delicate" sorrisi nel bacio, ma poi quella presa scomparve, sentì Nick gemere di dolore per poi guardarmi con uno sguardo malefico, "tu prova a toccarlo di nuovo e ti ammazzo" quella voce, Louis e poi fu tutto confuso, sangue grida dolore e poi loro i miei genitori che ridevano di me, mio padre con un fucile e mia madre con una canna in mano, gli occhi di Louis e poi tutto rosso'.
"Harry sveglia è solo un sogno tranquillo" mi svegliai grazie alla voce tranquilla di Liam. "Scusami non volevo."
"Tranquillo Harry."
"Quanto, quanto ho dormito?" "Solo due orette, se vuoi ti faccio di nuovo del thé visto che alla fine l'ho bevuto da solo" annuì, lo vidi andare, mi incantai e ripensai al sogno, ritornai nella realtà solo quando sentì che Liam si stava sedendo vicino a me.
"Allora Harry te la senti di dirmi cosa è successo" annuì, feci un respiro profondo.
"Allora al prof gli è venuta la brillante idea di fare questa cosa, ogni giorno verranno estratti due nomi e i nomi estratti dovranno parlare di un qualcosa che li turba, anche di una cavolata e se qualcuno si dovesse rifiutare prenderà due, per mia sfortuna sono stato estratto io e Carlos, lui ha iniziato a dire che mi davono fastidio le persone come me, però poi quando è tornato a sedersi era pensieroso come se stesse pensando alla parole che il prof gli aveva rivolto" feci un respiro profondo, "poi toccò il mio turno, non volevo andarci ma dovevo, solo che i soliti bulletti hanno iniziato a dire cose non tanto carine e alla fine quando hanno detto una cosa che mi ha particolarmente fatto male sono come impazzito gli ho detto di 'tutto' per poi uscire dalla classe e andare in contro a quel ragazzo" quando finì il mio discorso vidi che stava riflettendo a quello che mi poteva dire.
"Harry dico solo che sono fiero di te" rimasi a bocca aperta "sì, perché ti sei fatto valere, anche se dopo sei scappato e ti sei messo a piangere e tutto, prima però gli hai gridato contro a quei ragazzi tanto da fargli rimanere a bocca aperta" sorrisi per le sue parole "però ti voglio dire una cosa."
"Sì, dimmi pure."
"Quel ragazzo..."
"Chi, Nick?"
"Sì,lui, io non so Harry non mi convince tanto, stai attento ok?" anche se secondo me Liam si stava sbagliando decisi di annuire, certo avrò sempre un occhio di riguardo ma lui sembra tanto dolce e sincero, nel frattempo il thé si era freddato ma decisi comunque di berlo.
"Harry vuoi raccontarmi del sogno che hai fatto" ed ecco che diventai subito rigido, feci un respiro profondo, non so che fare.POV'S LOUIS
Una volta essermi allontanato da Zayn e Nick decisi di farmi un giro in giardino, mi accesi una sigaretta, feci il primo tiro e subito sentì il fumo entrarmi fin dentro i polmoni per poi rilasciarlo provocando una nuvola di fumo, fumare mi fa pensare più del solito, la mia mente continua a pensare l'abbraccio di Harry e Nick, immagino le labbra di Nick che invadono quelle di Harry quando il giorno prima io stesso avevo avuto l'opportunità di assaporarle, e davvero la cosa che sono state toccate da un'altra persona mi da rabbia 'che ti dicevo Louis tu provi qualcosa per quel ragazzo' scossi la testa, no è impossibile, io... Io non sono gay a me piacciono le ragazze, beh forse sono attratto solo sessualmente da Harry, perché Nick ha ragione ha davvero un bel culo, scossi di nuovo la testa come a voler cancellare quei pensieri, andai verso la segreteria firmai il permesso d'uscita per poi andare verso casa. Una volta entrato feci un respiro di sollievo, decisi di riposarmi un po' ma come al solito mentre mi sto per addormentare sento il mio cellulare squillare lo predo e vedo che era Zayn, ovvio chi è che poteva essere?
"Zayn dimmi" dissi
"ehy Lou dove sei?"
"sono a casa, non mi sentivo molto bene."
"ah mi dispice bro, che succede?"
"no niente tranquillo, mi devi dire qualcosa?"
"oh si giusto ecco ti volevo chiedere cosa è successo prima, quando parlavamo con Nick?" lo sapevo che prima o poi mi faceva questa domanda. "oh ma niente zayn, tranquillo, stavo scherzando" no non era vero ero sempre più convinto di smetterla con il piano.
"ah ok ahahaha, Styles è un illuso e ce la pagherà per tutto." "Sì."
"ok bro scappo ci vediamo domani" annuì per poi chiudere la chiamata, guardai dritto davanti a me per poi lanciare il cellulare per colpa della rabbia e frustrazione, dopo non so quanto ripresi il cellulare apri fb e cercai Harry Styles riuscì a trovarlo, così decisi dii chiedergli l'amicizia, aspettai una risposta ma niente, passata un' ora ci stavo quasi per rinunciare quanto un notifica con scritto HARRY STYLES HA ACCETTATO LA TUA RICHIESTA DI AMICIZIA quasi non urlai, e ora che faccio? Gli scrivo? Passai altri dieci minuti a fissare il cellulare quando mi decisi a scrivergli un semplicissimo 'ciao' era online, ad un certo punto un sta scrivendo e subito mi agitai ma poi niente nessun messaggio mi arrivò.VOLEVO SCUSARMI PER NON AVER AGGIORNATO IERI, MA PURTROPPO TRA UNA COSA E L'ALTRA NON SONO RIUSCITA ❤❤❤❤❤😂😂😂😂 E NIENTE SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA ❤❤❤❤😂
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LA MIA ANCORA, LA MIA LIBERTÀ (Larry Stylinson)
FanfictionHarry Styles 17 anni, un ragazzo debole con mille problemi alle spalle, preso di mira dai bulli solo perché è gay. Louis tomlinson 20 anni, un ragazzo forte bello e popolare amato da tutti, etero al 100% beh secondo lui, ma poi qualcosa o qualcuno l...