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Dopo questo fantastico disegno fatto durante l'ora di inglese, vi dico che oggi il capitolo è pelloh quindi miei prodi andate e leggete (?)
Ps sono stati divisi dei ragazzi piú piccoli nella mia classe e li sentivo che parlavano di questa storia, allora io mi avvicino e faccio "l'ho scritta io" e alla fine siamo finiti cosí...😂

Eravamo al parco con i nostri gelati in mano, coperti con le giacche e con i guanti, ma al gelato non si dice mai di no.
-ahiaa il cervelloo!- ridemmo insieme, mentre camminavamo le persone ci guardavano male, ma per il gelato: non andavamo in giro mano nella mano, e mai lo avrei fatto!

Eravamo in un quartiere dove non conoscevo nessuno, infatti molte ragazze mi guardavano e mi sorridevano, e io non potevo non ricambiare. Sopratutto perchè la faccia gelosa di Sascha era qualcosa di troppo divertente.

Quando rientrammo in macchina, potevo fargli qualunque cosa, cosí lo baciai con foga.
-geloso?- chiesi con fare beffardo.
-io? Di cosa?- si sistemó meglio sul sedile e, mentre stava per accendere la macchina, gli sussurrai:
-ah quindi per te non fa niente, se mi porto a letto qualche ragazza... tanto tu non sei geloso...- mi stavo divertendo tantissimo, la sua faccia era un misto tra l'arrabbiato l'infastidito è il divertito.

Lui continuó a negare la sua gelosia, ma si vedeva che lo era, persino mia nonna lo avrebbe capito.
-quindi domani posso scoparmi qualcuno a scuola? Immagina me... è un'altra ragazza... completamente nud...- lui mi bloccó ed io scoppiai a ridere. -la smetti?-

Lui mi guardava divertito e io mi rotolavo dalle risate sul sedile di pelle della sua macchina, mi ero dimenticato di tutto, lui mi aveva fatto dimenticare tutto...

Quando smisi di ridere lui si avvicinó e mi alzó di poco la maglia, quanto bastava per vedere i miei addominali e toccarli.
-questi sono solo miei, capito?- ridemmo e lui accese la macchina per accompagnarmi a casa.

Per tutto il tragitto lo guardai, studiai ogni suo singolo movimento e ogni suo singolo dettaglio. Non mi ero mai sentito cosí, mai nessuno mi aveva fatto battere il cuore cosí velocemente anche solo per un tocco o uno sguardo.

Quella sera arrivai alla conclusione che ero fottutamente innamorato del mio prof di matematica, io non potevo "lasciarlo" per Sal, no, non lo avrei mai fatto.

Ma lui non ricambiava... a lui gli piacevo solo per il sesso, o almeno lo pensavo...

-tra due giorni è il tuo compleanno?- mi disse e io lo guardai con aria interrogativa (fate finta che il compleanno di Ste sia a febbraio e non a giugno😂)

-si, sei uno stalker?- Risi e lui mi guardó appena spense la macchina.
-sono un professore...- Risi e, una volta sceso dalla macchina lui mi chiamó.

Il parcheggio sotto casa mia era come quello dei centro commerciali, con le colonne e le strisce disegnate a terra, pieno di ragnatele è ormai pieno di crepe.

Lui mi prese per il braccio e mi sbattee su una di quelle colonne, e mi bació con foga, per qualche minuto.
-a domani Lepri.- mi disse, entrambi avevamo dei sorrisi perversi e ci guardammo intensamente negli occhi.
-arrivederci prof.- detto ció, rientrai in casa e appena chiusi la porta, mi appoggiai ad essa e sorrisii.

Senza un vero motivo, ma lo feci.
-fanculo alla matematica..-

IO SONO UN FALLIMENTO STRAORDINARIO! SCUSATE MA MI MERITO UN'APPLAUSO, TI HO PORTATA IN ALTO CREDENDO DI SAPER VOLARE continuate voi perchè so che la sapete <3 mostro e LowLow are life

Che disagio :)

Il prof di Matematica|| Saschefano [finita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora