Il prof di Matematica|| Saschefano [finita]

[27]

Amatemi perchè c'ho messo 'na vita a fa' 'sto capitolo cosí lungo.

Stefano P.O.V.

Dopo un quarto d'ora arrivai a casa di Sa e ad accogliermi furono due poliziotti.
-saresti?- mi dissero facendomi entrare. Preso dal panico risposi con -sono suo fratello, cosa è successo?- dissi cercando di trasparire più calma possibile.

-non mi risulta che lui abbia dei fratelli.- disse un dei poliziotti, leggendo una cartella, in tutto ció Sascha era seduto su una sedia ammanettato.
-è un modo di dire, non siamo fratelli di sangue.- inventai una scusa per di lì, e mi fecero sedere per farmi delle domande.

Il maresciallo si accomodò davanti a me e io guardai Sascha che aveva lo sguardo basso sulle sue mani, e io intanto cercavo un suo contatto visivo per rassicurarlo, ma non ci risucii.

-nome.- disse.
-.. Giuseppe Greco, 24 anni.- eheh caro Giuseppe... era un mio amico mi ha sempre detto che se ero nei guai potevo usare il suo nome ed eccomi qua.
-quindi puoi testimoniare. Burci è stato accusato di aver 'molestato' uno dei suoi studenti. Hai carta di identità? Patente o cose cosí...- disse e io scossi la testa in segno negativo mostrando le tasche effettivamente vuote.

-ne sai qualcosa?- mi chiese facendo gesto con la testa per indicare Sascha al suo fianco.
-no... anzi si. Ho assistito a una delle lezioni di sascha, non ha mai fatto nulla di male, posso dirvi che l'accusa è falsa e posso darvi anche le prove: l'accusa è stata fatta da Sabrina Cereseto, l'ex professoressa di matematica della scuola superiore qui accanto, e ha sempre invidiato il suoi modi di fare. Lo ha accusato solo perchè era innamorato di lui e questo non voleva stargli accanto. Direi che è il suo, il reato grave.- trattenni il respiro  le lezioni di diritto servono.

-bene, Greco sosterrai Sascha Burci davanti al giudice, per adesso puó rimanere in casa.- quando uscirono buttai fuori tutta l'aria che avevo tenuto nei polmoni per minuti interi.

Tornai da Sascha in salotto e lui azló il capo per, finalmente, unire i nostri sguardi, ma quello che vidi non era bello: i suoi occhi erano gonfi e pieni di
lacrime pronti per esplodere.

-hey... hey vieni qui- dissi circondandolo con le mie braccia ma lui mi scansó buttandosi all'indietro sul divano.
-non dovevo chiamarti, ti ho messo in pericolo, sono un cretino cazzo. E se scoprono pure te? E poi chi cacchio è Giuseppe Greco?- disse torturandosi le mani non molto curate.

-non importa, so solo che non devi essere solo tu quello che mi deve proteggere da tutto e da tutti, anch'io voglio che tu stia bene e non posso farlo se non me lo permetti. Questa collana ne è la prova.- dissi alzando, all'ultimo, la catenella della collana che mi aveva regalato.

-e poi dai, se andiamo in prigione, almeno ci andiamo insieme no?- gli strappai una piccola risata e ció mi fece felice, lo avevo fatto stare bene.
-dai vieni.- lo circondai con le mie braccia e feci poggiare la sua testa sul mio petto, stendendoci sul quel divano.

-non devi farlo solo tu, sai? Non devi essere solo tu quello che mi abbraccia, quello che inizia le conversazioni, quello che fa i regali e quello che protegge l'altro. Tutti hanno bisogno di essere amati, non devi fare il grande della situazione con me.- inizio ad accarezzargli i capelli corvini che in quel momento lo rendevano più tenero
del solito.

-hai fatto filosofia oggi lepri?- ridemmo insieme e gli baciai la nuca, per poi sistemarmi meglio.
-sto solo dicendo che nonostante la nostra differenza di età, non devi fare tutto tu.- dissi in un sospiro, piano piano stavamo abbassando la voce, insieme al silenzio che lentamente calava nella stanza.

-anche se lo dici, non topperai lo stesso, lo sai?- disse e io in un sospiro risposi con -lo so... Ma come dice Alec di Shadowhunters: per le relazioni vere serve impegno.- dissi imitando il suo 'eufemismo'
-e io sono per l'impegno.- mi abbassai per vedere il suo sguardo.
-hai visto Shadowhunters?- rimasi sorpreso, Sascha non guardava molte serie tv.

-chi è Magnus e chi è Alec tra di noi?- disse e io risii.
-io sono Alec, quello più timido e tu sei Magnus, quello più vecchio.- scoppiammo a ridere e mi girai per farmi abbracciare da dietro. E fu in quella posizione che ci addormentammo, ma prima disse un leggero 'ti amo.' Che con il tanto silenzio neanche si sentì.

Capitolo lungo, EXTRA MEGA LUNGOO, sono tante parole :)

Comunque chi tra di voi ha mai visto Shadowhunters?

Io non ce la posso fare, ceh mi fanno finire cosí la prima parte della terza stagione con Alec che sta morendo, Jonathan e Clary non si sa che fine hanno fatto e Magnus non ha più i poteri...

E io mo' devo aspettare fino alla prossima primavera per vedere due episodi del cacchio perchè FreeForm la cancellata? No ma io uccido qualcuno sjdhsj.

HO BISOGNO DELLA MALEC CAPITE?? 😭