[17]

1.6K 77 36
                                    

Raga state vedendo cosa sta succedendo in questo periodo alla saschefano? Partiamo dalle storie di Sabrina, poi all'episodio 31 di The Sims sempre di sabri e ora la challenge sul canale di Stefano... pare che adesso siano tutti favorevoli alla saschefano, e io sono felicissima hahaha. 💚❤️

-Sascha... non mi tradirai vero?- chiesi appena usciti dalla sua macchina, era arrabbiato, ed io non vedevo l'ora di vedere la faccia di quella tizia quando scoprirà che io e lui stiamo insieme.

-ovvio che no cazzo! Ti amo troppo non potrei farlo.- mi bació ed entrammo a casa dove una ragazza dai capelli arancioni ci accolse con uno sguardo stranito. -prof Cereseto?- dissi io, non ci credevo. La mia vecchia prof se la faceva con il prof di matematica di adesso...
-Sascha da quanto tempo!- disse lei, per poi abbracciare il MIO fidanzato.

La madre di Sa non era per niente contenta di averla in casa, ma essendo sabato, doveva per forza aprirgli perchè c'era anche il padre.
-sabrina vai via.- la ragazza ci rimase di merda ed io risi seguendo Sascha in camera.

-facciamogli vedere come si conquista il mio Sascha.- dissi allacciando le braccia al suo collo e baciandolo dolcemente. Non ci staccammo neanche un secondo, fino a che sentimmo un qualcosa cadere.

Mi girai e vidi Sabrina con il telefono a terra e la faccia stupefatta.
-Sascha... io... non pensavo.- la madre di Sascha era dietro la sua ex ed era divertita per la sua reazione.

Questa se ne andó e, dopo il frastuono di tutte le porte che sbattono, io e Sascha guardammo la mamma con sguardo da " noi non abbiamo fatto niente!"

-ah ora capisco perchè ci hai chiesto quei 100 euro, per comprare la collanina al tuo ragazzetto eh?!- Sascha era imbarazzatissimo e come immaginavo, sua madre mi disse di rimanere a pranzo, almeno quel giorno.

-cazzo quella lì non si arrende cosí facilmente, ho paura che ti faccia del male... stai attento Ste...- annuii e andammo al tavolo dove il pranzo giá impiattato ci aspettava.

-Sascha... ma se quella era la mia professoressa... lei sa la nostra età...- Sascha sgranó gli occhi arrivando da solo a quello che volevo dire.
-cazzo puó andare dalla polizia! Abbiamo 11 anni di differenza è tu sei minorenne... QUI VENGO ARRESTATO IO! CORRI STE.- ringraziai i suoi genitori per l'ospitalità, e andammo in macchina di sascha, sapevo giá da chi andare: mio padre.
(In America, non so dove se una coppia a molti anni di differenza e uno dei due è minorenne viene contato come sfruttamento minorile 😂)

Di corsa entrammo in casa e quando mia madre mi vide, mi guardó male, e confusa, chiese il perchè ci fosse il prof con me.
-non ci servi te, papà! Dove cazzo è papà?- mi madre indicó il salotto con gli occhi e io e Sascha ci tirammo un occhiata, quello sguardo disse tutto.

-tu che sei stato incarcerato 28 volte, se c'e un tizio di 27 anni e uno di 16 che si mettono insieme e la sua ex dice tutto alla polizia cosa possiamo fare?- meglio non dire ai miei genitori di me e sa, pensai.
-se questa tizia lo fa veramente, l'unico modo che avete è far vedere che non è vero.- alzammo gli occhi al cielo e passammo la giornata a casa, nella mia camera, a coccolarci e sperare che tutto andrà bene.

Qualche giorno dopo...
Per fortuna Sabrina ancora non faceva nessuna accusa, e io ogni giorno stavo sempre piú male. Salvatore ormai non mi scriveva piú e io ci stavo troppo male. Dovevo parlare con qualcuno, sfogarmi con qualcuno, mandare a fanculo qualcuno senza che esso se la prenda.

Quel giorno si vedeva tantissimo che ero triste, ma alle ragazze importava solo del sesso e io fingevo di essere felice.
Mentre camminavo vidi Salvatore nel cortile che di nascosto si stava baciando con Lorenzo; a quella vista sorrisii, almeno lui era felice, ma cavolo mi mancava.
Mentre li fissavo bevevo il mio milkshake dal bicchiere della starbucks e senza accorgermene andai a sbattere contro Sascha.
Sorrisii e gli chiesi scusa come se fosse un qualsiasi professore.

-A ricreazione nello stanzino dei bidelli, voglio sapere cos'hai.- annuii e tornai in classe sperando che questa terza ora poteva passare in fretta se mi mettevo a parlare con qualche ragazza.
E cosí fu, mi misi a parlare con la ragazza che si mise seduta vicino a me, fingevo di divertirmi, ma il mio sguardo era fermo sulla gamba di Lorenzo che era su quelle di Sal. Mi ero perso cosí tanto?

Lo stanzino, era come al solito buio e vuoto, e i ragazzi ancora non uscivano dalle loro classi, per fortuna.
Lui aspettava una risposta si era accorto che ero triste, e in quel momento scoppió qualcosa dentro di me:

-ah fanculo, fanculo!- mi buttai tra le sue braccia e iniziai a tirargli pugni sul petto, mentre le lacrime scendevano copiose da i miei occhi.
-Salvatore non mi calcola piú, e adesso ci si mette pure la tua ex, non riesco piú a studiare un cazzo, ho voti bassissimi, e...- le sue labbra mi bloccarono poggiandosi sopra le mie...

So che magari non vedete tanti aggiornamenti come pensavate, ma è vero in questo periodo sto scrivendo tantissimo per distrarmi un po', infatti se vedete i miei capitoli ultimamente sono tutti da 800 parole invece di 400, IL DOPPIO😂❤️

Ps alla fine la storia etero sarà su Sascha che  è stato quello piú votato e una tizia a caso. La mia migliore amica vuole chiamarla Kendall e a me va benissimo :)

Il prof di Matematica|| Saschefano [finita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora