Vorrei fosse tutto in standby

2K 71 1
                                    

«Toglietevi dal cazzo, non la passo un'altra giornata al fianco di Louis oggi».

«Ehi, coglione, che ti ho fatto?».

Louis e Zayn battibeccano distraendomi dai miei pensieri.

Ieri sera a cena non è andata un granché bene e questo mi ha tenuto sveglia tutta la notte.

Sotto lo sguardo di Tess ho cominciato a notare ogni attenzione di Nate, che fin'ora ho sempre considerato particolarmente attento nei miei confronti ma che ieri sera ho notato esserlo fin troppo.

Eppure, al tempo stesso, non riesco a non notare come il suo sguardo cambi quando invece guarda proprio lei.

Sono confusa e stordita, ma cerco di pensare a quello che ho davanti.

Quindi, questi due ragazzoni che discutono e si prendono in giro.

«Sul serio Louis, anche tu dovresti poter avere intorno un Louis Tomlinson per capire quanto sia insopportabile».

Non fa una piega.
Le sopracciglia di Louis si aggrottano mentre cerca di capire il significato e poi si volta a guardare Harry, che trattiene un sorriso.

Le braccia incrociate sul petto, una felpa leggera grigia sopra dei jeans neri e i capelli ancora sciolti.

Bello anche oggi, con un leggero accenno di occhiaie. 

Chissà cosa lo ha tenuto sveglio, chissà come sta affrontando questa situazione, se il dubbio lo sfiora mai oppure se gli è più comodo di no, o ancora se mi ha proprio dimenticata.
Sento un leggero dolore al petto che provo a ignorare, mentre mi siedo sulla sedia alle mie spalle e aspetto che si decidano.

Non che Zayn debba insistere chissà quanto per lavorare sulle foto invece che sul testo, più che altro se la sta vedendo con un Tomlinson offeso.

Che fa abbastanza tenerezza, devo ammetterlo.

«Vaffanculo, Malik».

Dice poi, per smentire i miei pensieri. Solleva anche il dito medio, per poi sedersi sempre accanto a Harry che mi volto a guardare e che trovo già con i suoi occhi addosso a me.

Quando Zayn mi si siede davanti devo distogliere lo sguardo, ma il suo non mi molla per qualche istante.

«Ehi, sono Zayn».

«Sono Zayn Malik e sono figo». Lo scimmiotta la voce di Louis, mentre il ragazzo davanti a me rotea gli occhi.

«Ignoralo. Dunque, queste sono le foto...». Mi indica ciò che ha già sparpagliato sul tavolo di fronte a me.

Annuisco e gli sorrido, mentre comincio a esaminare qualche polaroid.

Il tempo passa veloce e siamo così concentrati che mi spavento quando gli suona il telefono, facendolo sorridere.
«Mi scusi un attimo? È mia sorella».Annuisco e approfitto del momento per prendermi un caffè, ma i pensieri vagano mentre raggiungo l'altra stanza.

«Guarda che si regge in piedi da sola».

Mormora Loren fulminando Nate con lo sguardo, in special modo la sua mano che mi sfiora la schiena mentre scendiamo le scale.

Lui non si scompone e sorride, «Ne sei sicura? Solo poco fa stava inciampando». Scuote la testa senza malizia, eppure la sua mano mi brucia addosso sotto lo sguardo un po' pensieroso di Tess.

Rido per smorzare la tensione, mentre prendo un po' distanza.
«Sarah? Ci sei?».

Sobbalzo portandomi la mano al petto e facendo ondeggiare il caffè nella tazza, quando la voce di Harry mi riporta al presente.

Gotta be you || Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora