Capitolo 16.

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Quella mattina aveva accompagnato Francesco, Benedetta e Matteo in aeroporto, la settimana che avevano passato a Torino era letteralmente volata, ma la malinconia tardava a farsi sentire forse poiché sapeva che aveva ancora due giorni da trascorrere con Franco e Agostina.
I due erano andati a guardare gli allenamenti a Vinovo mentre Carlotta aveva occupato la pausa pranzo in compagnia di Federica.

«Potremmo anche organizzare una gita in un week-end e scendere a Palermo no? Non l'ho mai vista.» Esclamò Federica mentre portava la forchetta alla bocca.

Avevano prenotato in un ristorante, non troppo formale, vicino lo studio di Carlotta, Federica aveva approfittato dell'allenamento mattutino di Stefano per dedicarsi alla sua nuova amica.
Le era piaciuta fin dal primo momento, e sapeva anche che lei era restia a fidarsi, l'aveva notato da come nascondeva il fatto di essere stata la fidanzata di Paulo, ma non sapeva neanche che Antonella ne aveva parlato precedentemente con Federica.

«Sarebbe bello, poi giù, si sa, l'estate arriva prima che qui, quindi si potrebbero fare i primi giorni di male e sole.» Carlotta aveva l'aria sognante di chi era già con la testa nel posto desiderato.

«Senti, dovrei dirti una cosa.» Federica si mosse scomoda sulla sedia.

Carlotta invece, pensò che questa scena l'aveva già vissuta, sorrise alla ragazza seduta difronte a lei e la invitò a parlare con un cenno della testa.

«So che sei stata la fidanzata di Paulo, credo che il come sia abbastanza ovvio, ero molto amica con Antonella.»

La sapeva la storia di Paulo e Antonella, Franco non l'aveva lasciata impreparata a ciò.
Loro due si conoscevano con da piccoli, poiché nati entrambi a Laguna Larga, Antonella era capitata a Torino per dei provini da modella e si erano incontrati, erano semplici amici quando nel 2016 un appuntamento di troppo fece scattare la scintilla.

«Eri?»

«Si, io l'ho conosciuta a quel provino, il primo che fece in Italia e le feci incontrare io Paulo, poiché amico con Stefano. Quando si sono messi insieme però, lei è cambiata, in peggio.
Fino a sfociare nella sua peggiore forma quando si sono lasciati la prima volta pochi giorni prima della finale di Cardiff.»

Il resto è storia, le foto di Natale, i sotterfugi per far capire e non che quella ragazza vestita di bianco accanto a Paulo nella foto di Natale era lei.

«Ti ha parlato di me.» Non stava domandando se fosse vero, ne era certa, voleva solo sapere come e perché.

«Quando Paulo è arrivato a Torino, si vedeva, era a terra, quando poi loro due hanno iniziato a conoscersi lei mi raccontò di questa ragazza che l'aveva fatto soffrire come un cane, facendomi anche vedere qualche foto su Facebook.»

«Scusa se reagisco un po' così, ma sono scossa e arrabbiata.» Aveva aggrottato le sopracciglia, Antonella era arrivata a raccontare ad una ragazza conosciuta da poco ciò che Paulo le aveva confidato in un periodo così brutto, era esterrefatta.

«So perché lo hai lasciato in sostanza.» Aggiunse Federica abbassando lo sguardo per poi continuare non sentendo risposta da parte di Carlotta. «Te lo dico perché mi sembri una persona molto buona e un'ottima amica, non devi sentirti ne violata, fra virgolette, ne giudicata. Credo che l'amicizia si basi, oltre che sulla fiducia, sulla verità e siccome so per certo che diventeremo grandi amiche, non vorrei aver infranto una regola senza neanche aver iniziato.»

Era grata a Federica per le parole che aveva detto, era serena perché aveva incontrato una persona sincera.

«Sono contenta che ti sia venuto il pensiero di mettermi al corrente di ciò, e sono del tuo stesso pensiero per quanto riguarda le basi di un'amicizia, fossi stata in te avrei fatto la stessa e identica cosa.»

«Oh, mi sento libera di un peso allo stomaco, ma un'altra cosa, solo per dire, se ti fa piacere farò finta di niente, quando e se sarai pronta potrai dirmelo tu.» Il sorriso di Federica si stese sul suo viso.

Carlota ricambiò e per il momento successivo le venne in mente di afferrare il telefono e scrivere un messaggio a Paulo, con il quale trascorrere il pomeriggio al bar non le era dispiaciuto per niente.

«Non è stato facile prendere quella decisione tre anni fa, non mi sto giustificando o altro, ma se l'ho presa c'era un motivo. Non so neanche perché ti sto dicendo tutto questo, forse è dovuto al fatto che costantemente mi sento in torto..» Carlotta si ritrovò a sospirare.

«Hai ragione, se l'hai fatto avevi un motivo, giusto o sbagliato che sia per gli altri, se lo è per te non vedo perché ti devi sentire in torto.»

Continuarono a parlare, Federica le descrisse come aveva conosciuto il suo Stefano e come le ragazze l'avevano accolta, Carlotta, invece, le raccontò di qualche aneddoto di quando era a Palermo.
Si lasciarono un'ora dopo, con sempre la promessa di rivedersi il più presto possibile.

Carlotta rientrò in ufficio con un umore più sollevato e felice rispetto a tutti gli altri giorni, era consapevole che qualcosa stava cambiando ma non solo in lei.
Nel frattempo il cellulare vibrò all'arrivo di un messaggio, quando fu seduta alla sedia della sua scrivania ne lesse il contenuto.
Stasera ti passiamo a prendere io e Franco, mi ha obbligata a scrivertelo...cosa ti metti?
Agostina le ricordava della serata organizzata da Franco alla quale lei non voleva partecipare, ma sapeva che l'amico sarebbe venuto a prenderla fino a dentro casa; alla fine non era poi così male l'idea di uscire se solo non fossero lei, Agostina, Franco e Paulo.






MySpace.
I know, potevo fare di meglio, ma le parole che ha detto Federica servivano perciò è uscita questa cosa abbastanza corta a dire il vero.
Nel prossimo capitolo (posso anticiparvelo) avremo questa fantomatica serata a quasi coppie! Chissà cosa succederà ma soprattutto chissà come reagiranno i nostri protagonisti!
Detto ciò, vado a vedere il secondo tempo!
Spero vi sia piaciuto!
xx
sognavaleggendo.

Everything About Us ||Paulo Dybala||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora