Capitolo 30.

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NdA: sotto troverete tutte le foto descrittive! ⬆️⬆️⬆️ the dress!

3 Giugno 2018.

Un altro flash la costrinse a chiudere di scatto gli occhi mentre lei li sentiva già lacrimare dalla luce forte proveniente non solo dalla fotocamera ma anche dalle varie luci sistemate dei fotografi che erano appena arrivati a casa della sposa.
Carlotta era stretta nel suo abito argentato mentre si dirigeva verso il fratello di Benedetta, Riccardo che le porse un calice di champagne che di certo lei non rifiutò, era l'unica cosa che aveva ingurgitato in tutto il giorno insieme ai quattro caffè che aveva in corpo.

«Quanto è bella.» Sospirò l'uomo con gli occhi quasi lucidi, lui aveva già attraversato quel momento con la sua Carmen, i due infatti avevano già due figlie gemelle di tre anni che sarebbero state le damigelle per portare le fedi.

«Tantissimo.» Sorrise lei fiera della sua migliore amica, davvero strabiliante nel suo abito bianco.

Come da tradizione Benedetta indossava una cosa vecchia che simboleggia il passato, tutta la vita antecedente al matrimonio e l'importanza che questa ricopre infatti ogni sposa deve portare con sé un oggetto appartenente al passato proprio per non dimenticarlo nel nuovo cammino che si va ad intraprendere;
una cosa nuova, questa come simbolo della vita che si sta per cominciare e delle nuove sfide che questa porterà con sé;
una cosa prestata ovviamente da una persona cara, a simboleggiare che le persone care restano vicine anche nel passaggio dal vecchio al nuovo;
una cosa regalata, che simboleggia l'affetto delle persone che si amano e infine una cosa blu che Indica sincerità e purezza da parte della sposa.

In ordine: il cerchietto che le adornava la testa dandole quel tocco anni 20 lo aveva utilizzato alla sua prima comunione, il completo intimo che indossava sotto l'abito, un paio di orecchini con cristalli e perle a goccia prestatole dall'unica nonna che aveva ancora in vita, il paio di scarpe che portava ai piedi regalatole da Carmen e la giarrettiera blu.

«Una foto con i testimoni!» Il fotografo reclamò l'attenzione dei due che si erano persi ad osservare la protagonista di quella giornata.

Riccardo e Carlotta posarono i calici di champagne dirigendosi uno alla destra e l'altra alla sinistra di Benedetta.

«Vi amo tantissimo.» Lei li strinse a se mentre il fotografo scattava in vari momenti.

Arrivarono anche gli zii e qualche amico per stuzzicare dei pasticcini messi sul tavolo apposito nel soggiorno, brindarono al giorno che stava trascorrendo e ad un buon matrimonio.
Si fecero velocemente le sei, orario in cui era fissata la cerimonia nella cattedrale di Palermo.
Ma si sa la sposa è sempre in ritardo e Benedetta non volle di certo spezzare la regola.

«E se fosse scappata?» Dall'altra parte invece c'era Matteo che sull'altare veniva fissato da quasi la totalità degli invitati, mancavano solamente i due testimoni e i genitori della sposa, oltre la sposa stessa.

«Amigo non essere stupido, ti ama da impazzire.» Intervenne Paulo che aveva affiancato Francesco per un secondo e aveva sentito le parole dell'amico.

«Infatti, Paulo ha ragione, fratellino ti fai troppo prendere dal panico.» Roteò gli occhi al cielo Lucia, la sorella minore di Matteo che affiancava Francesco nel ruolo da testimone.

Mentre loro erano impegnati a tranquillizzare Matteo e Paulo tornava al suo posto, in chiesa fecero il loro ingresso i genitori della sposa e Riccardo con al suo seguito Carlotta che si sistemarono all'altare.

Per Paulo fu inevitabile posare lo sguardo sul corpo di Carlotta, sorrise fra sé e sé quando notò che aveva scelto di indossare il vestito che aveva preso con lui.
Era bella da mozzare il fiato con quell'abito argento al quale aveva abbinato delle décolleté nere a punta che la rendevano più alta della norma.
Aveva le labbra tinte di rosso e quando il suo sguardo si posò su quelle desiderò ardentemente poterle baciare con dolcezza.

Everything About Us ||Paulo Dybala||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora