2. VIVERE O NIENTE

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"Ti piace quello che vedi?" annuisco prima di accorgermi che lui non si sta riferendo a se stesso ma al suo bungalow "Ti stavi riferendo ad altro...scusa se ho frainteso...ovviamente anche il bungalow è oggettivamente bellissimo anche se io mi riferivo a te che ti stai cambiando..." mi tolgo gli occhiali da sole e mi metto la punta di una delle aste fra i denti facendola rigirare lentamente "Se mi guardi così però in piscina non ci arriviamo mai Alessia"
"E tu come farai a sfoggiare il tuo fisico da urlo? Privando della tua paradisiaca visione tutte le povere ragazze che aspettano solo che tu arrivi? Effettivamente muoviti a cambiarti....sono proprio una ragazza egoista a voler tenere per me quello che è un patrimonio dell'intera popolazione femminile"
"Iniziamo ad avanzare pretese cara Alessia?" scuoto la testa e mi siedo sul letto "No, assolutamente...solo che odio le ragazzette che ci sono qua..che fanno finta di fare le santarelline e poi se ne sbattono uno o anche cinque diversi ogni sera...se vieni ad Ibiza sai che ci vieni per un motivo per preciso...basta ammetterlo...ora cambiati che poi voglio abbronzarmi un pochino..perché io per prendere colore ci metto tempo e fatica e devo fare anche le lampade a differenza tua..." lui mi fa uno di quei sorrisi che non so ancora spiegare appieno. È da bravo ragazzo, perché sono stra convinta che lui lo sia, ma ha in fondo allo sguardo quella scintilla di malizia che mi fa impennare sempre gli ormoni a tremila "Arrivo subito" si chiude in bagno, reggendo un costume a pantaloncino rosso ed una maglietta nera, che quando la indosserà gli disegnerà ogni dannato muscolo che si ritrova. Mi faccio aria con la mano e poi mi alzo dal letto, gironzolando per la camera...il bungalow, uno di quelli extra lusso ha due camere..lui la divide con il capo del quartetto come lo chiamo io...il disordine regna sovrano. L'altra camera che ho intravisto prima, invece, è più ordinata, sintomo che gli altri due occupanti sono la parte più tranquilla del quartetto...mi sto per girare quando due mani mi si posano sui fianchi bloccandomi con la faccia al muro "Dormi qui stanotte?"
"E il tuo amico?" non so perché parlo a fatica. Forse perché la sua vicinanza mi manda sempre in tilt...e pensare che ho avuto un sacco di ragazzi, alcuni anche molto eccitanti e sempre pronti a mettermi le mani dappertutto..non sono mai stata una santa anzi, ho iniziato a 14 anni a darmi da fare con gli amici di mio fratello...da allora sono passati altri 14 anni dove ho dispensato orgasmi e ne ho ricevuti in cambio da ragazzi più o meno belli, da ragazzi più o meno arrapanti...lui invece è una categoria a parte, una categoria tutta sua che non riesco neanche a incasellare. Definirlo bravo ragazzo non renderebbe giustizia a quello che mi ha fatto in quelle ore...definirlo un cattivo ragazzo non si addice per nulla agli occhioni verdi ed al sorriso che illumina da solo mezza Ibiza...è un mix letale e per una settimana intendo drogarmi di lui così tanto da andare in overdose...perché credo che poi la crisi di astinenza sarà dura da superare "Maui troverà un'altra sistemazione..in quanto ad Aurel e Francesco hanno il sonno pesante...o si metteranno le cuffie per non sentirci...alla fine possono anche uscire o trovare una compagnia..."
"Allora dormirò qua..o meglio faremo altro qua e poi dormiremo...però devi aspettare che finisco di lavorare e non sarà prima delle due..stasera come ogni sabato canto durante la cena e poi probabilmente fra bis e richieste particolari tirerò tardi...se tu poi devi gironzolare e folleggiare per Ibiza posso sempre aspettarti...io e gli orari folli andiamo a braccetto"
"Non so assolutamente i programmi degli altri...ma tu hai una serata libera in questa settimana?" inizia a baciarmi il collo ed io mollo a terra la borsa ridendo perché è già la seconda volta che devo necessariamente liberarmi le mani da qualcosa che tengo perché lui reclama la mia attenzione "Sempre il giovedì sera...voi partite venerdì no?"
"Si...in giornata..."
"Allora la giornata prima della tua partenza la passeremo assieme dall'inizio alla fine...così potremo chiudere degnamente questa settimana...ora mi spieghi che intenzioni hai? Sono quasi le due dato che tu mi hai fatto fare tardi sotto la doccia..poi ci abbiamo messo un sacco a far colazione..." mi morde il lobo dell'orecchio ed io mi lascio scappare dalle labbra una specie di rantolo "Mica è colpa mia se ci distraiamo" no, certo mica è colpa sua povero...quando sono uscita dal bagno con il costume nero che ho deciso di indossare la sua radiografia e relativa sessione molto lunga di baci sono stati solo colpa mia ovviamente. Il fatto che sopra abbia infilato al volo un copricostume bianco poi ha scatenato le sue proteste dato che ha detto che avrei fatto prima a non mettermi sopra nulla dato che il tessuto è trasparente "La tua faccia da bimbo ti salva dalle cazzate che spari? Sappi che con me non attacca" lui si mette a ridere, una di quelle risate che se le senti a brevissime distanza come sta capitando in quel momento ti rimbombano dentro e ti mettono di buonumore "Ho la faccia da bimbo?"
"Solo la faccia...forse manco quella...ripeto, che intenzioni hai?"
"Dipende da te...però stavo pensando una cosa...ci saranno le tue colleghe ed i miei amici e altre mille persone in piscina...poi tu andrai nel tuo bungalow a prepararti ed io nel mio..e poi tu lavorerai...e quindi passeranno tipo 12 ore prima che io e te ci ritroviamo di nuovo da soli senza qualcuno intorno che rompe i coglioni...e quindi...insomma tira tu le conclusioni" mi giro e gli intreccio le braccia al collo "Sei consapevole che sarà difficilissimo tirare 12 lunghissime ore..." è il mio turno di baciargli la pelle...inspiro il suo profumo, in quel punto molto particolare nell'incavo del collo "Quindi propongo una cosa..." senza che possa opporre resistenza, non che poi lo voglia fare anche, lui mi slaccia i due laccetti del costume "Non te l'ho detto ma con questo costume sei illegale Alessia"
"È un costume..."
"Mini, molto mini...che ti fa un culo allucinante e due tette da paura...e poi sai cosa mi manda seriamente fuori di testa? A parte tutto il pacchetto completo" scuoto la testa mentre il suo pollice mi sfiora lasciandomi una sensazione di anticipazione pazzesca "Questo piercing all'ombelico"
"Sapevo che ti avrebbe eccitato...ma non sai un'altra cosa..." i suoi occhi, già spettacolari di loro, si scuriscono di una tonalità, mandandomi una scarica di brividi lungo la schiena "Cosa?" non gli rispondo subito ma lo guardo, anzi lo ammiro con quel pantaloncino rosso che già mi immagino quando sarà bagnato e lui uscirà dalla piscina attirando le occhiate di tutte, e quella maglietta nera che definire stretta non è abbastanza "Qui al lavoro non posso metterlo ma ho anche il piercing alla lingua...nella mia giornata libera posso metterlo..."
"Guadagni punti ogni volta Alessia..." non so perché ma arrossisco alle sue parole e non mi capita tipo mai "Ora facciamo qualcosa per alleviare questa attesa di 12 ore che ci aspetta?" annuisco e gli abbasso i pantaloncini "Posso farti una domanda?" lui annuisce mentre mi mette le mani sulle natiche e mi incolla al muro dietro di me...mi bacia leccandomi le labbra ed io perdo seriamente il controllo "Ogni estate scegli una ragazza e passi una settimana così? Prima di tornare alla tua vita?" Stephan mi fissa da distanza ravvicinata ed io barcollo tenendomi alle sue spalle "No..." poi mi fa agganciare le gambe alla sua vita ed entra dentro di me velocemente strappandomi un urlo "No?"
"No...non sono un santo Alessia..ma di solito riesco a gestire abbastanza bene l'attrazione che provo per le ragazze...diciamo che nessuna mi ha attratto come hai fatto tu, neanche la mia ex ragazza, quella storica...ho avuto le mie storie, alcune di una notte, altre di qualche settimana...tu diciamo che sei una categoria a parte...non ti voglio incasellare...non ci riuscirei comunque.." non posso fare altro che assecondare le sue spinte...il mio corpo risponde al suo, in automatico, come se fosse programmato per stare appiccicato al suo...come se ci incastrassimo, come se fossimo due pezzi di un puzzle enorme e sconfinato che combaciano, inevitabilmente ed inesorabilmente "È attrazione Alessia...è sesso spettacolare..diciamo che mi piaci proprio tanto dal primo momento in cui ti ho vista...mi sei arrivata subito, e continui a farlo..." è come se la mia pelle riconoscesse la sua, come se le mie mani riconoscessero le sue...intreccia le dita alle mie mentre la mia schiena sbatte ritmicamente contro il muro dietro di me...porta le nostre mani intrecciate alla parete e poi cerca la mia bocca...prendo ogni cosa di lui, prendo la sua parte più istintiva, prendo la sua parte da cattivo ragazzo che probabilmente vuole solo perdersi per una settimana in quel di Ibiza...ma prendo anche molto altro, perché la sua fronte appoggiata alla mia, mentre riprendiamo fiato a fatica ed il suo sorriso non fanno parte del suo essere cattivo ragazzo..fanno parte della sua parte buona, ed io prendo anche quella...pacchetto completo, per ancora 6 lunghissimi giorni...

TUTTO UN EQUILIBRIO SOPRA LA FOLLIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora