La nostra vita perfetta

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POV KILLIAN
Eravamo ancora all'interno di quella maledettissima ambulanza e vedevo la situazione sfuggirmi di mano attimo dopo attimo, Emma aveva la febbre alta e faticava a parlare e restare sveglia mentre il piccolo se ne stava tra le braccia di uno dei paramedici avvolto a delle coperte speciali per tenerlo al caldo. Non sapevo cosa pensare, apparentemente sembrava tranquillo ma forse era proprio quella tranquillità che faceva preoccupare i medici. Mi chiesero se aveva pianto, l'intensità del suo pianto, se prima di addormentarsi era stato sveglio a lungo e una lista di domande infinite. Il bambino che io ricordavo aveva pianto si e no una quindicina di secondi, giusto nel momento in cui è venuto al mondo, poi più il nulla. Sempre che io ricordi si è addormentato subito dopo il bagnetto tanto che risi quando nonostante fosse con gli occhetti chiusi cercó il seno di sua madre per provare a mangiare. Pensavo fosse un buon segno, sintomo di buona salute che se ne stesse tranquillo ma a quanto pare mi sbagliavo, i paramedici erano preoccupati e potevo leggerlo chiaramente nei loro occhi. Arrivati in ospedale vennero trasportati subito all'interno del pronto soccorso, non mi fecero entrare ma almeno riuscii a scambiare quattro chiacchiere con whale.
- sai la procedura, sai che non posso farti entrare prima di avere il quadro completo della situazione.
- Lo so... dimmi solo che non è grave come a me sembra che sia. Non sono stupido: Emma non dovrebbe avere la febbre vero? A cosa può essere dovuta? È stata colpa nostra? La mancanza di un'assistemza sanitaria...
- Killian...
- E mio figlio? È normale vero che stia così tranquillo e beato? I paramedici sembravano preoccupati e io... io non potrei mai perdonarmi se succedesse...
- Ascoltami! - whale mi prese per le spalle e mi strattonò per far sì che lo guardassi e fermassi quel fiume di parole.
- ci sono mille spiegazioni a tutto, non sempre le cose sono così tragiche come ci sembrano ok? Emma ha la febbre è vero, può essere sintomo di infezione? Si! Può essere grave? Anche. Ma può anche non essere nulla killian, non ha avuto emorragie giusto? - feci un cenno con il capo per conferma - vedi? Questo è già un fattore positivo. Non preoccuparti prima del tempo ok?
- E per il bambino?
- Preferirei visitarlo prima di dirti una cosa per un'altra
- Voglio sapere se il nascere in quelle condizioni potrebbe avergli causato dei problemi!
- Anche qui la risposta rimane vaga killian: può essere come non può essere. Lasciami andare da loro, faccio un check-up completo e tra meno di un'ora tornerò da te con tutte le risposte necessarie.
- Va bene! - lo lasciai andare e mi accomodai su quelle ormai familiari panchine della sala d'aspetto. Incredibile come io da quando sia a Storybrooke abbia passato più ore qui che sulla mia nave. Ero preparato all'idea di tornare qui, mio figlio sarebbe nato in uno di questi giorni, ma pensavo di tornarci con un altro spirito, più allegro oserei dire e invece no! A noi anche le gioie del parto sono precluse. Ancora non ha un giorno di vita e già mi sta facendo morire di paura quel piccolo pirata.
- Killian! - mi sentii chiamare. Mi voltai e vidi David rosso in viso e con il fiatone per la corsa appena fatta credo. - Snow mi ha informato! Emma come sta? E la bambina? - bambina? Ah si vero... lui ancora non lo sa. Faccio finta di nulla e rispondo solamente alla sua domanda, quando la situazione di sarà stabilizzata, perché di stabilizzerà, allora provvederemo a dare il lieto annuncio a tutti.
- Non lo so, sono entrati una quarantina di minuti fa e ancora non mi dicono nulla.
- Emma è una combattente e anche se ancora non ho avuto modo di conoscerla anche la vostra piccolina lo è. Staranno benone!
- Lo spero David... lo spero davvero! - prendemmo un caffè alla macchinetta e aspettammo insieme che qualcuno uscisse ma niente... il tempo passava e noi ancora non avevamo notizie.
- Eccoci ragazzi! Abbiamo fatto il prima possibile! - disse Regina entrando insieme a Snow e a due bustoni pieni di non si sa che cosa.
- Alla buon'ora! - esclamó David a sua moglie - Tua figlia è in ospedale,tua nipote anche e tu che fai? Te ne vai in giro? A far cosa poi? Cosa c'è di più urgente che venire a conoscere la tua nuova nipotina e a vedere le condizioni di tua figlia? - non avevo mai visto David alterarsi così, era evidente che sotto sotto era agitato anche lui.
- E' per tua figlia che ho fatto tardi! Sono passata a casa a prendere la sua valigia per l'ospedale e a comprare cose per tuo...
- Tua nipote! - la corresse Regina. Evidentemente aveva fatto caso alle parole dette poco prima di David quando si espresse verso il bambino con termini al femminile.
- E poi non ci fanno entrare quindi mi sono tenuta occupata per non pensare... - si giustificó sentendosi attaccata.
- Hai ragione! Scusa tesoro...è che sono preoccupato.
- Lo siamo tutti! - rispose Regina.
Una volta placate tutte le ire ci sistemammo come meglio potemmo nella sala d'attesa e aspettammo che qualcuno decidesse di venire da noi.
- scusate l'attesa! - ci disse Whale ben due ore dopo da quando gli avevo parlato. - Volevo essere sicuro delle diagnosi prima di venire da voi!
- Non tenerci sulle spine... come stanno? - dissi tagliando a corto il suo inuile e irritante giro di parole.
- Emma sta bene, non ha nessun tipo di infezione o complicazione post parto. La febbre è dovuta ad un fattore di sforzo e di stress... normale in una situazione come quella che avete vissuto. Non ho potuto somministrarle nessun tipo di medicinale a causa del fattore allattamento ma non credo ne avrà bisogno, mi ha fatto più domande lei in queste due ore che tutti i miei pazienti messi insieme e questo è chiaro sintomo che sta bene. - prese un respiro - Mentre per quanto riguarda la tua prole non ho niente da dire! È il ritratto della salute. 2 kg e 500g di puro amore!
- Che sollievo sentirtelo dire! - dissi
- Possiamo andare da loro? - chiese Snow inpaziente.
- Potete vedere Emma per il momento!
- È la bambina? - disse Regina facendo l'occhiolino a whale e indicandogli David . All'inizio rimase sorpreso ma poi capì che non volevamo ancora rivelarlo.
- Ah! Si... emmm... è a fare il bagnetto adesso quindi niente visite per ora. - sorrise - Emma comunque è nella stanza 362.
Io, David e Snow ci incamminammo senza ulteriori chiacchiere per il corridoio del reparto ostetricia mentre Regina si trattenne con Whale per dargli gli indumenti per il piccolino; ci raggiunse subito dopo. Quando entrammo in stanza Emma stava dormendo, era un peccato svegliarla così restammo li in silenzio ad aspettare che si svegliasse. Non dovemmo aspettare molto, neanche cinque minuti dopo essere entrati in stanza eccola aprire gli occhi!
- Killian... - fu la prima parola che disse e ne fui onorato. Corsi da lei, le accarezzai il viso e la baciai.
- Ben alzata amore! Riposato bene?
- Diciamo... - la vidi spostare le mani da mio viso alla sua pancia e subito dopo sgranare gli occhi! - Killian!!! - esclamó e la capii al volo!
- Amore va tutto bene! Ricordi di essere stata ad Arendelle? - le chiesi.
- Ho sognato di essere andata ad Arendelle, che non vi era magia, che mi si sono rotte le acque e...
- Alt non ti agitare! Non era un sogno! Tutto quello che ricordi è la pura realtà è prima che tu me lo dica ti rispondo io: sta benissimo! è il ritratto della salute. - la vidi tirare un sospiro di sollievo e sorridere. - devo dirti un'altra cosa però! - mi avvicinai al suo orecchio e le sussurrai: - tuo padre pensa sia ancora una femminuccia quindi non dire nulla ok? - annuì sorridendo ancora di più. Ma quanto poteva essere bella? Anche con la febbre era una meraviglia.
- Scusate il disturbo! - ci disse un'infermiera entrando - è questa la stanza della signora Jones?
- Si. - rispose lei
- Il dott whale mi manda ad informarvi che il bagnetto è terminato quindi quando volete il papà può scendere nella nursery.
- Va bene se mandiamo il nonno? - disse Emma guardando suo padre.
- Certo ma con delega e documento di uno dei genitori.
- Ok grazie a tra poco.
- Volete mandare me? E come mai? - chiese tra il sorpreso e l'emozionato.
- Perché hai monopolizzato Leila e Chloe quando le hanno portate in stanza in passato, speriamo che il tragitto dalla nursery alla mia stanza ti basti per innamorartene e coccolarla a dovere per poi lasciarla anche a noi.
- Spiritosa! - si avvicinó al suo letto per abbracciarla - torno subito! - e con un gran sorriso uscì. Mentre aspettiamo che papà torni ditemi: le bambine dove sono? Come mai non sono qui con voi?
- lo stai chiedendo davvero? È notte fonda Emma! Il parto e la febbre ti hanno praticamente tolto la cognizione del tempo - le indicai la finestra- sono con Robin in questo momento. Verranno domani mattina presto.
- Speriamo che Chloe non la prenda così male... sono terrorizzata all'idea!
- Lo eri anche con Leila se non ricordo male... eppure è andata benissimo.
- Leila è un angioletto paragonata a sua sorella! Conoscendola Chloe sarebbe capace di far esplodere l'intero ospedale a suon di pianti!
- Solo a suon di pianti? Io direi proprio a suon di magia!
- Regina non sei divertente! - le fece notare. Era preoccupata davvero per la reazione della nostra piccolina ma io sapevo che come per ogni difficile avventura tutto sarebbe andato bene.
David ormai ci stava mettendo più del previsto ad arrivare. La nursery era solamente al piano sottostante quindi in teoria sarebbe dovuto essere già qui. Mi affacciai per il corridoio a controllare e lo trovai con in braccio mio figlio a camminare nervosamente avanti e indietro per tutta la lunghezza del corridoio.
- David come mai sei fuori? Non...
- Devo parlare con whale! Torna dentro adesso arrivo. - Mmh qualcosa non tornava... nessun accenno al piccolino in quelle parole, niente di niente.
- È forse successo qualcosa? - chiesi
- Tranquillo è tutto sotto controllo va da Emma, io arrivo subito.
- Whale ha finito il suo turno da più di un'ora ormai. Non è in ospedale adesso.
- ODDIOOOOO! E ADESSOOOOOO???! - disse in preda al panico!
- Ma si può sapere che haiiii???? Sei agitato...
- Hanno fatto uno scambio! Ma tranquillo risolverò tutto.
- Uno scambio??? E di co.... - non capii inizialmente a cosa si riferisse poi associai... parlava del bambino! Lui si aspettava una femminiccia non un maschietto... pensava quindi ad uno scambio di culle. Volevo ridere ma dovevo resistere ancora per un po' per dargli la lieta notizia.
- Andiamo David, entra dentro! La risolveremo insieme.
- Ma Emma...
- Non preoccuparti per Emma adesso... - ci misi un po' a convincerlo, non voleva che sua figlia entrasse nel panico, ma dopo svariati tentativi si decise ad entrare.
- Finalmente! Pensavo ti fossi perso... - gli disse Emma non appena lo vide entrare - Avanti avvicinati, mi mancava già! - allungó le braccia per farsi passare il piccolino ma lui esitó.
- Emma tesoro ti prometto che sistemerò tutto!
- Sistemerai tutto cosa? - gli sorrideva, a differenza mia, che ci misi di più, aveva già capito. - Avanti nonnino non perderti in chiacchiere, il tuo turno è finito! Tocca a me adesso.
- Emma il bimbo che tengo in mano è un maschietto... - disse tutto d'un fiato. Il suo volto nel pronunciare quelle parole era devastato, ma quello che lo devastó ancora di più fu il sorriso a tremila denti di sua figlia.
- Che c'è papà! Non ti piace avere un maschietto come nipotino?
- Emma tesoro... forse per la febbre non comprendi il vero senso ma...
- Che ne dici killian? Vogliamo tenerlo ugualmente anche se è maschio? In fondo ne volevano almeno un altro oltre al Henry; che ne dici?
- Emma amore mio... non pensi lucidamente - continuó suo padre seriamente preoccupato
- Tesoro credo sia un'ottima idea! - stetti al suo gioco.
- Hook ma dico sei impazzito? E voi - si rivolse a sia moglie e Regina - non dite niente? - ormai era prossimo ad un infarto.. possibile che sia così credulone? Era meglio chiudere quel siparietti li prima che morisse sul serio.
- Papà! Siediti qui - gli indicó il letto - pensi davvero che scambierei mia figlia con un comunissimo bambino?
- Ma tu...
- Papà! Ti presento tuo nipote! L'originale... non c'è stato nessuno scambio! Ci ha voluto solo fare una sorpresa.
- È... E il nostro bambino?
- Teoricamente e il mio è di Emma ma di... è il nuovo membro della famiglia!
- Ne siete sicuri?
- Gli hanno messo il braccialetto sulla nave prima di trasportarlo in ospedale. Non vi è alcun dubbio.
- O mio Dio non ci credo! Dammelo di nuovo Emma non ho avuto modo di creare il nostro rapporto speciale! Pensavo fosse.... oddio piccolino mi dispiace! Il nonno non voleva farti sentire meno importante di quanto in realtà tu sia.
- Papà! Sta dormendo beatamente non credo proprio se ne sia accorto!
- Ha ragione tua figlia! E visto che lei è stata l'unica ancora a non averlo potuto coccolare come si deve direi che sia il tempo di farli stare un po' insieme non credi? - neanche a farlo a posta il mio bel bambino si svegliò attirando l'attenzione su di se con dei versetti buffi!
- Qualcuno è d'accordo con nonna Snow caro il mio David! Avanti, mandalo dalla sua mamma!
- D'accordo. Vai piccolino! - finalmente Emma ed io riuscimmo a vedere in tutta la sua perfezione il nostro capolavoro. Il bagnetto aveva fatto effetto! Ora era perfettamente sveglio.
- Beh finalmente abbiamo cambiato standard! - sentenziò Emma attirando l'attenzione di tutti! - per il momento se la battono papà e killian per il colore dei capelli. Sono castani ma secondo me tenderanno a scurirsi con il tempo; per quanto riguarda gli occhi invece non c'è ragion che tenda! Ho vinto io! Sono verdi al 100%.
- Perfetto! manca solo sapere a chi somiglierà di carattere e fisionomia! - sentenzió Snow - Per ora siete pari: Leila ha preso la fisionomia di Killian e l eleganza innata di Emma mentre chloe è tutta Emma a fisionomia ma caratterialmente è una ribelle come il suo papà.
- vero, la sfida è aperta ma a me preme sapere una cosa più importante ora! - si fece sentire anche regina - il nome?
- Adesso non esagerare! Fino a poche ore fa il suo nome era Hope! Non credo però che gli si addici molto. Domani mattina riunione con i bambini e insieme decideremo il nome! Per quanto riguarda voi... beh scoprirete tutto non appena usciremo da qui! Chloe si è fatta sgamare! Sappiamo della festa da granny pertanto presenteremo questo ometto li.
- Mi sembra un'ottima idea! - un pianto improvviso si fece spazio tra tutte quelle chiacchiere riportando l'attenzione di Emma dal restante del gruppo a suo figlio.
- Ma allora ce l'hai la vocetta! - gli disse solleticandogli il pancino.
- Sta reclamando cibo! - ci fece notare Snow in base hai movimenti di quel piccolo furbetto!
- Che sia chiara una cosa signorino! - dissi io - Quella è proprietà privata - indicai sua mamma per non essere troppo esplicito nei confronti dei miei suoceri - ti do tempo sei mesi, poi tornerai al tuo posto mi sono spiegato?
- Sei mesi... sei fiducioso amore! - mi disse Emma sogghignando.
- Fiducioso? Disperato vorrai dire!
- Bene bene bene! Credo di aver sentito fin troppo! Ragazzi che ne dite di lasciare questo momento così intimo solo a loro tre? Togliamo come si suol dire l'ancora!
- Regina ha ragione! Andiamo David Torneremo domani mattina con tutta la loro ciurma! Buona notte ragazzi! - diedero un ultimo sguardo al piccolo che scalpitava per mangiare dopodiché ci lasciarono soli a godere di quel momento. Il primo contatto ufficiale tra madre e figlio! Potevo finalmente tirare un sospiro di sollievo; Ora ero sicuro che niente e nessuno avrebbe distrutto questa tranquillità. Tranne chloe naturalmente ma questo era sottonrieso.
Aspettai che Emma finisse di allattare nostro figlio dopodiché lo cullai un po'. Si addormentò quasi subito! Era con noi da poche ore ma a me sembrava di conoscerlo fa una vita: sembrava a tutti gli effetti un vero angioletto, speriamo resti così calmo almeno fino ai due anni. Mmh ne dubito.
- perché adesso non riposi un po' amore? Sarai sfinita! - dissi prima di posare un bacio sulla sua fronte per sentire se scottava. La Febbre stava scendendo.
- Mmh direi invece sia il caso di pensare ad un possibile nome non trovi?
- Non dovevano sceglie i bambini?
- Seriamente killian? Vuoi per caso far chiamare nostro figlio: scarafaggio, fazzolettino, polpetta, pulce...
- Ho capito non c'è bisogno che vai avanti! - Risi- Quelli sono i nomi possibili di chloe giusto?
- No, in quel caso non avrei detto fazzolettino ma pazzolettino! C'è differenza. - ridemmo a crepapelle
- Ho capito troveremo dei possibili nomi e loro sceglieranno il più adatto!
- Perfetto...
- Hai già qualche idea?
- A dire il vero si! Ho un nome che secondo me sarebbe perfetto! Ho in mente questo nome da quando rimasi incinta di Leila. Te lo avrei proposto nel caso fosse stato un maschio!
- Non dirmi che è Charles! - dissi basito!
- No quello lo avrei proposto in caso fossero stati gemelli! - rise!
- E allora?
- Beh avrei pensato a....

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