Sta mattina ho deciso di arrivare in anticipo.
Seduta su una panchina della scuola, metto le cuffie e ascolto un po' di musica.
Sento qualcuno abbracciarmi da dietro, quasi stritolandomi.-Buongiorno bellezza!- esclama Maya, togliendomi le cuffie e riportandomi alla realtà.
Maya si siede affianco a me, poggia lo zaino sul tavolino vicino al mio.
Dopo poco arriva Kayla, che invece di sedersi come un comune mortale sulla panchina, si siede sul tavolo spostando i nostri zaini.-Come è andata ieri con Trevor?- mi chiede Maya con un espressione molto curiosa, anche Kayla si avvicina con un espressione simile alla nostra amica.
Racconto quasi tutto, racconto della punizione della Murray, di Trevor quando si è preoccupato del graffio al dito, poi racconto loro di quando è venuto a casa mia.
Ma evito di raccontare quell'episodio bizzarro che è avvenuto tra me e lui, che ancora mi procura sensazioni particolari.***
Trascorse le prime ore di scuola, mi dirigo al mio armadietto per posare i libri pesanti.
Il cellulare vibra, lo prendo, il messaggio è di Gaya: "Ciao Lena, scusa se non ti rispondo ma sono molto impegnata ultimamente".Inizio a pensare a cosa potrebbe averla trattenuta e non scrivermi nemmeno un messaggio, fino ad oggi.
Le rispondo che sto bene, le scrivo anche che sono entrata a far parte della squadra femminile di questa scuola.
Chiudo l'armadietto, improvvisamente mi ritrovo a poca distanza barbie, che si guarda assorta nello specchietto e mettendosi un rossetto acceso.
Jexa, dopo aver completato il suo capolavoro, chiude lo specchietto con gesto teatrale, infilandolo nella borsa assieme al rossetto.Mi guarda alzando un sopracciglio, e incrociando le braccia -obbrobrio, cosa fai ancora ferma qui?- dice infine.
-Si da il caso che qui ci sia il mio armadietto- le rispondo.
-Si da il caso che in questa scuola nessuno si permette di intralciarmi la strada- dice lei gesticolando in modo vanitoso.
-Ma davvero?- Le dico, imitando i suoi stessi gesti.
-Che succede qui?- ci interrompe una voce, alle mie spalle.
-Cedric, tesoro- dice Jexa saltandogli addosso.
Affianco a Cedric ci sono Trevor e gli altri due James e Mason.Trevor si avvicina a me, mi saluta e mi allontana dagli altri -Ti stava infastidendo?- mi domanda lui.
Faccio spallucce guardando prima gli altri poi Trevor -non mi intimorisce- dico infine.
Trevor ride, noto gli sguardi degli altri su di noi, poi Trevor dice -mia madre mi ha detto che passa a vedere l'auto oggi.-
-Sicuramente sarà tornata come prima- dico riferendomi alla macchina.
***
Dopo pranzo io e le ragazze ci incamminiamo verso gli spogliatoi, dove trovo ad aspettarmi l'allenatrice con il mio materiale.
Apro il mio nuovo borsone, all'interno la mia divisa e altro materiale essenziale.
I colori, blu e bianco mi piacciono molto, indosso i pantaloncini e la maglia e mi unisco alle ragazze che escono in campo.-Lena, allora vieni dopo domani alla festa?- Mi chiede Maya.
Io e Maya stiamo correndo insieme intorno al campo, più avanti intravedo Kayla correre affianco a James.
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Hai segnato nel mio cuore!
RomanceLena Stuart un adolescente, a cui è morta la madre quando aveva ancora cinque anni, cresciuta dal padre. Si trasferiscono in città. Lena lascia alle spalle la sua semplice vita di paese, la sua scuola e la sua squadra di calcio. La sua vita cambia...