Sono passati ormai due mesi dalla fine della scuola, l'estate l'ho passata con le persone più care a me ho vissuto nei momenti dolci e indimenticabili con i miei amici e specialmente con Cedric.
Sono stata spesso a trovare insieme a Cedric i suoi nonni e con mia sorpresa siamo stati anche più di una volta a casa di suo padre.Trevor mi viene incontro, con la camicia bianca sbottonata e le maniche arrotolate su fino si gomiti.
-Dove è finito il tuo smoking e la tua cravatta?- Chiedo sorridendo al mio primo e nuovo fratello.
Trevor alza le mani in aria e osserva il suo look. -Non farmi la predica anche tu come mia madre.- Sorride.
-Sai che non riesco a stare molto a lungo vestito elegante.--Ne so qualcosa.- Dico io indicandomi.
Trevor mi prende una mano e mi fa fare una piroetta per guardarmi meglio -Ti sta molto bene.- Ripete per la millesima volta.
Nemmeno io come Trevor, sono abituata a indossare abiti eleganti, preferiamo di gran lunga vestiti comodi.
Indosso un abito color rosa cipria molto aderente in pizzo, che ho scelto circa tre settimane fa, con Mary per questo giorno speciale.
-Dov'è la tua accompagnatrice?- Chiedo a Trevor.
Trevor si gira verso la pista da ballo e mi indica Maya che balla con un uomo alto moro e con la barba.
-Poveretta.- Dico io iniziando a ridere a crepapelle contagiando Trevor.
-Sono stata salvata solo da Mary, se non fosse stato per lei sarai ancora a ballare con tuo zio Fred.--Dici che dovrei andare a salvarla?- Chiede Trevor ancora divertito.
-Sì, dovresti salvarla.- Finalmente sbuca fuori Cedric.
Trevor corruga la fronte notando il disastro che ho combinato io sulla camicia di Cedric.
-È stata la tua neo-sorella a farmi questo.- Cedric risponde alla domanda muta di Trevor, indicando la gigantesca macchia di vino rosso sulla sua camicia.
Anche Cedric ha tolto la giacca elegante come Trevor, anche lui sempre come l'amico ha arrotolato le maniche fino a sopra i gomiti mostrando i muscoli e le venature delle sue braccia perfette.
-Orribile.- Commenta Trevor scuotendo la testa.
-Fortunatamente molti invitati se ne stanno andando. Non ti vedranno conciato male.- Ride Trevor.-Mi dispiace.- Ripeto per la centesima volta.
Cedric mi afferra una mano. -Ti porto via con me ora.-
-Dove?- Chiedo io.
-Ti porto via con me a farti perdonare.- Sorride.
Trevor stacca la mano a Cedric dalla mia. -Tu non la porti da nessuna parte.-
-Oh, andiamo.- Cedric rotea gli occhi poi sorride all'amico.
-Non fare la parte del fratello geloso, sono tuo amico.--Proprio perché sei mio amico, non mi fido.- Trevor mi trascina leggermente verso di lui.
-Non preoccuparti della mia ragazza, piuttosto preoccupati della tua ragazza.- Cedric ride indicandogli Maya ancora in mezzo alla pista da ballo.
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Hai segnato nel mio cuore!
RomanceLena Stuart un adolescente, a cui è morta la madre quando aveva ancora cinque anni, cresciuta dal padre. Si trasferiscono in città. Lena lascia alle spalle la sua semplice vita di paese, la sua scuola e la sua squadra di calcio. La sua vita cambia...