Parte 19

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C'è un silenzio imbarazzante tra me e Cedric.
Siamo seduti lontani dalla luce e dal caos della festa, in penombra, da qui si riesce a sentire il rumore del mare, rabbrividisco.
Da qui riesco a vedere molti ragazzi e ragazze scatenati che ballano e bevono mascherati. Guardo il bicchiere ancora mezzo pieno tra le mie mani e faccio un lungo sorso, che va giù bruciando lungo la mia gola.

-Max è uno stronzo... Lena quando lo vedi nei paraggi... promettimi che ti allontanerai il più possibile da lui- dice infine Cedric, quasi tentennando, riesco a sentire la rabbia nella sua voce.

Si sta preoccupando per me? Cedric Benson il troglodita che fa il ragazzo dolce e preoccupato?

-Si, promesso- dico io quasi in un sussurro.

-Lena non sto scherzando, quello è fuori di testa ora che sa che...- si interrompe di scatto.

-Che sa cosa?- Chiedo guardandolo, ha ancora la maschera che gli copre il volto.
Poi mi accorgo di un segno sulla sua guancia, lo stampo del mio bacio rosso, riabbasso lo sguardo al suolo imbarazzata, mentre le mie guance vanno in fiamme, gli ho lasciato il segno.

-Che io... che noi teniamo a te, io e Trevor e gli altri- dice strofinandosi nervoso un ginocchio.

Lo guardo, non riesco a riconoscerlo è diverso è un'altro non è il troglodita che conosco, lui che tiene a me?
Rimango in silenzio, faccio un'altro sorso e un'altro ancora.
Che mi sta succedendo? Non mi deve piacere Cedric ma Trevor! Trevor è il mio ragazzo ideale, il ragazzo perfetto, il ragazzo per bene da presentare a mio padre, non Cedric.
Mi alzo di scatto, Cedric si alza a sua volta e inizio a camminare diretta verso la folla, cercando di allontanare qualsiasi pensiero dalla mia testa.

-Dove stai andando?- Mi chiede lui.

Il più lontano possibile da te! Mi rispondo.
-Ho un'assoluto bisogno di bere- dico invece, lasciandomelo alle spalle e quasi scappando via.

***

Qualche secondo dopo sono in pista in mezzo agli altri ragazzi mascherati a ballare e bere alcolici, Kayla butta le braccia al mio collo abbracciandomi.

-Che bello! Finalmente ti diverti- urla sovrastando la musica.

Continuo a ballare, versando per sbaglio della Vodka per terra.
Guardo Cedric sembra fulmineo, finalmente riesco a vedere interamente il suo volto è senza maschera, è fuori dalla pista da ballo vicino ai tavoli, al suo fianco Jexa che cerca di baciarlo ma lui la allontana e mi scappa un sorriso, poi lo abbraccia e lui con gli occhi impiantati ai miei la riabbraccia.
Qualcosa si fa largo in me, mi blocco istintivamente di ballare e spingo via uno vestito da mummia che poco fa ballava e si strusciava al mio fianco, facendolo quasi cadere a terra.
Alzo il gomito, finendo il mio bicchiere in un'unico sorso, butto a terra il bicchiere nervosa. Vado verso la direzione di Barbie e Ken, ma li supero e afferro una bottiglia di alcool sul tavolo su cui è poggiato Cedric.

-Sei proprio messa male, sembri uno straccio- sento dire da Jexa, ancora avvinghiata a Cedric.

Io do un sorso dalla bottiglia, sento una mano afferrare la mia bottiglia ma la ritraggo subito proteggendola, come se fosse un tesoro prezioso.

-Basta stai bevendo troppo- dice Cedric tentando un'altra volta di afferrare la bottiglia che allontano un'altra volta.

-Ken il troglodita che mi detta regole. Io bevo quanto voglio- dico indietreggiando.

Cedric libera l'abbraccio da Jexa e cerca di avvicinarsi a me, ma la ragazza travestita da Catwoman lo trattiene ancora stringendolo a se.

-Barbie e Ken... state proprio bene insieme...- dico sentendo gli occhi inumidirsi mi giro e barcollando do un'altro sorso, allontanandomi il più possibile.

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