IMPORTANTE!
Ciao a tutti!
Si, doppio capitolo oggi, ma solo perché così riesco ad arrivare più velocemente ad un numero di persone maggiori per comunicarvi che ho aperto un secondo profilo, perché sto riscontrando problemi con questo e per evitare di perdere tutto nella peggiore delle ipotesi, potete trovarmi anche sotto il nome di redsara0 (è uno zero). Potete controllare che sia io tramite la bacheca dell'account dove ho scritto "secondo profilo RedSara".Grazie mille a tutti.
Buona lettura!
A presto.
Sara.
Lauren le baciò il collo, le spalle, mentre con una mano le abbassava lo spallino e l'altra ammanettava i polsi alla scrivania. La cubana era scossa da brividi, brividi di piacere che si propagavano su tutta la spina dorsale.
Lauren continuò a stuzzicarla con tocchi sui fianchi, spinte blande del bacino contro il suo posteriore e baci intervallati a morsi sulla parabola delle spalle. La cubana fremeva per avere qualcosa di più, per sentirla sulla sua pelle umida e calda.
Lauren l'accontentò... parzialmente. Fece scivolare una mano in mezzo al suo interno coscia, sfiorandone la pelle delicata e sensibile. Camila emise un gemito quando le sue dita raggiunsero l'elastico delle mutandine, vicino all'inguine. Catturò il labbro inferiore e conficcò i denti nell'epidermide, imbrigliando i gemiti di desiderio.
Lauren disegnò il perimetro della sua intimità, tenendosi sempre in bilico sull'orlo delle mutandine. Camila rilassava i muscoli quando la zona interessata era più lontana da suo fascio di nervi, e contraeva i muscoli quando il tocco della corvina rientrava in una zona ad alta corrente.
Lauren si divertiva a creare quest'effetto nella cubana, a vederla modellarsi fra le sue mani. Le sembrava di suonare uno strumento musicale, di produrre note con gli ansimi del suo desiderio e di suonarlo con la versatilità dei suoi movimenti.
Scostò la massa dei capelli della donna su un lato e affondò dei lenti baci sulla pelle esposta, beandosi della bellezza della cubana che aveva inclinato la testa sulla sua spalla per permetterle di assaggiarla come meglio credeva.
Mentre le labbra depositavano carezze respirate sul collo, la mano scostava l'elastico delle mutandine e si introduceva sul centro del piacere della cubana, andando a raccogliere gli umori già abbondanti della donna.
Camila cinse il collo della donna con un braccio, socchiudendo gli occhi e abbandonandosi alle impetuose scariche elettriche adagiata sul suo petto. Lauren roteò due dita sul suo punto debole, disegnandone dei cerchi concentrici che mandarono le sinapsi di Camila in tilt. Ormai tentare di reprimere i gemiti era inutile: saturavano la stanza.
Lauren teneva adesso la mano sui fianchi della cubana, mentre l'altra impastava il suo piacere. Improvvisamente smise di giocare con il suo punto debole e discese lungo le grandi labbra, all'interno di esse. Si soffermò all'entrata della cubana e, prima di penetrarla, colse Camila di sorpresa. Arcuò la schiena della donna, come dapprima, e la fece atterrare sulla scrivania, tenendone i polsi legati nella sua mano, mentre con l'altra scivolava dentro le sue pareti.
Camila boccheggiò in cerca d'aria quando le labbra di Lauren torturarono piacevolmente il suo collo e le dita alimentarono il suo piacere.
Lauren la mantenne in quella posizione per un tempo indeterminato, ma poi fu assalita da un impulso incoercibile.

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Towers
FanfictionLauren, 25enne pluripremiata, è a capo di una grossa azienda multinazionale che fattura miliardi di soldi annui. È molto quotata online, a tal punto che le sue azioni sono ripartite solo fra pochi fortunati. Camila, 23enne "allo sbando", riceve in...