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Il ritorno a casa non fu tranquillo, per Taina decisamente no. Quello fu un vero e proprio stupro. La tenne bloccata al letto con il braccio che premeva sul suo collo togliendole aria, e quando credeva di morire lui l'aveva liberata, penetrandola con violenza, sempre più ad ogni affondo.

Quando stava venendo le mise le mani attorno alla gola stringendo con forza. Taina é rimasta parecchio scossa da quella serata, trema ogni volta che sente i suoi passi vicini. Ha iniziato ad andare a letto presto e per ora sembra funzionare perché non cerca rapporti.

Neanche stare tutta la giornata con Belcalis le ha fatto dimenticare per un istante. Belcalis capisce sempre tutto prima, per questo la accompagna a casa prima del tempo. Yampi rimane sorpreso nel vederle tornare presto e da sole.

-Signore.- si inchina-Perché non mi avete chiamato? Sarei...

-Dove si trova Ozuna?

Yampi congela sul posto e lancia una veloce occhiata a Taina. La povera donna ha ancora lo sguardo perso e sembra tremare molto. Yampi risponde a bassa voce.

-Nel suo ufficio.

-Bene. Dalle qualcosa per tranquillizzarsi e dormire per un pò.

-Subito.

Belcalis sale veloce le scale e spalanca la porta dell'ufficio e la richiude violentemente. La sola reazione di lui é alzare lo sguardo dai fogli per qualche secondo e poi tornare ad osservarli. Si avvicina, prende i fogli e li strappa. Li strappa bene, facendo dei perfetti coriandoli per Carnevale e li lancia in aria.

-Che cazzo ti prende?-le grida contro

-Che cazzo hai fatto?-fa di rimando lei

-Di che parli?

-Perché trema? Perché guarda il vuoto e sembra più morta che viva? Parla e non osare mentire Juan Carlos Ozuna!

-Abbassa la voce!-grida alzandosi

-Non osarmi dare ordini e dimmi subito che cosa é successo a quella povera donna!

Si mette seduto e senza guardarla dice:-Strangolata.

-Cosa?

-Lo premuta per la gola nel mezzo del rapporto sessuale. Credo... credo di aver perso il controllo. E la stavo per uccidere.

Si siede anche lei e si prende il viso tra le mani. Quello é il lato che terrorizza la gente, ci hanno messo un pò per capirlo e riuscire a capire ogni quando e come succede.

Ma non doveva succedere con Taina e senza lei presente ad intervenire.

-Devi parlare con lei.

Intanto Yampi fa stendere Taina a letto. Il tranquillante ha fatto effetto veloce, anche perché lei non prende niente, nessun tipo di medicina e quindi é molto sensibile a questo.

Si dirige all'ufficio, fa per bussare ma la porta si apre e ne esce Belcalis super incazzata.

-Sta dormendo?-chiede a Yampi

-Si, signora.

-Bene. Io me ne vado.

Non aspetta risposta e se ne va. Poco dopo esce anche lui e scende in cucina. Julieta sta già preparando la cena, ma quasi smette quando lo vede entrare.

-Signore...Cosa posso fare per lei.

-Per oggi hai finito. Puoi tornare a casa e ci vediamo domani pomeriggio.

La ragazza resta un attimo sorpresa dalle sue parole. In parte é felice perché significa che può tornare a casa da suo figlio.

-Finisco di prepararvi la cena e...

-Non ti preoccupare, Yampi ci porterà qualcosa. Puoi andare.

-Ok.

Salì al piano di sopra, in camera sua e la trova stesa e profondamente addormentata. Si stende accanto a lei e la osserva.

É bellissima, non può evitare di pensarlo. Le sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e sorride. Lei si muove leggermente e teme di averla svegliata, ma ha ancora gli occhi chiusi.

-Ozuna...

El DiabloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora