Ozuna ha pensato per molto tempo alla famiglia di Taina. Ci ha pensato per ben 3 mesi, e la pancia di Taina che inizia a crescere aumenta il pensiero sul da farsi. Non ha bisogno di chiedere per sapere che lei pensa alla sua famiglia e che gli mancano. E sa che lei vuole raccontare a sua madre della gravidanza. La donna potrebbe aiutarla.
I suoi pensieri vengono interrotti da Belcalis che entra nel suo ufficio togliendo gli occhiali da sole.
-Siamo già al terzo mese! Il tempo passa in fretta.-esclama Sedendosi.-Come vanno le cose?
-Molto bene. Come sono andate le tue vacanze?
-Stupendamente! Sono incinta!-dice con un sorriso che va da una parte all'altra.
-Cosa?!-quasi cade dalla sedia Ozuna.
-Si, hai capito bene. Una sera ho bevuto troppo, ma davvero tanto. La sola cosa che mi ricordo é che lui fa musica e basta.
-Non ci posso credere! E ora che hai intenzione di fare?
-L'idea dell'aborto mi ha sfiorato...
-Non ci pensare proprio! Tu non uccidi quel bambino, altrimenti ti sparo in testa.
-Lo sai che non lo farei. La voglio o lo voglio. Ma credo che sarà femmina. Me lo sento.
-Bene, le mie donne sono entrambe in dolce attesa. Vuoi che cerchi il padre?
-No, non ti scomodare. Gliene troverò un altro.
Ozuna la guarda uscire con un sopracciglio alzato. Non si chiede neanche che cosa intendesse perché poi se ne sarebbe dovuto occupare.
Il telefono squilla e lui subito risponde.
-Jefe, li ho trovati.
Intanto suona anche la porta d'ingresso e subito Julieta corre ad aprire, e nello stesso momento in cui lei apre, Belcalis scende e vede chi é l'ospite.
-Martina Stoessel e Rosalía. A cosa devo questa bellissima sorpresa?
-Ci siamo anche noi.-dice una voce e da sopra la spalla di Rosalía spunta il viso di Lali e poco dopo quella di una donna ma che sembra più una bambina.
-Entrate e mettetevi comode. Julieta, porta da bere.
Le cinque donne si spostano in soggiorno.
-Mi presentate la vostra amica, non lo mai vista.
-Lei é Nicki Nicole.-la presenta Martina.-La principale causa del divorzio tra Khea e Cazzu.
-Stai dicendo sul serio?-esclama Belcalis rischiando di perdere gli occhi.
-Assolutamente.-sorride la ragazza.-E ne vado fiera.
-E questo quanto tempo fa?
-13 mesi fa.
-Questo spiega perché stava ad una festa invece che a casa con il suo uomo a programmare una difesa.-ride Belcalis coinvolgendole.
-Ma non siamo qui per spettegolare... Cioè, anche per questo. Abbiamo saputo che Taina é incita. É vero?
-Esattamente.
Julieta serve a loro da bere.
-Chiama Taina. Abbiamo ospiti che sono venuti per lei.
-Subito signora.-e sparisce subito al piano di sopra.
-Di quanto é?-chiede Lali
-É appena entrata al terzo mese.-le risponde Belcalis
-Tra poco iniziano le difficoltà.- dice sorridendo Rosalía
-In che senso?
-Le notti insonni e i dolori.
Ridacchiano perché nessuna di loro sa veramente come ci si sente durante la gravidanza, dato che nessuna di loro lo é ancora stato. Dei passi catturano la loro attenzione e Ozuna con Taina poco dietro fanno il loro ingresso mano nella mano.
-Salve, signore.
-Salve, Jefe.-rispondono in coro e poco dopo prende la parola Rosalía.
-Siamo venute per porgervi le nostre più sentite congratulazioni per l'arrivo del vostro primo genito.
-Grazie infinite. Ci rallegra la vostra visita. Mi dispiace non potermi intrattenere, ma ho da fare. Vi saluto.
-Dove vai?-chiede subito Taina stringendo più forte la sua mano. Lui si volta verso di lei e gli da un bacio.
-Torno subito. Arrivederci, signore.
-Arrivederci.
L'autista quando lo vede uscire dalla porta apre subito lo sportello per farlo entrare e poi si mette al posto di guida.
-Dove la devo portare?
-In aereoporto.
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El Diablo
FanfictionUn questa storia sarà presente violenza e scene di sesso. E un Ozuna molto diverso da come lo conosciamo.