La musica non è poi così alto, ma anche se fosse stato il contrario, avrebbero comunque sentito l'urlo di Taina. Tutti gli invitati si girano verso di lei.
Il volto di Taina, da pura noia si trasforma in paura. Cazzu sta per chiamare suo marito, ma appare Belcalis con la bocca piena. Guarda Taina e esclama:
-Hai fatto la pipì!
-No, idiota! Sta per nascere!-grida Taina
-Ma non scherzare!
Taina la fulmina con lo sguardo, ma un forte dolore alla pancia la distrae e si piega in avanti.
Una signora che sta a pochi metri da loro viene spinta bruscamente via. Ozuna é subito al fianco di Taina, e anche se non lo mostra é preoccupato.
-Che succede?
-In ospedale! Sta per nascere!-dice stringendo gli occhi.
Ozuna la prende per i fianchi e la solleva, mentre Cazzu corre ad aprire la porta.
-Venite, questa macchina va veloce.-dice la ragazza argentina.-Guido io.
Il Jefe non dice nulla e si lascia guidare dalla ragazza. Appena partono si vede un'altra auto subito dietro di loro. Cazzu sembra conoscere molto bene la zona, infatti non ha inserito il navigatore. Taina urla di nuovo.
-Fa male!
-Tranquilla, tra poco siamo in ospedale.
-Perché vuole nascere prima del tempo?-dice Taina appoggiando la testa sulla spalla del Jefe.
-Si vede che ha la mia impazzienza.-dice sorridendo Ozuna facendo sorridere anche Taina.-Manca molto?-chiede poi a Cazzu
-Ci siamo.-risponde per poi frenare dieci secondi dopo. Ozuna aiuta Taina a scendere, Cazzu é stata più veloce ed é riuscita a trovare una sedia a rotelle in cui fanno sedere Taina.
Il loro ingresso non passa inosservato, anche per come sono vestiti. Alcuni iniziano ad avere paura questo perché c'è il loro Jefe dietro. Christopher Vélez insieme ai suoi uomini e Belcalis hanno seguito la macchina fino in ospedale.
-Dov'è il dottor Cuevas?-tuona Christopher. Un uomo di mezza età si fa subito avanti.-Faccia subito partorire questa donna.
A quest'ordine si muovono tutti per fare il loro lavoro. Taina si trova in un battito di ciglia in sala operatoria.
Ozuna é rimasto indietro. Si é tolto la giacca e si sta mettendo addosso la tuta verde dell'ospedale. Una volta pronto viene fatto entrare.
Taina sta sudando ma sembra essersi tranquillizzata. Ci sono quattro medici intorno a lei. Si avvicina a sua moglie e le fa una carezza.
-Andrà tutto bene?-chiede Taina guardandolo nei occhi.
Ozuna si é reso conto che quei occhi sono la sua più grande debolezza, ma ama quella sua debolezza.
-Andrà tutto bene, amore.
Ozuna raggiunge qualche ora dopo Belcalis e Christopher che aspettavano in sala d'attesa.
-Allora?
Sul volto dell'uomo portoricano/domenicano appare un grande sorriso.
-É femmina!
Belcalis urla e subito abbraccia il suo amico.
-Congratulazioni.-gli stringe la mano il Jefe ecuadoriano
-Immagino che non ti aspettavi umani festa di compleanno così...
-C'è stato l'avvenimento più bello del modello e ne sono felice.
Ozuna si guarda intorno ma non vede Cazzu.
-Dove é finita la ragazza argentina?-chiede Ozuna
-Se ne é andata quando sei entrato in sala. Forse é stata richiamata ed é dovuto andare via.
-Sarà così.
-Voglio vederla!-esclama Belcalis e subito cerca la sala dove stanno i bambini. La seguono anche gli uomini fino ad arrivare al grande vetro.-Dove é?
Non é difficile individuarla, ci sono solo due neonati e solo uno ha la tutina rosa.
Ozuna la guarda mentre dorme e un sorriso dolce e pieno di felicità appare sul suo volto.
Il mio piccolo Angelo
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El Diablo
FanfictionUn questa storia sarà presente violenza e scene di sesso. E un Ozuna molto diverso da come lo conosciamo.