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Gli piace guardarla mentre dorme. Lo ha scoperto una notte, dopo essersi svegliato di colpo alle 3 del mattino. Taina sembra non sentire nulla quando dorme, ed é rilassata come non é mai da sveglia, soprattutto quando parla con lui.

Desidera così tanto poterle parlare e vedere sempre quel sorriso meraviglioso e unico. Ogni tanto gli viene fastidio nel vedere come Belcalis riesce a farla sorridere sempre, invece quando parla con lui é sempre esitante, spaventata. L'ha vista sorridere una volta sola in sua presenza e voleva succedesse più spesso.

Mentre la guarda si promette di fare il possibile per vederla sempre così, a costo di dover appiccare fuoco a qualche casa.

Riprese a dormire a poco a poco, stringendola più vicino al suo corpo. Così é certo di tenerla al sicuro anche nel sonno.



Si sono alzati tardi, e tutto quello che sono riusciti a fare é una doccia insieme. Taina non avrebbe mai pensato che fare sesso sotto la doccia fosse così bello. Dopo essersi vestiti, salgono in macchina e subito partono. Nonna idea di dove stiano andando, ma non vuole spezzare quell'aria di calma che sembra essersi creata tra loro. Si fermano dopo quindici minuti e Yampi apre la portiera, aiutandola ad uscire. Ozuna é subito dietro di lei e la prende per mano. Guarda la mano del Jefe che ricopre completamente la sua e la porta con sé, verso un bar con dei tavolini fuori, e seduta ad un tavolo c'è Belcalis che si sta letteralmente divorando un bignè alla crema e una tazza di cioccolato al latte. Quando si accorge di loro sorride, alzando in aria la tazza.

-Hai la faccia di chi ha fatto sesso mattutino.-dice Belcalis con un sorriso malizioso in volto, quando Taina si siede.-É stato divertente?

-Fatti gli affari tuoi.-le dice Ozuna, mentre Taina diventa rossa.

-E dai, non vorrai fare ancora la donna di pudore!-ride Belcalis-É sesso! Quanto lo fate al giorno?

Non le risponde e si volta verso Ozuna.

-Ordiniamo da mangiare? É ora di pranzo, e non abbiamo fatto colazione.

-Certo.

E nell'esatto momento in cui dice questa parola, spunta una cameriera. Una ragazza molto giovane e molto attraente.

-Cosa vi posso portare?-chiede a voce bassa. É spaventata, lo si vede

-Cosa vuoi?-si rivolge a lei, aspettando che ordinasse per prima.

-Vorrei... Delle tapas.

-Prendo lo stesso, e una cheesecake per dolce.

La ragazza sparisce alla velocità della luce e rimangono solo loro tre con almeno un centinaio di occhi addosso.

-Come é questo Paulo?-chiede il Jefe alla Dama.

-É strano.-risponde dopo aver finito la sua cioccolata.-É così gentile ed educato. Mi ricorda tanto Christopher Vélez all'inizio del suo dominio, ma lui era meno deciso. Paulo...lo fa per un motivo.

-Che intendi? Cosa ha di speciale?

-I suoi occhi hanno qualcosa di magnetico. Dicono così tanto su cose che noi non possiamo neanche immaginare.

-Quando ha preso esattamente potere?

-La sera prima che partissi. Come avevo accennato poco tempo fa, aveva già molti alleati dalla sua parte.

-Chi?-chiede a denti stretti, ormai arrivato al limite di sopportazione.

-Karol G stava con lui già da tanto tempo, e lo stesso Abraham Mateo.

-Stai scherzando?!-grida Ozuna con gli occhi rossi.

Il Jefe spagnolo é stato da lui e ha quasi mostrato la sua estraneità alla faccenda e ora scopre che era suo alleato?

-Precisamente... Rosalía.-dice Belcalis guadagnando un'occhiata confusa da parte dei due, Taina, essendo donna, ha capito benissimo. -Il fidanzamento ufficiale sarà tra una settimana.-continua per poi rivolgersi a Taina.-Ci serve un vestito nuovo.

El DiabloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora